La didattica della storia attraverso le fonti orali - Centro Studi Ettore ...
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<strong>La</strong> <strong>didattica</strong> <strong>della</strong> <strong>storia</strong> <strong>attraverso</strong> <strong>le</strong> <strong>fonti</strong> <strong>orali</strong><br />
al<strong>le</strong> altre in cui ero uno dei collaboratori. Ho avuto anch’io un breve periodo<br />
di consigliere <strong>della</strong> casa di riposo prima che arrivasse Carraro.<br />
GBUS: In un certo qual senso possiamo dire allora che <strong>le</strong>i è stato, ha<br />
lasciato in eredità diverse cose al signor Carraro; ma, come dire, riguardo<br />
all’ospeda<strong>le</strong> soprattutto che forse è l’esperienza che qui l’ha caratterizzata<br />
di più, il… qua<strong>le</strong> è stato il, come dire, l’impulso maggiore che <strong>le</strong>i ha dato<br />
dal punto di vista del funzionamento, del<strong>le</strong> strutture, all’ospeda<strong>le</strong>?<br />
APRE: Mi pare di aver trovato un ospeda<strong>le</strong> che era piuttosto così, insomma,<br />
tranquillo, come dire, un poco, poco sviluppato; c’erano tre primariati,<br />
c’erano <strong>le</strong> suore, c’era la sit… la condizione per cui <strong>le</strong> donne<br />
impiegate dell’ospeda<strong>le</strong>, dipendenti dell’ospeda<strong>le</strong>, quando si sposavano si<br />
dimettevano, quindi era, era una tradizione tranquilla, insomma, si sapeva<br />
che quando un’infermiera o una inserviente si sposava avrebbe lasciato<br />
il posto; allora lo sforzo è stato quello di incrementare il… la<br />
funzione curativa con l’istituzione di nuovi primariati; per esempio nel<br />
1958 cadeva il centenario <strong>della</strong> fondazione dell’ospeda<strong>le</strong>, è stata inaugurata<br />
la… il reparto, la divisione di pediatria, quindi era una cosa importante<br />
specialmente in quel periodo in cui c’era baby-boom, è stato<br />
detto, no, un grande incremento di nascite; poi è stata sistemata, per<br />
esempio, istituendo la divisione di tisiatria; allora la tubercolosi era<br />
ancora molto diffusa e quindi ci fu un primario. È stata venduta una villa<br />
che l’ospeda<strong>le</strong> aveva ad Arcugnagno, in provincia di Vicenza, perché non<br />
dava frutto, doveva essere adibita alla cura <strong>della</strong> tubercolosi femmini<strong>le</strong> e<br />
con i soldi guadagnati si costruì quella che attualmente è la portineria,<br />
una zona di dozzinanti nuova e fu iniziato anche la… è stato… gettate <strong>le</strong><br />
base del nuovo ospeda<strong>le</strong>; siamo partiti con 50 milioni che erano un’inezia<br />
anche allora rispetto a quello che ci vo<strong>le</strong>va…<br />
GBUS: Non bastano nemmeno per il progetto, adesso…<br />
APRE: Si, adesso si è fatto il progetto che dopo Carraro ha preso in mano<br />
e ha sviluppato e ha… e ha costruito e quindi direi che si è fatto qualcosa<br />
di positivo, mi pare, anche perché gli sviluppi successivi, cioè sono state<br />
gettate del<strong>le</strong> basi per gli sviluppi successivi che sono stati molto, molto<br />
importanti. Teniamo conto, ecco scusi è l’ultima, l’ultima cosa, che allora<br />
la cura <strong>della</strong> malattia era affidata, cioè, al<strong>le</strong> casse mutue…<br />
GBUS: Si…<br />
APRE: … che erano molto varie a seconda del<strong>le</strong> categorie del<strong>le</strong> persone e<br />
in quel periodo cominciarono ad esserci anche <strong>le</strong> casse mutue dei<br />
coltivatori diretti, degli artigiani, dei commercianti, quindi la clientela,<br />
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Casi di studio – 1. Camposampiero<br />
diremo, dell’ospeda<strong>le</strong> aumentava e c’era l’esigenza di dare una risposta a<br />
queste nuove richieste.<br />
GBUS: Bene. Cambiamo interlocutore e sentiamo il punto di vista del<br />
signor Carraro.<br />
SCAR: Allora, anche per integrare quel che ha detto il professor Prezioso<br />
credo che gli anni ‘50 sono stati anni dove c’era una grande voglia di crescere.<br />
Io ricordo che i paesi nel giro di un paio d’anni li trovavi sempre<br />
diversi da quelli precedenti. C’era una grande voglia di crescere nel<strong>le</strong> imprese;<br />
sono nate un’infinità di imprese, in quegli anni, che hanno poi<br />
caratterizzato quell’artigianato intelligente che ha sempre avuto il nostro<br />
Veneto, cioè un artigianato creativo; <strong>le</strong> nostre aziende, non so, <strong>le</strong> grandi<br />
aziende, per esempio, non so, di abbigliamento che abbiamo in questo<br />
momento in Italia, Rosso per esempio, nasce…<br />
GBUS: Diesel…<br />
SCAR: Rosso nasce… è perché Rosso è un creativo, così la Benetton ha<br />
dentro ai fratelli Benetton una creativa che da diciamo vita a queste<br />
piccoli artigiani che poi diventano per certi versi anche grandi aziende.<br />
Cioè c’era questa voglia di fare questa voglia di crescere, questa voglia di<br />
innovare, questa voglia di inventare qualcosa di diverso qualcosa di<br />
nuovo; credo che era una sfida quasi quotidiana, sfida che io ritengo che<br />
sia stata anche vinta perché voi dovete pensare che Camposampiero ha,<br />
mi pare, intorno a 10.000 aziende artigiane in questo momento, il mandamento<br />
di Camposampiero, il vecchio mandamento, che sono nate una<br />
alla volta, sono nate con, con il distacco dal<strong>le</strong> aziende medie di persone<br />
che si sono mese in proprio che avevano l’intelligenza di governare i<br />
processi produttivi, e che sono diventate aziende picco<strong>le</strong> poi dal<strong>le</strong> picco<strong>le</strong><br />
sono nate <strong>le</strong> medie per la verità nel nostro camposampierese non abbiamo<br />
mai avuto grandi aziende, abbiamo avuto sempre aziende picco<strong>le</strong><br />
o aziende medie, ma sicuramente ricordo con grande, così, simpatia questa<br />
voglia; anche i ragazzi che venivano, io ho insegnato per esempio per<br />
diversi anni, è da lì che sono diventato imprenditore, nella scuola professiona<strong>le</strong><br />
di cui parlavamo prima; questi ragazzi avevano una voglia di<br />
imparare, di crescere spaventosa, veramente la voglia di creare, uscire<br />
da…<br />
GBUS: fame…<br />
SCAR: … da un sistema agricolo…<br />
GBUS: fame…