Sistemi elettrici per i trasporti - Università di Padova - Università ...
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3. IL FENOMENO DELL’ADERENZA<br />
Appunti <strong>di</strong> Meccanica della trazione ferroviaria<br />
Come già è stato detto in precedenza, il moto dei mezzi <strong>di</strong> trasporto ferroviario utilizza la COPPIA<br />
CINEMATICA RUOTA-ROTAIA. La forza massima che può essere trasmessa da tale coppia<br />
cinematica <strong>di</strong>pende dal carico trasportato e si esplica attraverso il fenomeno dell’aderenza. Il moto<br />
viene quin<strong>di</strong> trasmesso grazie all’attrito che esiste tra ruota e rotaia, detto attrito <strong>di</strong> primo <strong>di</strong>stacco,<br />
<strong>di</strong>verso e maggiore dall’attrito <strong>di</strong> strisciamento.<br />
La zona <strong>di</strong> contatto tra ruota e rotaia non è un punto come sarebbe ipotizzabile, bensì una su<strong>per</strong>ficie<br />
la cui estensione <strong>di</strong>pende dal <strong>di</strong>ametro della ruota e dal peso gravante sulla stessa. Tale su<strong>per</strong>ficie<br />
dQ<br />
prende il nome <strong>di</strong> impronta, dove il peso Q si <strong>di</strong>stribuisce con una pressione p = variabile da<br />
dA<br />
punto a punto (nulla nei bor<strong>di</strong> e massima al centro).<br />
La forma dell’impronta è all’incirca ellittica quando<br />
la ruota è ferma e tende ad un rettangolo con<br />
l’usura del cerchione. Quando la ruota è in<br />
movimento la <strong>di</strong>stribuzione delle pressioni si<br />
deforma <strong>per</strong> effetto dell’isteresi elastica del<br />
materiale costituente la ruota e la rotaia.<br />
Il valore me<strong>di</strong>o della pressione ( p m ) è dell’or<strong>di</strong>ne<br />
<strong>di</strong> 500-1000<br />
2<br />
2<br />
N mm (5000-10000 kg cm ).<br />
Considerando che il peso della ruota sulla rotaia vale in genere Q ≅ 10t, si può stimare facilmente<br />
l’area dell’impronta:<br />
A =<br />
Q<br />
p<br />
m<br />
3<br />
10 ⋅10<br />
kg<br />
=<br />
5000 ÷ 1000kg<br />
/ cm<br />
rev. Ottobre 2006 12<br />
2<br />
≅ 1cm<br />
Grazie all’aderenza quin<strong>di</strong> anche con impronte <strong>di</strong> area molto piccola si riescono a trasmettere<br />
coppie notevoli.<br />
L’aderenza viene in<strong>di</strong>cata con le lettere F a (Forza <strong>di</strong> aderenza) ed è espressa con la relazione<br />
generale dell’attrito, ovvero<br />
Fig. 12<br />
Figura 1.3.1<br />
Fa f a<br />
= 0<br />
dove fa0 è chiamato coefficiente <strong>di</strong> aderenza a veicolo fermo.<br />
Bisogna garantire che la trasmissione del moto avvenga senza <strong>per</strong><strong>di</strong>ta <strong>di</strong> aderenza.<br />
Affinché non si verifichi lo slittamento o il pattinamento della ruota sulla rotaia è necessario che la<br />
forza motrice, oppure frenante, applicata alla <strong>per</strong>iferia della ruota non su<strong>per</strong>i l’aderenza, da qui<br />
⋅Q<br />
2