Urania 0689 -Opzioni - Robert Sheckley.pdf - Autistici/Inventati
Urania 0689 -Opzioni - Robert Sheckley.pdf - Autistici/Inventati
Urania 0689 -Opzioni - Robert Sheckley.pdf - Autistici/Inventati
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
malato. Ahlid, quanto tempo mi resta?»<br />
«Tre settimane, un mese. Forse due.»<br />
«Non di più?»<br />
«Non di più.»<br />
«Capisco» disse l'uomo grasso. «Be', in questo caso... C'è un ospedale, qui?»<br />
«Niente che sia degno di questo nome. Voi resterete qui nella mia casa.»<br />
«Neanche parlarne» disse l'uomo grasso. «Il rischio del contagio...»<br />
«Ad Arachnis nessuno sfugge al contagio» disse Ahlid. «Ascoltate. Voi resterete qui per quel poco che<br />
vi rimane da vivere e poi morirete. Questa è casa vostra. Io sono la vostra famiglia.»<br />
L'uomo grasso ebbe un pallido sorriso e scosse la testa.<br />
«Non capite» disse Ahlid. «La Morte fa parte della vita. Perciò non la si può rifiutare. E non resta che<br />
accettare quanto è impossibile rifiutare. Poiché siamo uomini, la nostra sottomissione dev'essere decisa<br />
quanto il nostro rifiuto. Siete stato fortunato ad avere la possibilità di prepararvi alla Morte e farlo qui,<br />
in una casa fresca e piacevole... la vostra casa. Non è brutto, credetemi, amico mio.»<br />
«No, non lo è» ammise l'uomo grasso. «Ma per voi sarà deprimente.»<br />
«La vostra Morte non mi deprimerà più di quanto non mi abbatterà la mia» disse Ahlid. «Voi ed io<br />
parleremo insieme nei prossimi giorni. Voi vi preparerete. E mi aiuterete.»<br />
«In che modo?»<br />
«La mia accettazione della Morte è ancora molto imperfetta» disse Ahlid. «Grazie a voi, spero di<br />
imparare quello che è necessario fare: sottomettermi con decisione.»<br />
«E vostra figlia?»<br />
«Il filo della sua vita è sottile. L'avrete certamente notato. Anche lei deve imparare.»<br />
«Bene» disse l'uomo grasso. «È strano, e nello stesso tempo non lo è... Adesso sono meno sorpreso<br />
dall'imminenza della mia Morte che dal fatto di constatare che siete diventato un filosofo.»<br />
Ahlid scosse la testa. «Sono solo un uomo qualunque, e ho paura. Ma sono un uomo. Devo affrontare<br />
quello che mi aspetta a testa alta.»<br />
«Anch'io» disse l'uomo grasso. «Ci sono voluti molti anni perché prendessimo in considerazione ciò<br />
che è veramente importante.»<br />
«Non è strano per niente» disse Ahlid. «Se tutti badassero solo alle cose importanti, chi<br />
preparerebbe il succo di frutta gelato?»<br />
«Avete ragione» disse l'uomo grasso. «Ma ora vorrei sdraiarmi per un po'. Poi potremo parlare<br />
ancora.»<br />
Ahlid suonò un campanello. «Io e il servo vi accompagneremo nella vostra stanza. Il dottore arriverà<br />
prima del vostro risveglio. Non può guarirvi, ma vi allevierà i dolori. Volete che mi occupi dell'affare a cui<br />
avete accennato?»<br />
«No» disse l'uomo grasso. «Ormai non ha più importanza.»<br />
«E allora non parliamone più. In una maniera o nell'altra le questioni d'affari finiscono sempre per<br />
risolversi da sole.»<br />
Arrivò il servo e l'uomo grasso fu accompagnato in una camera bianca e fresca. Si accorse di essere<br />
felice. Era vero: sulla Terra non si poteva mai predire niente.<br />
Mishkin sedeva alla scrivania, ai piedi della montagna di vetro, laggiù dove finisce la foresta di<br />
Harmonia.<br />
Stava gustando il caffè mattutino quanto il robot gli portò la posta.<br />
Prima vide una circolare governativa che spiegava l'impossibilità di consegnare il Pezzo di Ricambio<br />
per Motore L-1223A. Erano elencati cinque motivi. Mishkin non si curò di leggerli. La circolare<br />
governativa era ciclostilata.<br />
Poi c'era una lettera di zio Arnold:<br />
Caro Tom, non t'immagineresti mai quello che ho fatto e i fili che ho tirato, ma non sono<br />
venuto a capo di niente: pare proprio che sia impossibile farti avere quel pezzo di ricambio.<br />
Ma non mi sono ancora arreso. (Tuo zio Arnold non si arrende mai!). Forse non sai che il tuo<br />
74