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[1] dimostrano che davvero non abbiamo ripugnanza del peccato veniale.E quelle volte<br />
[2] che si dice apertamente: è una cosa leggera.Un sacerdote diceva: io voglio essere in tutto<br />
[3] come i secolari s'intende però non voglio ammettere i peccati mortali.Che teorie!<br />
[4] |*Ma*| Di un altro si diceva: studia solo le differenze tra mortali e veniali.E a noi stessi<br />
[5] è mai arrivato di cercare di persuaderci che certe cose non siano che veniali?<br />
[6] Ma ciò che meglio può farci rilevare la malizia del peccato veniale è quel<br />
[7] luogo che è stato creato a bella posta dalla giustizia di Dio per punirlo: il<br />
[8] purgatorio.Siamo davanti un mistero e senza volere essere pessimista non non sappiamo<br />
[9] l'applicazione delle indulgenze, e spesso abbiamo molto da dubitare sia dell'indulgenza<br />
[10] sia del perdono.Si dice a rimettere il peccato veniale vi sono tanti mezzi ed è<br />
[11] verità certissima: un segno di croce, un atto di dolore, di carità ecc.[eccetera]..ecc.[eccetera]..ma<br />
[12] bisogna che davvero uno dica; non voglio più farlo: è poi sempre tanto facile che uno<br />
[13] risolva seriamente per es.[esempio] di non più mormorare, di volere occupare davvero il suo<br />
[14] tempo ecc.[eccetera]..ecc.[eccetera]..Dunque il perdono e l'indulgenza ci vengono sempre date? Ciascuno dia la<br />
[15] risposta della sua coscienza.D'altronde delle pene del Purgatorio sebbene noi non<br />
[16] conosciamo la natura, la durata, il grado di intensità sappiamo che sono gravissime.<br />
[17] Sappiamo che Dio le purga a forza di spasimi indicibili: che d'altronde esse, spose<br />
[<strong>18</strong>] innamorate come sono di Dio, soffrono una pena che a noi non è dato di descrivere<br />
[19] nell'essere privati della vista beatifica di Dio, la loro grande tristezza è di sentirsi lontane<br />
[20] da lui: esse hanno presentita la sua infinita amabilità e vorrebbero slanciarsi<br />
[21] verso di lui: e la giustizia divina li ricaccia: ed essi con questo amore dolore espiano<br />
[22] i loro falli, nel sapere che esse hanno offeso quella divina bontà, in quei rimorsi terribili<br />
[23] che provano avendo potuto evitare così facilmente quei supplizi e non averlo fatto.<br />
[24] Quelle anime se potessero ritornare sulla terra:<br />
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