22 La Parola al Cittadino MASSA - L’acquedotto agricolo del Candia si farà e, soprattutto, si farà in tempi rapidi. A darne notizia l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Massa, Fabrizio Brizzi dopo che la giunta ha approvato il progetto definitivo relativo alla realizzazione dei lavori dell’acquedotto in questione, per una cifra complessiva di 740.000 euro. Progetto che, come ricordato dallo stesso assessore, è inserito nel programma triennale delle Opere Pubbliche 2008 – 2010 e, nello specifico, nell’elenco annuale delle opere 2008.La finalità è quella di favorire l’approvvigionamento idrico delle aziende agricole che operano nella zona delle colline del Candia, per poter creare le condizioni infrastrutturali per lo sviluppo delle attività di trasformazione legate alla coltivazione dei vitigni, nonché favorire l’insediamento di nuove attività imprenditoriali svolgendo anche un’altra importante funzione: diventare “fonte di irrigazione di soccorso”, permettendo di far fronte ad eventuali limitazioni idriche anche in stagioni particolarmente siccitose. L’interconnessione delle nuove reti di distribuzione con l’acquedotto di San Lorenzo e quello di Mirteto contribuirà, senz’altro, a migliorare le condizioni di alimentazione idrica delle zone periferiche dei due acquedotti. Si tratta di un primo lotto funzionale e, in futuro, non escludiamo la Gennaio <strong>2009</strong> L’acquedotto agricolo del Candia si farà Una circolare per collegare la città agli ospedali e ai servizi sanitari MASSA - Il Cappellano dell’ospedale Ss Giacomo e Cristoforo, Padre Giuseppe Damiano Angelotti, si rivolge per la terza volta al Comune di Massa ed al Sindaco chiedendo di avviare un servizio bus per collegare: Massa, Stazione, Ospedali Monte di Pasta e Montepepe ed ambulatori bassa Tambura. Padre Angelotti ha effettuato tale richiesta per agevolare specialmente ammalati ed anziani che hanno l’esigenza di raggiungere i punti sovra citati senza sottoporsi a viaggi lunghi, costosi o faticosi, a volte sotto la pioggia. E così descrive la situazione: “Ore di cammino, ore di attesa, col rischio di prendersi una polmonite. Poco tempo fa una signora di Marina di Massa è venuta in ospedale con il taxi spendendo dieci euro e altrettanti per tornare a casa. Le basterà la pensione per arrivare a fine mese? Senza contare il disagio dei parenti costretti ad assentarsi dal lavoro per accompagnare i loro cari all’ospedale”. Padre Damiano, inoltre, mette in luce un altro problema riguardo la sicurezza: “Percorrere via Prado, via Orecchia, via Sottomonte e via Menzione dalle ore 6.00 alle ore 23.00 è difficoltoso a causa delle macchine parcheggiate, specialmente per i diversamente abili. In caso di sinistri, per agenti atmosferici o attentati o per qualsiasi emergenza riuscirebbero i mezzi della protezione civile, le ambulanze ed vigili del fuoco ad accedere per prestare soccorso?” Il cappellano si augura che di fronte a questo suo ennesimo intervento si prendano dovuti provvedimenti. Sara Chiara Strenta possibilità di riuscire ad realizzare tali interventi nelle aree che adesso rimangono scoperte”. Insomma, un progetto importante per una zona delicata del nostro territorio e per le imprese che vi lavorano, che verrà finanziato con un mutuo da contrarre con la Cassa Depositi e Prestiti corredato dei pareri della Provincia in merito alla trivellazione dei pozzi per l’approvvigionamento dell’acqua. Un progetto che, come ha ricordato lo stesso assessore, è rimasto per molti anni chiuso in un cassetto e che ora diventerà realtà. “In soli tre mesi – ha concluso l’assessore – siamo riusciti ad elaborare il piano progettuale e a presentarlo in tempi utili per poter accedere ai finanziamenti regionali". Provincia e bilancio di previsione <strong>2009</strong> MASSA - Presentato il bilancio di previsione <strong>2009</strong> della provincia di Massa Carrara. Un bilancio di circa 90 milioni di euro, ampiamente ingessato, come si definisce in gergo, ovvero di risorse già vincolate nella destinazione per oltre due terzi e che vede anche la parte non vincolata, circa 28 milioni di euro, assottigliare ulteriormente la parte interamente discrezionale a d i s p o s i z i o n e dell’amministrazione: tolte le spese fisse la somma è di 2 milioni 300 mila euro, contro i quasi 4 milioni del 2008, pari ad una diminuzione del 40%. Tagli determinati dalla diminuzione delle entrate (- 1 milione e 485 mila euro di entrate tributarie): sostanzialmente calano del 9% le entrate sull’imposta provinciale di trascrizione che riguarda le immatricolazioni di autoveicoli, ovvia conseguenza della contrazione del mercato automobilistico. Ma calano a ruota anche le entrate delle imposte sulle assicurazioni dei veicoli (-4,44%) come diminuiscono quelle relative all’addizionale sui consumi di energia elettrica. A queste diminuzioni deve essere aggiunta la decurtazione di 260 mila euro ai trasferimenti statali. Tutto questo comporterà la necessità, lasciando stabili le spese fisse (personale, manutenzioni, carburanti, cancelleria, pulizia, quota interessi mutui, eccetera) di agire sui costi variabili, riducendoli. Ammonta a 37 Assessore ai lavori pubblici Fabrizio Brizzi milioni di euro il piano delle opere incluso nel bilancio <strong>2009</strong>: il problema è sempre quello legato al patto di stabilità, ovvero, se resterà nell’attuale stesura, quanto di quegli investimenti si riuscirà ad attivare rispettando i canoni strettissimi del patto. Presidente della Provincia Osvaldo Angeli
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