04.06.2013 Views

La nuda architettura civile e militare, tomo I - Le Mura di Lucca

La nuda architettura civile e militare, tomo I - Le Mura di Lucca

La nuda architettura civile e militare, tomo I - Le Mura di Lucca

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

104<br />

L1*BR0 SECONDO<br />

la facciata della propria Caia : acciò volendo poi il vicino ergere<br />

anch'egli una muraglia nel confine per fabricar fi una Caia, abbi<br />

d'avanti una Corte , che gli <strong>di</strong>i aria per il iuo biibgno : Aver-<br />

ta però il detto vicino d'ergere la muraglia pura , cioè fenza niuna<br />

apertura d'ufcio,ò fineftra; non eflendo <strong>di</strong> ragione, che ì<br />

fuo beneplacito goda l'aria dell'altrui Corte, e s'abbia da fog-<br />

gettare il vicino, che fé poi uvole anch' egli piantar nel fuo fito<br />

Cafa , con la facciata reciproca verfo la Cafa dell'altro , gii fabricata<br />

, deve anch'egli ftar lontano dal confine , quanto alta dovrà<br />

eflere la fua facciata, per la medefima cagione iudetta $ e per non<br />

pregiu<strong>di</strong>carfiin modo alcuno, fi potrà alzare un muro commune<br />

su la linea <strong>di</strong>viforia del loro confine ; che la giuftizia ha da<br />

dìére per tutti, e nafeendo altri cafi <strong>di</strong>ferenti, fi rimettono alla<br />

ragione<br />

.<br />

Volendoti uno fabricar la Cafà, con la gronda verfò il vicino,<br />

deve falvarfi nel proprio fito mezo piede] <strong>di</strong> fondo libero per la<br />

caduta dell'acqua,olti e quello della gronda, che uvole efTere largo<br />

due pie<strong>di</strong> in circa , e lo fteiTo deve offervare il vicino , mentre<br />

voglia rubricare anch'egli altra Caia uguale, òpiù alta, à finche<br />

l'acqua pure della fua gronda cada fopra del fuo fito; Onde in<br />

tal cafo la muraglia d'un vicino deve eifer lontana da quella dell'<br />

altro cinque pie<strong>di</strong> in circa, come appunto in legna l'eru<strong>di</strong>to Ci-<br />

polla De Servir. TJrh. Pr*d. De Seajit, Stilici<strong>di</strong>i a^verten<strong>di</strong> , ($jr<br />

Stilici<strong>di</strong>i non a^verten<strong>di</strong> cap. 28<br />

.<br />

cjutft. 8 . E quefto vogliono infe-<br />

rire alcuni, <strong>di</strong>cendo , che un vicino in fàbricare , deve ftar lontano<br />

dall'altro un Peloprant, ch'è termine corrotto, e però da<br />

moltinoninteio,mafideve<strong>di</strong>reunpiè d'Eliprando, over un<br />

pie operante, come fpiegaremo ne' trattati delle mifure de*<br />

terreni, & è appunto il breve fpazio, che forma la viali retta,<br />

communemente chiamata, itretta fe<strong>di</strong>le 3 ove ricordo , che per<br />

eifere la meta del fu no, e la meta dell'altro, obliga ugualmente<br />

i due vicini , non folo à farvi il <strong>di</strong>vertivo deli' acque , ma ancora<br />

l'eipurgazione dell'immon<strong>di</strong>zie<br />

.<br />

Quando poi pretenda il vicino , <strong>di</strong> piantar la Cafà nel confine<br />

del fuo fito ; deve ergere la muraglia fenza apertura pregiu<strong>di</strong>ziale<br />

alla

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!