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Download integrale PDF - Progetto Mondiale Asma - Ginasma

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Figura 7-11. Trattamento ospedaliero delle riacutizzazioni asmatiche*.<br />

Valutazione iniziale (vedi Figura 7-9)<br />

Anamnesi, esame obiettivo (auscultazione, uso dei muscoli accessori, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, PEF o<br />

VEMS, saturazione in ossigeno, emogasanalisi arteriosa nei pazienti più gravi, altre eventuali indagini<br />

Trattamento iniziale<br />

• β2-agonisti a rapida insorgenza d’azione per via inalatoria, di solito nebulizzati, una dose ogni 20 minuti per un’ora<br />

• Ossigeno per raggiungere una saturazione pari o superiore al 90% (95% nei bambini)<br />

• Glucocorticoidi per via sistemica se non si osserva una risposta immediata, se il paziente ha assunto recentemente<br />

glucocorticoidi per via orale, o se la riacutizzazione è grave<br />

• La sedazione è controindicata nel trattamento delle riacutizzazioni asmatiche<br />

Riacutizzazione di media gravità<br />

• PEF 60-80% del teorico o del miglior valore personale<br />

• Esame obiettivo: sintomi modesti, uso dei muscoli accessori<br />

• β2-agonisti per via inalatoria ogni 60 minuti<br />

• Considerare terapia con glucocorticoidi<br />

• Continuare il trattamento per 1-3 ore, purché si osservi un miglioramento<br />

Risposta buona<br />

• La risposta si mantiene per 60 minuti dopo<br />

l’ultimo trattamento<br />

• Esame obiettivo: normale<br />

• PEF > 70%<br />

• Distress respiratorio assente<br />

• Saturazione in ossigeno > 90%<br />

(95% nei bambini)<br />

Non è necessario il ricovero in ospedale<br />

• Continua il trattamento con β 2-agonisti<br />

per via inalatoria<br />

• Considerare, nella maggior parte dei casi,<br />

glucocorticoidi per via orale<br />

• Educazione del paziente:<br />

uso corretto dei farmaci<br />

revisione del programma di trattamento<br />

stretti controlli medici<br />

Dimissione. Se PEF > 60% del<br />

teorico o del miglior valore personale<br />

e l’asma resta sotto controllo con<br />

trattamento per via orale o inalatoria<br />

Rivalutazione.<br />

Esame obiettivo, PEF,<br />

saturazione in ossigeno,<br />

altre eventuali indagini<br />

Risposta incompleta nell’arco<br />

di 1-2 ore<br />

• Anamnesi: paziente ad alto rischio<br />

• Esame obiettivo: sintomi di grado<br />

lieve o moderato<br />

• PEF < 70%<br />

• La SaO2 non migliora<br />

Necessario ricovero in ospedale<br />

• β 2-agonisti per via inalatoria associati<br />

o meno ad anticolinergici<br />

per via inalatoria<br />

• Glucocorticoidi per via sistemica<br />

• Ossigeno<br />

• Eventuali metilxantine endovenose<br />

• Controllare PEF, SaO2, polso,<br />

teofillinemia<br />

142 PROGRAMMA DI TRATTAMENTO DELL’ASMA IN SEI PARTI<br />

Migliora Non migliora<br />

Riacutizzazione grave<br />

• PEF < 60% del teorico o del miglior valore personale<br />

• Esame obiettivo: gravi sintomi a riposo, retrazioni toraciche<br />

• Anamnesi: paziente ad alto rischio<br />

• Nessun miglioramento dopo trattamento iniziale<br />

• β2-agonisti per via inalatoria, ogni ora o in continuo,<br />

associati ad anticolinergici<br />

• Ossigeno<br />

• Glucocorticoidi per via sistemica<br />

• Eventuale somministrazione di β2-agonista per via<br />

sottocutanea, intramuscolare o endovenosa<br />

• Considerare la somministrazione di metilxantine<br />

per via endovenosa<br />

• Considerare la somministrazione di magnesio solfato<br />

per via endovenosa.<br />

Risposta scarsa nell’arco di l ora<br />

• Anamnesi: paziente ad alto rischio<br />

• Esame obiettivo: sintomi gravi,<br />

sonnolenza, confusione, mentale<br />

• PEF < 30%<br />

•PCO2 > 45mmHg<br />

•PO2 < 60 mmHg<br />

Trasferire in rianimazione<br />

• β 2-agonisti per via inalatoria associati<br />

ad anticolinergici<br />

• Glucocorticoidi per via endovenosa<br />

• Eventuali β 2-agonisti intramuscolari<br />

o endovenosi<br />

• Ossigeno<br />

• Eventuali metilxantine e.v.<br />

• Eventuale intubazione e ventilazione<br />

meccanica<br />

Trasferire in rianimazione<br />

Se non c’è miglioramento nell’arco<br />

di 6-12 ore<br />

*Nota: i trattamenti di scelta sono costituiti da β 2 -agonisti per via inalatoria ad alte dosi e glucocorticoidi sistemici. Se non sono disponibili β 2 -agonisti per via inalatoria, si consideri la somministrazione<br />

di aminofillina per via endovenosa; s.v. testo

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