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24<br />

LA STRATEGIA DELLA PAURA<br />

Una molotov davanti alla Cg<strong>il</strong><br />

Dopo gli attentati<br />

faentini, una mano<br />

anonima colpisce<br />

nella notte anche a<br />

Cervia. Gli<br />

inquirenti concordi:<br />

“Sono d<strong>il</strong>ettanti”.<br />

Ma ora c’è <strong>il</strong> rischio<br />

emulazione<br />

Lordigno, da un rapido esame<br />

balistico, più che<br />

una bomba sembra un<br />

mortaretto costruito da<br />

un armaiolo d<strong>il</strong>ettante.<br />

Tanto che - in altri tempi<br />

- l’episodio sarebbe stato derubricato<br />

in “semplice goliardata”. Ma trattandosi<br />

del quarto attentato incendiario<br />

nel giro di pochi giorni e nel raggio di<br />

pochi ch<strong>il</strong>ometri, tutto assume un’altra<br />

valenza.<br />

La serialità degli episodi comincia a<br />

preoccupare le forze dell’ordine, non<br />

tanto per lo spessore degli “attentati”<br />

quanto per <strong>il</strong> rischio di emulazione.<br />

Il timore infatti è che la “moda piromane”<br />

possa contagiare qualche esagitato<br />

sprovveduto con conseguenze,<br />

logicamente, imprevedib<strong>il</strong>i.<br />

L’ultimo “attacco incendiario” in provincia<br />

di Ravenna è avvenuto all’alba<br />

di ieri nella sede della Cg<strong>il</strong> di Cervia.<br />

A dare l’allarme è stato alle 4.30 un vig<strong>il</strong>e<br />

urbano che stava pecorrendo via<br />

Ospedale. E immediatamente sono<br />

arrivati sul posto i m<strong>il</strong>itari della Compagnia<br />

di Cervia-M<strong>il</strong>ano Marittima<br />

per i r<strong>il</strong>ievi. I carabinieri hanno trovato,<br />

adagiata davanti alla porta del sindacato,<br />

una molotov realizzata artigianalmente<br />

con una piccola bottiglia<br />

e uno stoppino lungo diversi centimetri.<br />

Poi, attorno alla bottiglia, è stata<br />

gettata benzina ed appiccato <strong>il</strong> fuoco.<br />

Fiamme fleb<strong>il</strong>i, durate pochi secondi,<br />

che hanno tuttavia annerito<br />

completamente <strong>il</strong> pianerottolo.<br />

Un’azione - secondo gli inquirenti -<br />

perpetrata da una mano “inesperta”,<br />

come si evince dall’imperizia con la<br />

quale è stato elaborato l’ordigno. Al<br />

momento si tende ad escludere qualsiasi<br />

collegamento con gli atti intimidatori<br />

avvenuti a Faenza. Sia nell’attacco<br />

contro <strong>il</strong> Palazzo comunale sia<br />

in quello contro l’abitazione privata<br />

del presidente della Provincia Claudio<br />

Casadio, sono state infatti ut<strong>il</strong>izzati<br />

materiali esplosivi diversi e metodologie<br />

di “attacco” differenti. Dunque,<br />

non si esclude che la sindrome emulatoria<br />

possa già essere cominciata.<br />

Detto questo, resta la fibr<strong>il</strong>lazione per<br />

la serialità di episodi che, benchè modesti<br />

nella loro portata, nessuno intende<br />

sottovalutare.<br />

“Mai ricevuto minacce” Subito dopo<br />

l’incendio, è stato allertato <strong>il</strong> segretario<br />

provinciale Cg<strong>il</strong> di Ravenna, Costantino<br />

Ricci che, a sua volta, ha<br />

informato dell’attacco incendiario la<br />

segretaria comunale cervese, Maura<br />

Masotti, che nel commentare l’episodio,<br />

non nasconde <strong>il</strong> suo stupore:<br />

“Malgrado le tensioni create dalla crisi<br />

economica, non abbiamo mai ricevuto<br />

minacce o intimidazioni che lasciassero<br />

presagire questo attacco. E’<br />

un fatto che ci turba molto, in particolare<br />

se pensiamo a quello che sta<br />

succedendo a Faenza. Da questo<br />

punto di vista sono stata tranqu<strong>il</strong>liz-<br />

CERVIA<br />

zata dalle forze dell’ordine che hanno<br />

escluso qualsiasi collegamento con<br />

gli episodi faentini”.<br />

“Appena ho visto ciò che era successo<br />

- prosegue la Masotti - ho provato<br />

paura e confusione. In questi anni<br />

non abbiamo mai ricevuto attacchi di<br />

questo tipo, anche per questo nella<br />

nostra sede le telecamere esterne di<br />

videosorveglianza non sono presenti<br />

e neppure negli edifici confinanti.<br />

Questa, del resto, è sempre stata una<br />

zona sicura, mi auguro si tratti di un<br />

episodio isolato, perpetrato da una<br />

persona squ<strong>il</strong>ibrata. Di certo la situazione<br />

di crisi generale non aiuta, così<br />

come l’atmosfera che si respira a livello<br />

nazionale. Si tratta di un attacco<br />

che poteva avere conseguenze devastanti,<br />

infatti dietro alla porta d’ingresso<br />

del patronato c’è una lunga<br />

pedana in plastica. Se avesse preso<br />

fuoco, <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio sarebbe stato ben<br />

più grave”.<br />

Le reazioni Numerose, nel corso della<br />

giornata di ieri, le reazioni dal<br />

mondo politico ed istituzionale. Il primo<br />

a parlare è stato Costantino Ricci,<br />

segretario provinciale della Camera<br />

del lavoro: “La nostra sede di Cervia<br />

non ha riportato serie conseguenze,<br />

gli uffici già in mattinata hanno ripreso<br />

regolarmente a funzionare. Non<br />

possiamo però sottovalutare quanto<br />

successo; si tratta di un grave atto intimidatorio<br />

a cui vogliamo rispondere<br />

con fermezza e determinazione. E’<br />

stata colpita una Camera del lavoro<br />

che è luogo da sempre, nella storia<br />

del nostro paese, di democrazia, partecipazione<br />

e solidarietà. Proseguiremo<br />

nel nostro operato e ancora una<br />

volta rinnoviamo la nostra condanna<br />

verso qualsiasi gesto violento o che<br />

metta in discussione la sicurezza della<br />

comunità. Attendiamo ora con fiducia<br />

che le indagini delle forze dell’ordine<br />

portino a chiarire quanto avvenuto<br />

e i responsab<strong>il</strong>i. La Cg<strong>il</strong> non si<br />

L’ordigno<br />

assemblato<br />

con una<br />

bottiglia di<br />

birra cosparsa<br />

di benzina.<br />

Condanna<br />

unanime dal<br />

mondo<br />

politico<br />

farà intimidire da questo atto e proseguiremo<br />

con fiducia nella nostra attività”.<br />

Tempestiva anche la nota del sindaco<br />

di Cervia Roberto Zoffoli che ha espresso<br />

“ferma e dura condanna per<br />

<strong>il</strong> gesto contro la sede della CGIL”. Il<br />

primo cittadino ha parlato di “fatto<br />

gravissimo” perché, oltre a voler attaccare<br />

le istituzioni, “ha scelto di attaccare<br />

un’istituzione che rappresenta<br />

le realtà sociali della nostra città e<br />

in modo particolare i lavoratori. Ci<br />

sentiamo vicini alla CGIL - ha concluso<br />

Zoffoli - e tengo a sottolineare che<br />

la nostra cultura ci porta ad affermare<br />

che intimidazioni come queste non<br />

insinueranno in noi la paura”. Dura<br />

condanna anche da parte del segretario<br />

provinciale del Partito Democratico,<br />

Alberto Pagani: “Ha ragione <strong>il</strong><br />

sindaco Zoffoli: intimidazioni di questo<br />

genere non avranno ricadute sulla<br />

vita dei cittadini e sul loro senso di ‘sicurezza’.<br />

Di certo qualcuno sta tentando<br />

di ingenerare apprensione e<br />

paura: non ci riuscirà. Si tratta di atti<br />

scellerati, delinquenziali, che condanniamo<br />

fermamente”. Anche Giovanni<br />

Paglia, deputato ravennate di Sel, esprime<br />

“ferma condanna e preoccupazione<br />

per la sequela di attentati nel<br />

territorio ravennate”, invitando a “tenere<br />

alta la guardia”. Gianni Lusa, presidente<br />

di Confimi Ravenna, esprime<br />

“rammarico e preoccupazione”, perché<br />

ad essere colpito è stato “un luogo<br />

deputato per vocazione al dialogo<br />

democratico e al confronto costruttivo<br />

e mai violento”. Dura condanna<br />

dell’attentato anche dal M5S di Cervia,<br />

secondo cui “non esistono giustificazioni<br />

per l’uso della violenza, in<br />

nessun contesto, ancor più in una cittadina<br />

come la nostra”. Infine, la nota<br />

del presidente della Provincia Claudio<br />

Casadio, che esprime la sua “ferma<br />

condanna” per quanto accaduto alla<br />

Camera del Lavoro di Cervia, rinnovando<br />

l’appello “alla vig<strong>il</strong>anza e al fermo<br />

e concorde contrasto nei confronti<br />

di ogni focolaio di violenza.”<br />

Anna Budini<br />

VENERDÌ<br />

7. GIUGNO 2013<br />

Carabinieri davanti alla<br />

sede della Cg<strong>il</strong> di via<br />

Ospedale. Sotto la<br />

“molotov” (una<br />

bottiglietta di birra<br />

cosparsa di benzina)<br />

Nominato<br />

dal sindaco<br />

E’ Riccardo Feola<br />

<strong>il</strong> nuovo Segretario<br />

generale comunale<br />

Il Sindaco Roberto Zoffoli ha individuato<br />

<strong>il</strong> nuovo Segretario Generale<br />

del Comune. Si tratta di<br />

Riccardo Feola, già Segretario Generale<br />

del Comune di Casamicciola<br />

Terme (Napoli) dal 29 luglio<br />

2012, che ha accettato l’incarico.<br />

Nato nel 1967, laureato in Giurisprudenza,<br />

<strong>il</strong> dottor Feola ha<br />

conseguito nel 1998 l’ab<strong>il</strong>itazione<br />

all’esercizio della professione di<br />

avvocato prima di conseguire,<br />

nel 2001, la qualifica di Segretario<br />

Generale. Ha una lunga esperienza<br />

amministrativa. Nel suo<br />

curriculum figurano, tra gli altri,<br />

incarichi come Segretario generale<br />

di Bellaria Igea Marina (Rimini),<br />

di Mordano (Bologna),<br />

Longiano, Sogliano al Rubicone<br />

e Montiano (<strong>Forlì</strong> <strong>Cesena</strong>). Il dottor<br />

Feola, che prenderà servizio<br />

l’ultima settimana di giugno succede<br />

alla dottoressa Francesca<br />

Bagnato chiamata a ricoprire<br />

l’incarico di Segretario generale<br />

nella commissariata provincia di<br />

Vibo Valentia: “Il dottor Feola –<br />

dichiara <strong>il</strong> sindaco Roberto Zoffoli<br />

- è stato scelto nell’ambito di una<br />

istruttoria che ha consentito<br />

di vagliare quasi cinquanta domande<br />

pervenute, segno che <strong>il</strong><br />

ruolo di Segretario Generale nel<br />

Comune di Cervia riveste un particolare<br />

interesse, in virtù di una<br />

solida preparazione, di comprovate<br />

esperienze e di una conoscenza<br />

del nostro territorio e delle<br />

esigenze di una località turistica”.

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