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cecchetti il socialismo magico - Slsi.It

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90 VALENTINO CECCHETTI<br />

codice con i quali Noventa si rivolge, come ad un segnale<br />

convenuto, agli amici olivettiani di Ivrea. La morte di<br />

Carlo Michelstaedter e di Cesare Pavese, dice Noventa,<br />

indicano che un intero ciclo sprituale è giunto alla fine e<br />

questo evento non deve trovarci impreparati, avverte lo<br />

scrittore veneto che, con <strong>il</strong> Discorso su Carlo Levi, rinnova<br />

<strong>il</strong> patto d’intenti stretto negli anni ’30 con <strong>il</strong> gruppo<br />

di intellettuali raccolto attorno ad Adriano Olivetti. Tra i<br />

segnali di cui è disseminato <strong>il</strong> Discorso su Carlo Levi,<br />

spicca <strong>il</strong> riferimento a Roberto Bazlen, di cui Carlo Levi<br />

traccia un ambiguo ritratto nell’Orologio. Bazlen vi è raffigurato<br />

nel personaggio di Martino, <strong>il</strong> lunare cultore di<br />

discipline esoteriche, imbevuto «di yoga, psicanalisi,<br />

astrologia, fisionomistica, simbolismi ed estrema acutezza»,<br />

che Noventa, dal canto proprio, presenta come una<br />

delle vittime dei pregiudizi laicistici della cultura azionista<br />

di cui Levi è <strong>il</strong> più significativo rappresentante letterario.<br />

Non si dimentichi che Levi mantenne verso Roberto<br />

Bazlen un atteggiamento di forte ambivalenza personale e<br />

probab<strong>il</strong>mente nutrì nei suoi confronti un qualche senso<br />

di inferiorità intellettuale. Per questo la preferenza che nel<br />

Discorso su Carlo Levi Noventa accorda all’opera meno<br />

fortunata di Carlo Levi, L’orologio, che racconta la fine<br />

del governo dell’azionista Parri e l’avvento dei governi<br />

democristiani, si può spiegare con <strong>il</strong> fatto che questo curioso<br />

pseudoromanzo – che si apre con un tribunale onirico<br />

presieduto da Benedetto Croce ed è sim<strong>il</strong>e nell’atmosfera<br />

al frammento narrativo del Carcere bianco di<br />

Noventa – sembra indicare alla crisalide dell’azionismo la<br />

via di una metamorfosi spirituale. Questa via è suggerita

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