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Q2+kU/Nr4l4ksRgUNVesi3juAElfeHt7P66ZMK7NBKs= 20CESENA POLITICA Venerdì pomeriggio la presentazione uciale all’Abbazia del Monte. Ci sarà anche Casini Il nuovo soggetto farà parte delle Liste civiche nazionali recentemente lanciate dal leader centrista Dall’Udc nasce il Movimento Romagnolo Casini lancia le Liste civiche per l’Italia e Cesena, anzi la Romagna, risponde subito presente con il Movimento Romagnolo. Un nuovo soggetto, nato in seno all’Udc, che però vuole aprirsi alla società civile e ad altre esperienze nel campo dei moderati. Venerdì, all’Abbazia del Monte, ci sarà la presentazione ufficiale del Movimento Romagnolo, con il convegno “Romagna: percorsi per una rinascita della politica”, a cui parteciperà anche Pier Ferdinando Casini. L’appuntamento è alle 17,30. A presiedere il Movimento Romagnolo (da non confondere con il Mar, Movimento per l’Autonomia della Romagna) è il senatore Lorenzo Cappelli, novant’anni compiuti lo scorso due giugno e la voglia di rilanciare la politica e di dare in mano ai giovani un nuovo strumento. “Vogliamo il cambiamento, questa è la nostra parola d’ordine”, afferma l’ex sindaco di Sarsina. Non è escluso che alle prossime elezioni politiche possa esserci anche il Movimento Romagnolo sulla scheda elettorale, nell’ambito di una federazione dei moderati. Di sicuro, questo simbolo ci sarà nelle prossime consultazioni locali. “Il Movimento Romagnolo è nato da alcuni amici dell’Udc che hanno deciso di mettersi in gioco per dare rigenerazione e soste- LAVORO GARANTITO Con la scuola di grafica Sono aperte le iscrizioni Il Movimento Romagnolo di Cesena gno alla politica romagnola”, spiega il coordinatore Giorgio Fiori. “E’ un soggetto che nasce dal basso, che ha come riferimento la gente e che fa parte del Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica CESENA (p.p.) Crisi, disoccupazione? Sembra che il diploma statale di “Tecnico superiore per la grafica multimediale e i sistemi comunicativi” che si svolge a Cesena sia in grado di garantire un lavoro nella multimedialità anche in questi tempi neri. Chi vorrà iscriversi per l’anno scolastico 2013 – 2014 ha tempo fino al 12 ottobre e lo potrà fare presso la Fondazione Itis in piazza Macrelli 100 a Cesena nei locali dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Blaise I ragazzi in classe Pascal” dove, in particolari aule attrezzate, si terranno le lezioni. Il corso, riservato a diplomati e laureati in qualunque campo, è a numero chiuso. Sono ammessi solo 25 studenti, in caso di ulteriori iscrizioni si farà una selezione d’ingresso. I programmi di studio sono articolati in due anni scolastici per complessive 1800 ore da ottobre a luglio e ben 630 ore (pari al 35% del complessivo) sono dedicate alla formazione in azienda – stage. Il corso, totalmente gratuito e finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione con un contributo di 247mila euro, ha la metà del corpo docenti formato da imprenditori, manager, esperti in campo multimediale e comunicativo. Al termine dei due anni l’allievo, che non dovrà risultare essere assente per più del 20% del monte orario, sosterrà un esame con una commissione mista di docenti ed esperti al termine del quale conseguirà il titolo di “Tecnico superiore per la grafica multimediale e i sistemi di comunicazione”. Il diplomato sarà in grado di agire all’interno del processo produttivo oltre che nello “stampato” anche nella trasmissione e pubblicazione di contenuti come testi, immagini ed altro via internet o attraverso altri canali di comunicazione, la cartotecnica, il packaging, la promozione e la pubblicizzazione di eventi, prodotti, servizi. I corsi sono iniziati lo scorso anno e in quest’anno scolastico si diplomeranno i primi allievi. Dei 25 tre si sono ritirati perchè hanno già trovato occupazione, alcuni dei restanti vantano contratti a termine presso le aziende dove operano come stagisti con buone probabilità di essere assunti una volta conseguito il diploma. “Le prospettive occupazionali – ha garantito Denis Merloni assessore alla provincia di Forlì – Cesena e presidente di Fitstic organizzatrice dei corsi – sono molto alte”. nel mondo del lavoro. Intendiamo sostenere le Liste civiche per l’Italia lanciate da Pier Ferdinando Casini”, e quindi anche un Monti-bis al Governo. “La Romagna - riprende Cappelli - è sempre stata un laboratorio politico e noi vogliamo ripercorrere questa esperienza, per dare modo di operare il cambiamento e ritrovare una politica a servizio del bene comune, dei cittadini. Nel nostro territorio dal 1970 c’è un monopolio assoluto della sinistra, anche qui vogliamo essere il motore del cambiamento, voltando pagina rispetto alla decadenza amministrativa della sinistra. Non vogliamo che nel Movimento Romagnolo ci sia spazio per i furbetti della politica: la furbizia è il peggior surrogato del- l’intelligenza politica. I giovani, invece, sono per noi come le rondini: vorrei portassero la primavera nel nostro partito. Il Movimento deve superare l’Udc e dare una speranza ai romagnoli”. Nel direttivo del Movimento Romagnolo di Cesena ci sono anche Maurizio Fantini, Franca Lucchi e Gilberto Zoffoli. “Chi fa politica non lo deve fare per mestiere”, sostengono. “A tutti i livelli. Questo vale anche per Casini: a noi non piace parlare di rottamazione, si può essere un punto di riferimento anche se non si siede nei posti di responsabilità. E’ una garanzia di democrazia”. Il leader è avvisato. Maicol Mercuriali ARCHEOLOGIA Visita agli scavi del Garampo Tutti i martedì e i giovedì CESENA I cesenati avranno ancora una volta la possibilità di andare alla scoperta degli scavi archeologici del Garampo. Tornano, infatti, in concomitanza con la nuova campagna di indagine avviata nelle scorse settimane, le visite guidate gratuite al sito, con la possibilità di osservare da vicino il lavoro degli archeologi. Per partecipare basta presentarsi ogni martedì e giovedì pomeriggio, alle 16.30, all’ingresso dell’area archeologica in via Fattiboni 17. Per le scuole, invece, è possibile eettuare le visite guidate ogni mattina dal lunedì al venerdì, previa prenotazione. In caso di maltempo, le visite saranno sospese. L’iniziativa si protrarrà fino al 18 ottobre. Per informazioni è possibile chiamare il Dott. Claudio Negrelli al numero 3474659014 oppure mandare una mail a claudionegrelli@alice.it. Per prenotare: Alessandro Gasparin, cell. 3388959766 oppure mail gaspale@yahoo.it Scavi sul colle Garampo CONDANNATO PER CONCUSSIONE E VIOLENZA SESSUALE Attualmente è in anno sabbatico Il professore Sorbini ricorre al Tar Non vuol perdere il posto all’Università CESENA Vi ricordate Maurizio Sorbini, il professore di Agraria (Scienze delle tecnologie alimentari) al centro di uno scandalo per le attenzioni sessuali rivolte ai suoi studenti di sesso maschile? Ecco, dopo essere stato condannato in via definitiva a 5 anni e 3 mesi per concussione e violenza sessuale, la sua battaglia ora si sposta al Tar perchè il professore rischia anche di perdere il posto in facolta’. L’Alma Mater, infatti, dopo la condanna alla Corte di Cassazione ha deciso di avviare il procedimento disciplinare per la definitiva estromissione del docente dall’universita’. La parola finale adesso spetta al Cun, il Consiglio universitario nazionale. Sorbini, pero’, come abbiamo detto, non è stato a guardare e contro il procedimento disciplinare ha gia’ presentato ricorso al Tar la scorsa settimana. La Il senatore Cappelli: “Cambiamento è la parola d’ordine” Il professore Maurizio Sorbini vicenda processuale di Sorbini comincia nel 2002: all’epoca insegna Scienza delle tecnologie alimentari alla Facolta’ di Agraria di Cesena. Il docente viene arrestato a Bologna, dove viveva, dopo una lunga indagine delle Procure di Bologna prima e di Forli’ poi, messe in moto dall’allora rettore Pier Ugo Calzolari. Proprio col rettore, infatti, si erano confidati alcuni studenti di Sorbini, tutti di sesso maschile, rivelando le attenzioni sessuali di cui erano stati oggetto da parte del professore. Contro di lui, oltre alle testimonianze dei ragazzi, c’erano anche intercettazioni telefoniche e le riprese di una telecamera piazzata nel suo ufficio a Cesena. Nel frattempo visto che sono scaduti i termini della sospensione dall’Università, Sorbini e’ rientrato a far parte del corpo docente dell’Ateneo, è regolarmente retribuito pur non avendo contatti con nessuno perchè ha fatto richiesta di un anno sabbatico. Ora si attende il pronunciamento del Cun da un lato e quello del Tar dall’altro. La depressione nella terza età: come prevenirla Incontro (gratuito) organizzato al quartiere Cesuola CAIMA, CENTRO RISORSE ANZIANI E ASSOCIAZIONE FAMILIARI MALATI DI ALZHEIMER A parlare questa sera (ore 21) sarà il dottor Giovanni Giannelli. Si replica il 10 ottobre con l’importanza dell’attività fisica nell’anzianità CESENA Inizia questa sera la serie di appuntamenti organizzati da Caima, Associazione familiari malati di alzheimer, Centro risorse anziani e il quartiere Cesuola, che si svolgeranno nella sede del quartiere in via Giovannini 20 a Ponte Abbadesse. Si parte con un incontro dal titolo “La depressione nella terza età. Aspetti clinici, terapeutici e di prevenzione”. Il relatore è il dottor Giovanni Giannelli (responsabile alta specializzazione centro demenze e disturbi del com- portamento Ausl Cesena). Studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità affermano che “entro il 2020 la depressione sarà la seconda causa principale di disabilità nel mondo, dopo le patologie cardiovascolari”. E gli anziani sono soggetti ad alto rischio. Si va verso un progressivo innalzamento della speranza di vita. Per le donne è abbondantemente sopra gli 80, per gli uomini qualcosa di meno. Alla luce di questi dati il concetto statico di età anziana deve essere MARTEDÌ 2. OTTOBRE 2012 sostituito con un concetto dinamico di invecchiamento, tenendo conto non degli anni già vissuti ma di quelli che restano da vivere, cioè della vita residua attesa. La depressione nell’anziano può avere cause biologiche perché il cervello anziano subisce cambiamenti biochimici e strutturali. La predisposizione genetica sembra invece assumere nell’anziano un ruolo meno significativo. Più recentemente è stato dimostrato che la depressione potrebbe derivare da una ridotta plasticità e capacità di adattamento del cervello, che viene danneggiato dalle sostanze chimiche che si producono a seguito di esperienze esistenziali stressanti. Dopo l’incontro di questa sera, ne è previsto un altro per il 10 ottobre su “Salute e invecchiamento l’importanza dell’attività fisica ed esempi pratici”, e giovedì 18 ottobre su “La memoria: conoscerla per mantenerla in forma e migliorarne l’efficenza”. Serate gratuite aperte a tutti.
Q2+kU/Nr4l4ksRgUNVesi0fuwbnFSrjCT1p0i5QKCc0= 24 Finti poveri con 200mila euro in banca I FURBETTI Il protocollo con le Fiamme Gialle scopre cittadini che richiedevano contributi sociali, malgrado conti correnti da Paperoni Richiedevano sussidi per l’affitto e in banca, sul loro conto corrente, avevano 200mila euro. E’ ciò che è emerso grazie al protocollo che la Giunta Buda ha siglato in collaborazione con la Guardia di Finanza lo scorso 10 novembre 2011. “Abbiamo intensificato i controlli, restringendo le condizioni che permettono alle persone bisognose di beneficiare di contributi pubblici - spiega l’assessore ai servizi sociali, Mauro Bernieri - Infatti, grazie al protocollo siglato con le Fiamme Gialle, ci siamo imbattuti in diverse persone che, pur ricevendo contributi pubblici in quanto risultavano persone con difficoltà economiche, dall’altra avevano in banca dai 120 ai 200mila euro”. Ed ecco quindi che la Giunta si è vista costretta a ritoccare i parametri per ricevere gli aiuti pubblici messi a bilancio. Per il 2012 è di oltre 200mila euro la somma destinata alle prestazioni sociali: “In un difficile momento come questo, in cui si registrano tassi di disoccupazione sempre più crescenti e una crisi economica di rilevante entità, l’amministrazione comunale, d’intesa con le organizzazioni sindacali, ha confermato misure a sostegno del reddito delle fasce deboli della nostra comunità, stanziando somme sia a beneficio delle famiglie che vivono in abitazioni in affitto, sia a beneficio di quanti incontrano reali difficoltà nel pagamento delle utenze”. Si tratta di uno stanziamento di oltre 200mila euro che trova riferimento in due bandi pubblici attualmente aperti e che scadono il prossimo 15 otto- Dea Bendata Coppia di operai vince 36mila euro A Cesenatico una coppia di 30enni residente a Santarcangelo, ha vinto 36mila euro centrando il SuperJackpot della sala Videolottery di Atlantica Bingo. La donna si chiama Loredana e di professione è impiegata, mentre il compagno si chiama Stefano ed è operaio. Entrambi frequentano abitualmente Atlantica Bingo e domenica sera hanno letteralmente sbancato la sala, giocando ad una videolottery con puntate da 50 centesimi e da un euro. Hanno centrato una combinazione che ha acceso tutte le luci del gioco ed ha fatto uscire la scritta della vincita. I 36mila euro saranno incassati direttamente nel conto corrente bancario, come previsto dai Monopoli di Stato. Un periodo particolarmente fortunato per Atlantica Bingo. Alla fine di luglio un cuoco ha vinto 32mila euro, all’inizio di agosto una signora ha vinto 21mila euro e a fine agosto una 35enne ha azzeccato il SuperJackpot, vincendo 17mila euro. CESENATICO bre: “La particolarità riguarda il bando per il sostegno all’affitto che rappresenta un’unicità sul panorama circostante - continua l’assessore Bernieri - Infatti, a seguito di diversi obiettivi che Stato e Regione si sono prefissi con la conseguenza di non finanziare più misure generalizzate a sostegno nel pagamento dell’affitto, il Comune di Cesenatico ha investito risorse proprie per una problematica viva e sentita dalla nostra comunità inserita in un’area ad alta tensione abitativa”. Su tutte le domande presentate verranno effettuate verifiche e controlli così come previsto dai regolamenti vigenti, anche in collaborazione con la Guardia di Finanza per effetto del protocollo d’intesa approvata dalla Giunta lo scorso 10 novembre. “Da quando seguo questo settore - continua l’assessore Bernieri - mi sono reso conto che in questi ultimi otto mesi sono cresciuti i disagi per le famiglie e sempre più nuovi poveri sono presenti nella nostra città. Famiglie con bambini che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, per questo ho intenzione di seguire con sempre più attenzione questo ambito, magari mettendo a bilancio nuovi contributi per fronteggiare le nuove povertà. L’attenzione però deve essere molto alta sulle richieste che pervengono in Comune - conclude l’assessore ai servizi sociali - infatti con i regolamenti precedenti abbiamo notato che le maglie dei requisiti richiesti erano troppo larghe e questo poi va a discapito di chi ha veramente bisogno dell’ausilio economico pubblico”. Anna Budini Scade il bando BOLLETTE DA PAGARE? CI PENSA IL COMUNE 15 Il Comune ha destinato oltre 200mila euro per le persone in disagio economico sia per il pagamento dell’atto che per le utenze. La presentazione della domanda scade il prossimo 15 ottobre LIBERALI Famiglini: “Da tempo avevamo denunciato lo stato di abbandono e oggi registriamo l’intervento pubblico” Restyling per la pineta di viale Caboto “Un’opposizione responsabile e propositiva sa riconoscere quando è il momento della critica, anche aspra, e quando si presenta l’occasione per un giustificato riconoscimento nei confronti di un’amministrazione che ha saputo accogliere le proposte effettuate da una parte politica di minoranza, su una determinata problematica cittadina”. Queste le parole del segretario comunale e provinciale del Pli, Axel Famiglini sul caso della “pinetina” di viale Caboto. “Nel novembre 2011 denunciammo a mezzo stampa lo stato di abbandono in cui versava l’area verde ubicata tra viale Caboto e viale Amerigo Vespucci, chiedendo al Comune di intervenire rapidamente nella zona per procedere ad una neces- Panchine, tavoli e giochi per bambini saria opera di riqualificazione finalizzata a strappare la pinetina dall’incuria e dal degrado - spiega Famiglini - Recentemente abbiamo potuto constatare con favore l’intervento delle maestranze di Cesenatico Servizi che hanno curato nell’area l’installazione di panchine, tavoli da pic-nic e giochi per bambini. Per quanto si possa ritenere che ulteriori interventi siano indispensabili per migliorare l’accessibilità all’area, diamo atto all’amministrazione comunale di essersi mossa positivamente al fine di venire incontro alle richieste dei cittadini che avevano fatto sentire la propria voce per denunciare una problematica che perdurava da troppi anni - conclude Axel Famiglini - Confidiamo altresi che la Giunta comunale proceda alla risoluzione di altre problematiche prioritarie che affliggono la zona di Ponente come, ad esempio, lo stato in cui versa il quartiere Valona, il problema delle fognature, la viabilità, i miasmi mefitici, l’assenza di una vera pista ciclabile e il ponte mobile, di cui ci siamo fatti portavoce in più occasioni”. LA DELEGAZIONE PORTE VINCIANE L’emergenza costò 135mila euro La Giunta Buda ha approvato la spesa dei lavori di somma urgenza per l’importo complessivo di 135mila euro, eseguiti dalla ditta appaltatrice Cmc di Ravenna. I lavori in oggetto si riferiscono alla data del 22 dicembre 2011, quando si era reso necessario emettere una specifica ordinanza sindacale, con al quale il sindaco Buda, per motivi di somma urgenza, ha ordinato all’impresa appaltatrice Cmc di Ravenna di provvedere immediatamente al ripristino della piena funzionalità delle porte vinciane mantenendo nel contempo in perfetta ecienza il programma di emergenza. Per la realizzazione di questi interventi, che dovevano ripristinare la saldatura di un bullone dell’anta a Ponente delle porte vinciane, l’importo complessivo era stato quantificato in 150mila euro. In quell’occasione l’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna aveva confermato di poter assumere il concorso finanziario. A seguito la ditta appaltatrice Cmc di Ravenna aveva concesso uno sconto del 10% sull’importo di stima dei lavori di somma urgenza, portando quindi l’importo netto dei lavori eseguiti a 135mila euro. I lavori alle porte vinciane partirono alle fine di dicembre, ma il problema di apertura di un’anta delle porte si verifico lo scorso 8 dicembre. Infatti a seguito dell’insabbiamento del porto canale, i bulloni di contenimento dell’anta di Ponente saltarono. A quel punto, dopo diversi incontri, si decise di intervenire in emergenza, vista anche la stagione invernale inoltrata. Le porte vinciane furono “fuori servizio” per diverse settimane, durante le quali, fortunatamente, non ci furono emergenze da fronteggiare. Oggi il Comune firma la delibera per il saldo della fattura a Cmc. Festa dell’Uva Cesenatico si promuove a Gyongyos MARTEDÌ 2. OTTOBRE 2012 Una delegazione del Comune di Cesenatico, guidata dal presidente del consiglio comunale Angelo Soragni e dal presidente Giovani Albergatori Adac, Amos Mazzotti, ha fatto visita, per partecipare con uno stand informativo e promozionale alla locale Festa dell’Uva, agli amici della città ungherese di Gyongyos, poco distante dalla capitale magiara Budapest. La collaborazione tra le due città, iniziata con gli scambi di insegnanti tra le due scuole di eccellenza nel campo della gastronomia presenti nei reciproci territori, “sta dando ottimi risultati”. I primi giorni di settembre, infatti, il vice-sindaco della città magiara Rethy Bela ha incontrato il primo cittadino Roberto Buda nel Municipio di Cesenatico. Nel corso della manifestazione organizzata dalla città ungherese, alla presenza dei locali operatori del settore e dei titolari di agenzia, sono stati presentati i pacchetti turistici proposti dalla città leonardesca agli amici di Gyongyos. Hanno partecipato all’iniziativa anche alcuni ragazzi del comitato cittadino del gemellaggio di Cesenatico che si sono, tra l’altro, totalmente spesati il viaggio, come del resto tutta la delegazione. “Prosegue l’obiettivo della presidenza del consiglio comunale di valorizzare gli storici legami con le città gemelle e di sviluppare quelli con le realtà che già hanno contatti, come in questi caso, con primarie realtà, come la scuola alberghiera Ial, del nostro territorio”, ha spiegato il presidente Angelo Soragni.
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