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109 - Moto.it

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Ricevi <strong>Moto</strong>.<strong>it</strong> Magazine » Spedizione su abbonamento gratu<strong>it</strong>o Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine<br />

De Puniet in pista con la Suzuki 2014<br />

di Edoardo Licciardello | Il francese ha effettuato il primo test<br />

in sella alla <strong>Moto</strong>GP con cui la Casa di Hamamatsu tornerà in<br />

<strong>Moto</strong>GP nel 2014. Lo rivedremo in sella alla Suzuki a Barcellona<br />

L<br />

a pista di Motegi è molto impegnata, di<br />

recente: dopo il debutto quasi pubblico<br />

della Honda Production Racer della<br />

settimana scorsa stavolta è il turno<br />

della Suzuki, protagonista di un primo shakedown<br />

con un pilota “vero” in sella grazie alla gentile<br />

osp<strong>it</strong>al<strong>it</strong>à di Honda, padrona del tracciato. E’<br />

consuetudine infatti dividere le piste durante test<br />

privati per dividere le spese (ultimo esempio le<br />

prove effettuate ad Austin nel precampionato),<br />

meno comune invece vedere case concorrenti<br />

provare sui tracciati di proprietà di una delle rivali.<br />

Grande quindi la dimostrazione di sportiv<strong>it</strong>à<br />

da parte di Honda, ufficializzata da Enrico Borghi<br />

su <strong>Moto</strong>sprint di oggi. E’ stato Randy De Puniet,<br />

attualmente impegnato sulla CRT ART del team<br />

di Aspar Martinez a mettere alla frusta la nuova<br />

quadricilindrica con cui la Casa di Hamamatsu<br />

ha già annunciato il rientro nel Mondiale dell’anno<br />

prossimo. Randy ha già... mezzo sedere sulla<br />

sella per l’anno prossimo, grazie ad una veloc<strong>it</strong>à<br />

pura fuori discussione (la regolar<strong>it</strong>à può essere<br />

considerata un altro discorso) e alla notevole<br />

esperienza nella massima categoria. Il francese,<br />

cinque v<strong>it</strong>torie in 250, ha infatti corso con Kawasaki,<br />

Honda e Ducati oltre ad essere stato l’ultimo<br />

pilota a salire in sella alla Suzuki GSV-R durante<br />

i test di Valencia del 2011, quando il r<strong>it</strong>iro della<br />

squadra guidata da Paul Denning non era ancora<br />

stato deciso ufficialmente. L’avventura naufragò<br />

dopo pochi giorni. La giornata ha visto De Puniet<br />

inanellare diverse tornate grazie ad un clima più<br />

che favorevole (i presenti hanno parlato di 28°)<br />

sotto l’occhio di Davide Brivio, ormai ufficialmente<br />

alla guida della squadra Suzuki. Non sono<br />

stati comunicati riscontri cronologici ufficiali, ma<br />

gli astanti parlando di un miglior tempo attorno<br />

all’1’47, prestazione più che onorevole per un debutto,<br />

allineata ai riscontri avuti dai collaudatori<br />

e ai tempi delle CRT in attesa del primo confronto<br />

diretto con le concorrenti nei test ufficiali di<br />

Barcellona, che si terranno il lunedì successivo<br />

alla gara del prossimo 16 giugno. Non si hanno<br />

ancora informazioni precise in mer<strong>it</strong>o alla moto,<br />

anche se pare ormai accertato che la nuova Suzuki<br />

sia una quattro cilindri in linea con fasatura<br />

a croce (schema portato al debutto dalla Yamaha<br />

nel lontano 2004 sulla sua M1 e successivamente<br />

adottato dalla Kawasaki ZX-RR sulla moto<br />

<strong>Moto</strong>GP<br />

portata in gara dal team Hayate dopo il r<strong>it</strong>iro della<br />

Casa di Akashi) che potrebbe semplificare la<br />

v<strong>it</strong>a ai tecnici di Hamamatsu quando dovessero<br />

realizzare motori o moto complete destinate ai<br />

Team privati.<br />

Più complicato ipotizzare ricadute sulla produzione<br />

di serie, anche se Suzuki ha una lunga tradizione<br />

in termini di stradali “rap<strong>it</strong>e dalle corse”<br />

- si pensi solo alle gloriose RG ed RGV Gamma a<br />

due tempi degli anni 80, o alla stessa GSX-R750<br />

SRAD del 1996 il cui telaio ricalcava fedelmente<br />

le misure della RGV campionessa del mondo con<br />

Kevin Schwantz nel 1993. Non si hanno indicazioni<br />

ufficiali in mer<strong>it</strong>o ai piloti che potrebbero salire<br />

sulla Suzuki l’anno prossimo, anche se come<br />

già detto la scelta di Randy De Puniet per questo<br />

test lascia ipotizzare che il francese sia candidato<br />

ormai certo per una delle due moto che verranno<br />

schierate nel 2014.<br />

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