Bollettino S. Pietro 1/04 - Circolo S.Pietro
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di Marcello Sacchetti<br />
LETTERA AI SOCI<br />
Carissimi Soci,<br />
l’anno che si è da poco concluso è stato sicuramente uno dei più<br />
intensi per la vita della Chiesa e del mondo, per diversi motivi. Il<br />
desiderio di una pace duratura che possa rinfrancare gli animi e<br />
affratellare i popoli, secondo l’aspirazione tanto dei cristiani quanto<br />
di tutti gli altri uomini di buona volontà, è sembrato a tratti un<br />
miraggio: il sacrificio di tante persone che in questo anno si sono<br />
immolate per raggiungere una possibile pace nel mondo non ci ha<br />
lasciato e non ci lascia indifferenti.<br />
Come sempre è avvenuto, ed è un altro dei motivi che rende l’anno<br />
appena trascorso intenso e significativo, la voce del nostro amatissimo<br />
Santo Padre Giovanni Paolo II si è levata a favore della pace,<br />
proprio mentre tutto intorno a noi parlava di guerra e di morte.<br />
D’altra parte, è ormai universalmente riconosciuto, questo è il<br />
Pontefice della cultura della vita e della speranza, pur nelle avversità<br />
e nel dolore: nei festeggiamenti per il Suo XXV di Pontificato è<br />
stato sottolineato che di questo parla la sua vita nei fatti, in ogni<br />
momento della sua vicenda personale, come della sua attività di<br />
Pastore, sacerdote, vescovo, Successore di <strong>Pietro</strong>. Da S.S. Giovanni<br />
Paolo II dobbiamo imparare come si ama Cristo, come lo si testimonia,<br />
non in brevi parentesi della vita, ma con una coerenza senza<br />
lacune che dura per una intera esistenza. Sulla scia del Magistero e<br />
come sempre guidati dal nostro venerato Assistente Ecclesiastico,<br />
S.E.R. Mons. Ettore Cunial, specialmente nell’anno del Suo cinquantesimo<br />
d’Episcopato, abbiamo voluto intensificare quanto<br />
richiedevano tanto le “storiche”, quanto le “nuovissime” attività del<br />
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