04.06.2013 Views

[PDF] Atti del convegno - Regione Emilia-Romagna

[PDF] Atti del convegno - Regione Emilia-Romagna

[PDF] Atti del convegno - Regione Emilia-Romagna

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Operatore <strong>del</strong>la sicurezza<br />

Noi abbiamo appreso cose che non conoscevamo o che soltanto alcuni<br />

di noi conoscevano. Ci sono i colleghi di Modena che è da anni che fanno<br />

questo tipo di lavoro. Inoltre, non si tratta di un’esperienza fatta solo dalle<br />

polizie municipali. Anche i colleghi <strong>del</strong>la Polizia di Stato e dei Carabinieri, in<br />

cui abbiamo percepito un’importante voglia di sociale, hanno fatto queste<br />

esperienze.Noi operatori <strong>del</strong>la sicurezza siamo divisi. Le polizie in Italia sono<br />

sette, quindi, un’enormità: Carabinieri, Polizia, più tutta una lunga serie. Noi<br />

siamo l’ultimo anello <strong>del</strong>la catena: le polizie locali. Noi siamo sempre stati<br />

più vicini al sociale degli altri,però abbiamo avuto dei colleghi di Padova che<br />

hanno partecipato intensamente al corso. Erano sempre presenti e siamo<br />

diventati amici di queste persone. Il corso ha messo in evidenza che anche<br />

tra Polizia e Carabinieri c’è un risveglio verso il sociale, cioè ci sono <strong>del</strong>le<br />

persone impegnate prima socialmente che professionalmente e penso che<br />

sia diffuso. È strano che trentaquattro persone, che si sono incontrate nel<br />

corso, abbiano questo intendimento sociale. Probabilmente si tratta di un<br />

qualcosa che ormai è diffuso tra le forze di polizia, compresi i Carabinieri e la<br />

Polizia di Stato.<br />

Operatore <strong>del</strong>la sicurezza<br />

Volevo aggiungere una cosa. Io mi sono confrontata con G. Quello che mi<br />

ha piacevolmente sorpresa è che parlando di alcune esperienze è rimasto<br />

colpito, ha manifestato il suo apprezzamento. Al che io ho detto: guarda che è<br />

normale! Quando si verificano certi fatti, forse diventiamo più sensibili di un<br />

operatore sociale. Quando hai a che fare tutti i giorni con determinate<br />

situazioni – spesso di una certa gravità – con persone senza scrupoli, trovarsi<br />

di fronte ad una persona che, invece, ha una sofferenza, un passato pesante,<br />

ci coinvolge maggiormente, siamo più pronti ad aiutare. In noi prevale sicuramente<br />

l’aspetto umano, tanto che certe confidenze che ci vengono fatte e<br />

che potrebbero essere usate contro di loro, a volte ce le teniamo per noi.<br />

Anche se non potremmo, lo facciamo.<br />

Come dicevo prima, riuscire a capire perché queste cose avvengono ci aiuta<br />

ad essere più sensibili. A tal proposito, Pietro Basso è stato bravissimo a trasmetterci<br />

l’attenzione verso il sociale... è vero che in noi c’era già “qualcosa”,<br />

ma non c’era la base culturale. Questo è un aspetto sul quale ci siamo confrontati.<br />

Operatore <strong>del</strong>la sicurezza<br />

Sono stato ad ascoltare proprio adesso alcuni colleghi con la coccarda<br />

d’oro (operatori sociali) e ho fatto un pensiero.Molto brevemente: ci sono <strong>del</strong>le<br />

realtà che su questo argomento, cioè il contrasto allo smuggling e al traf-<br />

21

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!