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La nuda architettura civile e militare, tomo I - Le Mura di Lucca

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DEL LI FIENI. 177<br />

<strong>di</strong> cento pefi Cremonefi . <strong>Le</strong> quali mifure, in altro modo fatte<br />

non dovranno, ne faranno ammefle per fincere, giufte, e valide:<br />

oltra che faranno caftigati li Mifuratoricontravenienti. il per-<br />

che fé ne traimene notizia à Voi defcritto al piede dd prefentc<br />

noftro Or<strong>di</strong>ne, acciò TeiTequiate, per evitare qualunque danno,<br />

che poffa fuccedere dalla forma d'altra mifura , tanto a ven<strong>di</strong>to-<br />

ri , quanto a compratori . Dal Palazzo della Città li 2 4. Aprile<br />

1670.<br />

I<br />

<strong>Le</strong>lio Alio Dolce. •<br />

„ c - n<br />

À air. rr<br />

A a- Facto Anruoln Cancelliere.<br />

Gio Pietro Aeojti. 6 JJ<br />

Cefare 'Bonetti. In calce Ad Aleffandro Capra.<br />

Dell'affario de* Fienifopra le CaJJìne.<br />

Cap. XX.<br />

N esecuzione dell'Or<strong>di</strong>ne inviatomi da grilluftrifs. Signori<br />

Prefidenti al Governo della Citta <strong>di</strong> Cremona, e qui fopra<br />

inferito yÒc anche per ottennere il defìderato fine , ho giu<strong>di</strong>cato<br />

opportuno moftrarequeffca regola, che ferve <strong>di</strong> avertimento £<br />

finche neffuno s'inganni, ò fi lafci ingannare. Servirà quefto<br />

Saggio a beneficio de' Periti Mifiiratori, acciò fi governino con<br />

prudenza nel loro esercizio, onde l'opera venga à riufeire,<br />

condo , che fi pretende ben regolata , e <strong>di</strong> tutta perfezione<br />

fe-<br />

Con riderlo brazzo lineale lì mifurano li Fieni à quadretto<br />

cubo fopra le Ca<strong>di</strong>ne per fàpere il numero de'Carri, a ragione <strong>di</strong><br />

cenro pefi per ogni Carro, fecondo lo ftile , & or<strong>di</strong>nazione fatta<br />

da Signori al Governo <strong>di</strong> Cremona . Di verfè fono le pioporzio»<br />

ni de'Fieni . Quando fono più groffi , fono <strong>di</strong> manco pelo , che<br />

quando fono fottili,e fogliati, e quando fi mifurano fopra li Car-<br />

ri a pena Colti fuori del Campo in tempo <strong>di</strong> Sole fervente , il che<br />

non può fare, che non fia dannofo a' compratori . Già fàppiamo<br />

dall'efperienza , che il Fieno tirato , e mifurato à quadretti cen-<br />

to, nonrefta proporzionato a i cento pefi. <strong>La</strong> <strong>di</strong>fficoltà dell'<br />

aflaggio <strong>di</strong>pende dall'altezza, fodezza, gravezza, e leggicrezza<br />

del medefimo Fieno , e perche fi ricerca , che un Carro<br />

debba effere quadretti cubi cento $ fi ha <strong>di</strong>vertire, eh abbia da<br />

M efiere<br />

.

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