Volume dello Studio - Provincia di Venezia

appresenta la pianura alluvionale costruita
dal Brenta nel corso dell’Olocene i cui sedimenti
sono confinati dalla scarpata d’erosione
dell’unità di Bassano dallo sbocco vallivo
per circa 20 km. A valle del punto in cui
termina l’incisione, l’unità del Brenta, non
più confinata, sormonta l’unità di Bassano,
seppellendola;
- unità litorale veneta (Olocene): rappresenta
il contributo sedimentario del fiume Piave
Fig. 7 - Schema geomorfologico della pianura veneto - orientale (estratto da “L’assetto geomorfologico della Pianura Veneta centro
- orientale: stato delle conoscenze e nuovi dati” - Bondesan et al. , 2002)
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che ha determinato la costruzione di grandi
apparati di foce alimentando nel contempo
i litorali nord orientali e i lidi veneziani. Più
a sud, analoghe unità geomorfologiche sono
state costruite ad opera del Brenta, dell’Adige
e del Po.
Il documento edito più recente che rappresenta
la geomorfologia dell’intera area in studio è la
“Carta geomorfologica della Pianura Padana in scala
1:250.000” (CASTIGLIONI et al., 1997) (Fig. 8).
Legenda: 1) unità di Nervesa (Olocene); 2) unità del conoide di Montebelluna (Pleistocene sup.) 3) unità del conoide di
Bassano (Pleistocene sup.); 4) unità della pianura del Brenta (Olocene); 5) unità di Monticano-Cervada-Meschio (Olocene);
6) unità del Cellina (Pleistocene sup.); 7) unità del Tagliamento; 8) unità del Sile e unità del Livenza (Olocene); 9)
unità del Musone (Olocene); 10) unitò dei glacis e dei coni pedemontani; 11) unità litorale veneta (Olocene); 12) anfiteatro
morenico di Vittorio Veneto (Pleistocene sup.); 13) principali scarpate fluviali; 14) aree montane; 1) idrografia (a) naturale,
(b) artificiale; 16) traccia di profilo litostratigrafico; 17) traccia di profilo stratigrafico; 18) sito con datazione 14 C.