[PDF] Atti del convegno - Regione Emilia-Romagna

e le stesse competenze istituzionali delle forze di polizia nazionale, così come
gli operatori sociali, a seconda che vengano dal terzo settore piuttosto che dal
servizio pubblico, non sono la stessa cosa. Diventa allora indispensabile tener
conto di queste diversità, e questo sarà un elemento parte della scommessa
che andremo a mettere in campo nel corso di secondo livello. Un altro
elemento centrale è costituito dal fatto che i protagonisti sarete ancora una
volta principalmente voi, perché questa è la cosa importante, poiché si parte
da competenze e saperi alti che hanno il compito adesso di imparare davvero
non solo a parlarsi, ma a lavorare concretamente insieme, a fare dei progetti,
ad individuare delle strategie comuni.
Io non appartengo al mondo della sicurezza, sono una sociologa, vengo da
un’esperienza professionale in servizi che hanno strettamente a che fare con
problemi legati alla sicurezza urbana; ho lavorato per tanti anni in un Sert, e
successivamente in un servizio sanitario per cittadini stranieri, sono stata la
referente per il Progetto Città Sicura della mia amministrazione, ho lavorato
all’implementazione del Progetto Prostituzione della mia città, che è Parma.
La ragione per cui collaboro, in qualità di consulente e docente per la Scuola
Regionale di Polizia Locale, è proprio il riferimento alla possibilità di inserire
nei programmi di formazione, quindi poi anche nell’individuazione delle
strategie, strumenti diversi che hanno a che fare con una domanda di
sicurezza che non è più legata solamente all’area del penale,ma si riferisce ad
un’area molto più vasta, che molto spesso esula da quelli che sono comportamenti
penalmente rilevanti.
Elvio Raffaello Martini
Non ci sono altre domande,è tutto a posto? Allora passiamo alla consegna
degli attestati.Con Pietro Basso ci siamo messi d’accordo che lui consegna gli
attestati agli operatori sociali, io consegno gli attestati agli operatori della
sicurezza.
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