Riassunti di chimica organica dal libro Hart 2011 versione con ...

Riassunti di chimica organica dal libro Hart 2011 versione con correzioni 5 bassa risoluzione.docx
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Questi grafici sono chiamati diagrammi dell’energia di reazione. I reagenti inizialmente si trovano
al livello energetico indicato a sinistra. La trasformazione raggiunge un massimo di energia che è
chiamato stato di transizione. La differenza tra i livelli energetici dello stadio di transizione e dei
reagenti è detta energia di attivazione (Ea) ed è proprio da questa energia che dipende la velocità
di reazione. Infatti più Ea è grande e più la reazione è lenta.
Quando il prodotto finale ha un contenuto energetico più basso di quello dei reagenti la reazione è
esotermica. Quando invece sono i reagenti ad avere un contenuto energetico maggiore la reazione
è endotermica. Nel primo caso verrà liberata energia, mentre nel secondo ne sarà necessaria per
far avvenire la reazione.
Normalmente quando la reazione decorre in due stadi il primo è quello più lento e, dunque, la
velocità di reazione è determinata da esso.
Nelle addizioni elettrofile i carbocationi più stabili si formano più velocemente di quelli meno
stabili. Questo è dovuto al fatto che quelli più stabili hanno un contenuto energetico minore e,
dunque, l’energia di attivazione che porta alla loro formazione è più bassa.
Ci sono poi altri fattori che determinano la velocità di reazione, come la temperatura e la presenza
di catalizzatori. Un riscaldamento in genere accelera la reazione in quanto fornisce energia ai
reagenti che in questo modo sormonteranno più facilmente la barriera dell’energia di attivazione.
Anche i catalizzatori accelerano la reazione, questi infatti mettono a disposizione un percorso o un
meccanismo alternativo a più bassa energia di attivazione.
Meccanismo di addizione elettrofila agli alcheni
Definizione: gli elettrofili sono reagenti poveri di elettroni, e nelle reazioni con altre molecole
vanno alla ricerca di elettroni (sono di solito ioni positivi). I nucleofili sono reagenti ricchi di
elettroni, alla ricerca di un nucleo positivo a cui cedere gli elettroni in eccesso.