Le famiglie miste - Integrazione Migranti
Le famiglie miste - Integrazione Migranti
Le famiglie miste - Integrazione Migranti
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3.1.3. “<strong>Le</strong> relazioni delle <strong>famiglie</strong> <strong>miste</strong> con il contesto sociale ed istituzionale”<br />
docente: dott. ssa Marina Notari – responsabile dell’area <strong>famiglie</strong><br />
immigrate presso il Centro per le Famiglie del Comune di<br />
Reggio Emilia<br />
ÿ L’occuparsi di <strong>famiglie</strong> <strong>miste</strong> è un lavoro di frontiera, in quanto è difficile<br />
trovare progetti consolidati in tale ambito. Nel settore che si occupa delle<br />
<strong>famiglie</strong>, si è costretti ad una continua sperimentazione delle pratiche proposte.<br />
ÿ L’idea base, condivisa all’interno del Centro, è che la famiglia costituisce<br />
un contesto molto complesso: nella sua cura, qualcosa rimane sempre<br />
scoperto. Il centro propone un aiuto alle <strong>famiglie</strong> “normalissime” e non solo<br />
a quelle in difficoltà patologica, attraverso la proposta di progetti diversi e<br />
di servizi anche piccoli.<br />
ÿ La principale strategia d’azione si basa su azioni mirate su dimensione<br />
locale e che mettono in campo gruppi di mutuo aiuto, misure di sostegno<br />
ai genitori, formazione e molte riunioni per gli operatori. In questo settore,<br />
infatti, spesso è necessaria, da parte degli operatori, una riflessione, per<br />
individuare cosa “fare” e soprattutto cosa “inventare”, alcune azioni, all’inizio,<br />
possono sembrare strane, proprio perché innovative.<br />
ÿ Un esempio di buone pratiche: l’esperienza del Centro per le Famiglie di<br />
Reggio Emilia:<br />
♦ Proposte innovative suddivise in 4 aree di lavoro:<br />
- Informazione e vita quotidiana;<br />
- Sostegno alle competenze genitoriali;<br />
- Accoglienza familiare a sviluppo di comunità;<br />
- Formazione, documentazione e ricerca.<br />
♦ Progetti di accompagnamento- aiuto- sostegno, attraverso l’informazione<br />
e la costruzione di reti informali (donne d’altrove, progetto nascita,<br />
crescere insieme, mistral, mediazione culturale, spazio bambini scuola<br />
stranieri, promozione culturale, rassegne – ricerca, presentazione libri,<br />
dibattiti, ricerca – formazione).<br />
♦ Metodologia di approccio ai componenti di <strong>famiglie</strong> <strong>miste</strong>/immigrate:<br />
- Strumenti finalizzati a preparare un terreno dove l’incontro sia possibile;<br />
- Opportunità di valorizzazione e rafforzamento della propria identità;<br />
- <strong>Le</strong>ttura dei bisogni espressi ed impliciti;<br />
- Collaborazione tra operatori di servizi;<br />
- Lavoro in équipe;<br />
- Flessibilità e possibilità di adattamento a contesti territoriali e/o<br />
gruppi.<br />
73<br />
infosociale 13