BMW R 1200 GS 2013 - Moto.it
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Ricevi <strong>Moto</strong>.<strong>it</strong> Magazine » Spedizione su abbonamento gratu<strong>it</strong>o Periodico elettronico di informazione motociclistica<br />
impressioni di guida del nuovo modello col motore<br />
raffreddato a liquido. Una volta sal<strong>it</strong>o in<br />
sella alla moto a me destinata - ovviamente full<br />
optional – mi sento esattamente come se fossi<br />
su una… <strong>GS</strong>, ma con più facil<strong>it</strong>à nel poggiare i<br />
piedi a terra, grazie alla sella leggermente meno<br />
alta: sono alto 1,74, ma riesco a toccar terra con<br />
entrambe le suole quanto basta per spingere la<br />
moto all’indietro senza dover per forza scendere.<br />
La nuova sella, naturalmente, è anche regolabile,<br />
pure in inclinazione. Inoltre è possibile spostare<br />
avanti o indietro il sellino del passeggero, per ottimizzare<br />
la posizione di entrambi. Una prima occhiata<br />
alla strumentazione, anch’essa completamente<br />
rinnovata, da già un’idea di quanto essa<br />
Prove<br />
sia completa e ben leggibile. Un tocco al pulsantino<br />
rosso sulla destra, ed ecco che il nuovo boxer<br />
prende v<strong>it</strong>a. La famosa coppia di rovesciamento,<br />
tipica di questi motori, sembra alleviata dalla dolcezza<br />
dell’acceleratore elettronico, tantè che si<br />
avverte solamente una leggera tendenza a spingere<br />
di lato, ma verso sinistra, anziché a destra<br />
come eravamo ab<strong>it</strong>uati. La nuova frizione multi<br />
disco in bagno d’olio, montata anteriormente, è<br />
agevolmente azionabile con un solo d<strong>it</strong>o, e basta<br />
un leggero tocco del piede sul pedale del cambio<br />
per inserire la prima.<br />
Nuovo feeling<br />
Già muovendo i primi metri per uscire dal parcheggio<br />
ci si rende conto che il feeling con questo<br />
motore è molto differente dal precedente, e<br />
una volta sulla strada si capisce che c’è molta più<br />
sostanza a disposizione, e oltretutto accompagnata<br />
da una tonal<strong>it</strong>à di scarico anch’essa molto<br />
distintiva. Il che, naturalmente, va via via amplificandosi<br />
una volta che si inizia a togliere il guinzaglio<br />
alla nuova <strong>GS</strong>. La “vecchia” è senz’altro divertente<br />
da usare, ma questa ha proprio voglia di<br />
correre: quei 15 cavalli e quella manciata di coppia<br />
in più, insomma, si sentono sub<strong>it</strong>o. Più specificamente,<br />
l’incremento di coppia è chiaramente<br />
avvertibile tra i 4.000 e i 7.000 giri, un’arco di<br />
erogazione dove ci si diverte un sacco a guidare,<br />
rendendoti conto che il boxer raffreddato ad aria<br />
era un po’ l’anello più debole della precedente<br />
<strong>GS</strong>, specialmente da quando la concorrenza ha<br />
messo in produzione modelli dal carattere più<br />
brillante: tipo la Triumph Explorer, per esempio.<br />
Con la nuova <strong>GS</strong>, insomma, <strong>BMW</strong> ha abbondantemente<br />
recuperato, sotto questo aspetto. In accelerazione<br />
piena, la voce dello scarico è davvero<br />
una goduria, ma basta non esagerare col gas, e<br />
tutto diventa più tranquillo e silenzioso. Infatti,<br />
la rumoros<strong>it</strong>à percep<strong>it</strong>a stando in sella è dichiaratamente<br />
inferiore di 5 decibel rispetto a prima,<br />
e questo grazie anche alla nuova carrozzeria ed<br />
al plexiglass ridisegnato. Plexiglass la cui posizione<br />
ora è modificabile usando una sola mano,<br />
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