You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Gennaio <strong>2009</strong><br />
MASSA - Il nostro appello ai lettori della<br />
“Parola al cittadino” ha funzionato e ci<br />
auguriamo sia sempre questa la<br />
comunicazione da portare avanti.<br />
A suscitare interesse è stata la polemica<br />
sulla chiusura del castello Malaspina,<br />
raccontata nel numero di dicembre dopo<br />
la testimonianza di due turisti rimasti<br />
delusi durante il ponte dei defunti. Nino<br />
Domenico Mignani, ex-responsabile dell’<br />
Istituto di Valorizzazione dei Castelli, ne<br />
sa qualcosa e ha preso carta e penna per<br />
ricordare ciò che aveva proposto l’anno<br />
scorso al sindaco e alla soprintendenza di<br />
Lucca.<br />
Parole rimaste nel vuoto, nonostante i<br />
numeri delle visite al Malaspina, riportati<br />
dallo stesso Mignani, rendano invece<br />
necessaria un’inversione di tendenza. “Pur<br />
essendo un monumento storicoarchitettonico<br />
qualificante per la nostra<br />
città, nonché centro del sistema dei castelli<br />
della Lunigiana, il Malaspina non riesce<br />
ancora a intravedere un futuro dove<br />
possano essere completati il suo restauro,<br />
la gestione e la manutenzione.<br />
Basti pensare che per scelta del Comune<br />
è aperto solo 4 mesi, per 7 ore al giorno,<br />
e per 8 mesi per 6 ore e mezzo la<br />
settimana.<br />
La Parola al Cittadino 19<br />
Crollo dei visitatori al Castello Malaspina<br />
Mignani: "Malaspina museo di se stesso"<br />
Ci sono inoltre due fabbricati nell’area<br />
medievale che attendono un restauro<br />
fondamentale per rendere 7-8 stanze<br />
disponibili per essere adibite a uffici e<br />
locali, senza dimenticare gli spazi<br />
inutilizzati nella torre che fronteggia<br />
l’ingresso”. Mignani è deluso per il fatto<br />
che niente di tutto questo è stato fatto,<br />
nonostante il Malaspina sia, per usare<br />
parole sue, “museo di se stesso”. “Al<br />
sindaco – aggiunge- sono state presentate<br />
idee nate da incontri con cittadini e<br />
associazioni, ad esempio l’inserimento<br />
del castello nella più ampia realtà del<br />
“Colle”, cioè la chiesa del Carmine, la<br />
Piastronata e i viottoli, da curare e<br />
valorizzare dal punto di vista ambientale,<br />
archeologico e architettonico. Non voglio<br />
tralasciare neppure l’idea della monorotaia<br />
che dalla Rocca, dopo 200 metri, possa<br />
raggiungere il cortile dei pozzi, così come<br />
una futura integrazione con Villa Massoni<br />
e con il ricovero antiaereo”.<br />
Infine i dati sui visitatori al castello, con<br />
una progressiva diminuzione: la media<br />
annua è calata da 19.677 visitatori (1976-<br />
1982) fino agli 8.989 del periodo 2003-<br />
2007: quest’anno, al 31 agosto, il totale è<br />
risultato pari a 7.594.<br />
Daniele Masseglia<br />
Il libro: "Prevedibile e inevitabile"<br />
La crisi economica che stanno attraversando i mercati<br />
finanziari mondiali? “Prevedibile e inevitabile”, come<br />
recita il titolo del libro uscito nelle librerie cittadine<br />
e realizzato dal giovane economista massese Francesco<br />
Carbone, presidente dell’associazione Usemlab. Il<br />
nostro concittadino, classe ’71, ha dato alle stampe<br />
un volume che lui stesso definisce “scomodo”. Si<br />
tratta, in sostanza, di tutta una serie di articoli<br />
pubblicati sul sito dell’associazione<br />
(www.usemlab.com), dal 2002 ad oggi, in cui la crisi<br />
era stata prevista in ogni particolare e sviscerata lungo<br />
un dibattito e un percorso tuttora in corso. Il sottotitolo<br />
IVC: "Il Castello è regolarmente aperto"<br />
MASSA - L’articolo sul Castello Malaspina<br />
ha suscitato anche la reazione di Cristina<br />
Baudone, coordinatrice delle attività<br />
istituzionali dell’Istituto Valorizzazione<br />
Castelli. Ritiene “ingeneroso” che per la<br />
critica di “soli due turisti” siano state dette<br />
certe cose.<br />
“Nessuno pretende che vada tutto bene,<br />
anche perché la nostra attività dipende dal<br />
budget a disposizione, ma non va neanche<br />
bene leggere che il Castello è ‘sempre<br />
chiuso’. Anzi, è regolarmente aperto e gli<br />
orari son ben visibili all’inizio di via del<br />
Forte e sul nostro sito internet, oltre che<br />
del libro, “La crisi dell’interventismo, le cause del<br />
disastro e i possibili rimedi”, fa quindi capire che<br />
l’analisi di Carbone non si ferma al classico “io l’avevo<br />
detto”, ma offre spunti per cercare una possibile via<br />
d’uscita, specie a chi non sa che pesci prendere. “Credo<br />
sia un libro assolutamente fuori dal coro nel panorama<br />
mal-comunicativo attuale – spiega l’autore – in cui la<br />
potente crisi economica che tocca e toccherà tutti gli<br />
italiani, nessuno escluso, viene malcelata, occultata<br />
o solo raccontata in parte, per non spaventare o<br />
sconvolgere, per non mettere in discussione le<br />
responsabilità degli intoccabili”. Carbone ha lavorato<br />
molti anni all’estero come “broker”, da Londra a<br />
Dublino, e agli inizi del 2002 ha dato vita a Usemlab,<br />
sorta di laboratorio di economia e mercati tra i più<br />
cliccati del settore. Nel 2007, all’insorgere della crisi,<br />
all’Apt e all’Urp del Comune. Siamo i primi<br />
che vorrebbero tenerlo aperto tutto l’anno.<br />
Ciò non toglie che se un visitatore, che ha<br />
diritto al tour guidato, arriva qualche minuto<br />
in ritardo viene fatto entrare. Viceversa può<br />
capitare che se per tutta la mattina non<br />
viene nessuno il castello venga chiuso un<br />
po’ prima”. In inverno il Malaspina è aperto<br />
il sabato dalle 9,30 alle 12,30 (ultime visite<br />
alle 12) e la domenica dalle 15 alle 18,30.<br />
Un consiglio: chi sale dalla Piastronata<br />
può leggere gli orari solo in cima al Castello.<br />
Un cartello pure in Piastronata non farebbe<br />
male.<br />
Usemlab è diventato un’associazione creata per<br />
stimolare e promuovere il dibattito economico. “Il<br />
libro – prosegue - contiene i migliori articoli del<br />
dibattito economico sviluppatosi sul nostro portale.<br />
Chiunque, anche il non specialista, avrà modo di<br />
ripercorrere le tappe di quest’ultima evoluzione<br />
economica, sfociata nel crash di borsa di ottobre e<br />
nella crisi attuale, ancora lungi dal trovare il suo<br />
apice, che nel loro insieme hanno portato quasi ogni<br />
italiano a temere per la sicurezza dei propri soldi in<br />
banca”.<br />
Il libro, autoprodotto, è in tiratura limitata ed è<br />
acquistabile sul sito dell’associazione e alle librerie<br />
“Gasperini” e “Libri in armonia” di Massa.<br />
Informazioni: ask@usemlab.com<br />
Daniele Masseglia