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VENERDÌ 7 GIUGNO 2013
VALLE DEL SAVIO
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METEO CON GLI ORTAGGI MEGLIO IL CALDUCCIO
«I MIEI POMODORI
NON SONO CRESCIUTI
E L’INSALATA NEANCHE»
«In cent’anni mai un tempo così»
La nonna della Valle del Savio stupita dal freddo fuori stagione
HA ORMAI 104 anni, ma lei non ricorda
una primavera così piovosa e così fredda
come quella di quest’anno. A memoria
d’uomo, anzi di donna in questo caso,
in Alto Savio non c’è chi ha in mente
un periodo così lungo durante il quale
Giove Pluvio l’abbia fatta da padrone come
in questa prima metà d’anno.
LA ULTRACENTENARIA che va indietro
con la mente nei ricordi del tempo
che fu, è Elivia ‘Livia’ Guerrini di
Verghereto, la persona più anziana
dell’Alto Savio (Verghereto e Bagno di
Romagna), nata nel settembre 1909. Anche
in questi primi giorni di giugno Livia
continua ad accendere il riscaldamento
per creare il dovuto tepore fra le mura
della sua casa. E c’è da dire che lei si ricorda
ancora bene dello scorrere delle
stagioni anche di quando era piccola,
perché negli anni della sua giovinezza
abitava in un podere della campagna del
crinale tosco-romagnolo ed era importante
anno per anno stare dietro al susseguirsi
dei mesi.
DICE nonna Livia: «Un mese di maggio
così brutto, pieno di pioggia e con
tanto freddo non me lo ricordo proprio.
Prima dello scorso inverno avevo comperato
la legna per la stufa come per gli altri
anni e pensavo che mi sarebbe bastata
anche per l’inizio del prossimo autunno,
invece con questo freddo a forza di accendere
il fuoco è già un po’ che l’ho bruciata
tutta. Comunque non resto al freddo,
perché anche oggi ho acceso il termosifone.
Non ricordo altri anni di aver acceso
il riscaldamento in giugno, invece anche
l’inizio di questo mese non è mica tanto
bello». Nonna Livia non sa dire perchè
quest’anno piova così spesso: «Lui che
sta lassù non ci dice il perché di tanta
pioggia. Quando piove forte non posso
andare alla messa qui nella chiesa parrocchiale,
dove altrimenti vado tutti i giorni,
così come tutte le mattine leggo, senza
aver bisogno degli occhiali da vista, il
mio libro delle preghiere. Quando ho voglia,
e sempre senza occhiali, faccio ancora
dei lavori all’uncinetto». Davanti a casa
della signora Livia c’è un orto, che soffre
per la piggia e il freddo prolungati.
«Solo le patate crescono bene. I pomodori,
che ho fatto piantare già da un po’,
non sono cresciuti per niente. E anche
l’insalata per adesso è poco bella. Tutta
colpa di una primavera mai vista così».
Gilberto Mosconi
«NON RICORDO DI AVER
ACCESO IL RISCALDAMENTO
ANCHE IN GIUGNO»
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OLTRE UN SECOLO Elivia ‘Livia’ Guerrini continua
ad accendere la stufa anche alle porte dell’estate