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IL CASO LA PRIMA UDIENZA DELLA CAUSA INTENTATA DALL’AMMINISTRAZIONE<br />
Comune-Gesturist, duello in aula<br />
In programma oggi la seduta in tribunale davanti ai giudici<br />
FINISCE in tribunale <strong>il</strong> contenzioso fra<br />
<strong>il</strong> Comune e Gesturist. Oggi si terrà infatti<br />
la prima udienza della causa intentata<br />
dall’Amministrazione comunale alla società<br />
privata, per la gestione del Bagno<br />
Marconi. Ricordiamo che due anni fa dalla<br />
scissione della società mista pubblica e<br />
privata Gesturist, nacquero due società;<br />
una interamente pubblica, <strong>Cesena</strong>tico<br />
Servizi che si occupa di manutenzioni,<br />
ed una privata, Gesturist, dedita alle attività<br />
turistiche e commerciali. Ebbene secondo<br />
l’accusa Gesturist occuperebbe<br />
abusivamente <strong>il</strong> Bagno Marconi di proprietà<br />
del Comune e non pagherebbe<br />
nemmeno l’affitto. E’ questo in sostanza<br />
ciò che sostiene <strong>il</strong> presidente di <strong>Cesena</strong>tico<br />
Servizi, Gianluca Baldisserri (foto):<br />
«L’atto di scissione prevedeva che <strong>il</strong> Bagno<br />
Marconi sarebbe stato temporaneamente<br />
gestito da Gesturist, fino<br />
all’operatività di <strong>Cesena</strong>tico Servizi, per<br />
effetto di un contratto d’affitto d’azienda<br />
da stipularsi tra Gesturist e <strong>Cesena</strong>tico<br />
Servizi. Il corrispettivo di tale contratto<br />
era di 190m<strong>il</strong>a euro all’anno. Abbiamo ripetutamente<br />
convocato Gesturist per sottoscrivere<br />
<strong>il</strong> contratto d’affitto d’azienda<br />
nei termini individuati dalla scissione,<br />
ma Gesturist ha sempre opposto <strong>il</strong> proprio<br />
rifiuto, continuando a detenere senza<br />
alcun titolo l’azienda e rifiutandosi, pe-<br />
raltro, di corrispondere a <strong>Cesena</strong>tico Servizi<br />
<strong>il</strong> corrispettivo dovuto. Siamo stati<br />
costretti a rivolgerci alle autorità competenti<br />
per rientrare nel legittimo possesso<br />
dell’azienda e per poter predisporre quanto<br />
necessario per la relativa gestione nel<br />
rispetto della legge». Anche <strong>il</strong> sindaco<br />
Roberto Buda è intervenuto sulla spinosa<br />
vicenda: «Sono rammaricato perché a<br />
nulla sono serviti i numerosi incontri tra<br />
<strong>Cesena</strong>tico Servizi e Gesturist, e neppure<br />
le diffide rivolte a Gesturist per l’urgenza<br />
di definire la questione, in vista dell’approssimarsi<br />
della stagione estiva. Ci sono<br />
infatti diverse persone che mantengono<br />
la propria famiglia con <strong>il</strong> lavoro al Bagno<br />
Marconi». Il sindaco precisa anche che<br />
<strong>Cesena</strong>tico Servizi si è rivolta all’autorità<br />
giudiziaria a causa del persistente ed ingiustificato<br />
rifiuto di Gesturist a sottoscrivere<br />
<strong>il</strong> contratto d’affitto d’azienda<br />
ed anche a causa del mancato pagamento<br />
a <strong>Cesena</strong>tico Servizi di quanto dovuto<br />
per la detenzione senza titolo dell’azienda.<br />
Giacomo Mascellani