Assemblea Internazionale 2011 DISCORSI - Rotary International
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non hanno accesso all’istruzione più del 60 percento è composto da bambine. La maggior<br />
parte della popolazione analfabeta è femminile. Senza accesso all’istruzione queste giovani<br />
donne e ragazze, madri e figlie non potranno mai ambire a una vita dignitosa e occuparsi a<br />
loro volta dell’insegnamento alle nuove generazioni.<br />
Per me immaginare una vita senza saper leggere o scrivere è altrettanto difficile che pensare<br />
a vivere senza la vista o la voce. Essere analfabeti significa essere prigionieri. E faccio<br />
ancora più fatica ad accettare che l’analfabetismo, che affligge il 30 percento della popolazione<br />
mondiale, sia così diffuso in una società tecnologica come la nostra. L’istruzione deve<br />
essere considerata un diritto umano. Rimanere insensibili davanti a questa tragedia equivale<br />
a condannare milioni di persone a vivere in una discarica.<br />
Ho detto molte volte che se il <strong>Rotary</strong> <strong>International</strong> scegliesse un tema permanente, questo<br />
dovrebbe essere: insegna! L’istruzione è la piattaforma di lancio per raggiungere la prosperità,<br />
e la prosperità porta alla pace. La pace, che rappresenta il massimo obiettivo del <strong>Rotary</strong>,<br />
può essere raggiunta solo con l’alfabetizzazione.<br />
Noi viviamo nell’era dell’informazione – l’informazione è la nuova moneta di scambio. E<br />
senza l’abilità di elaborare le informazioni che ci vengono trasmesse - senza saper leggere,<br />
scrivere e fare di conto – nessuno può avere la minima speranza di sfuggire alla povertà. Il<br />
vero divario non è più tra i ricchi e i poveri, ma tra “chi sa” e “chi non sa”.<br />
Viviamo in un mondo di lettere e di numeri, un mondo che diamo spesso per scontato perché<br />
è il mondo che abbiamo conosciuto sin dall’infanzia tramite l’istruzione. Nonostante<br />
tutti i nostri sforzi non riusciremo mai a sollevare i poveri dalla loro condizione senza insegnare<br />
loro le nozioni elementari di lettura, scrittura e aritmetica.<br />
Nonostante numerose iniziative valide, i progressi ottenuti in questo settore sono ancora<br />
molto marginali. L’analfabetismo supera i confini nazionali, le culture e le classi sociali. Nel<br />
mio Paese l’istruzione è obbligatoria e gratuita, eppure ancora tra il 15 e il 20 percento della<br />
popolazione è affetto dall’analfabetismo funzionale, cioè è incapace di usare in modo efficiente<br />
le abilità di lettura, scrittura e calcolo necessarie per la vita quotidiana o lavorativa.<br />
Perché?<br />
Senza l’istruzione noi non saremmo qui a partecipare al programma intensivo di questa assemblea.<br />
Noi diamo per scontate le nostre competenze; ma non dobbiamo dimenticare che<br />
è grazie alla scuola dell’obbligo se abbiamo imparato a leggere, a scrivere e a far di conto;<br />
e se abbiamo poi sviluppato queste basi sino a realizzarci professionalmente e nella vita.<br />
Eppure è un dato di fatto che molti altri esseri umani non godono delle stesse opportunità<br />
che sono state offerte a noi.<br />
La società deve affrontare il problema delle abilità funzionali nelle case, nelle scuole, sul<br />
lavoro e nelle comunità. Incoraggiate i vostri club a cooperare con altri enti per promuovere<br />
l’istruzione di base, e a sviluppare progetti di alfabetizzazione, in collaborazione con<br />
altri club, nei 98 paesi in cui l’istruzione non è ancora gratuita o accessibile a tutti. Infine,<br />
convincete i governi a fornire l’istruzione elementare e ad aggiornare i programmi di<br />
insegnamento.<br />
Si può fare un confronto interessante tra la poliomielite e l’alfabetizzazione. All’inizio della<br />
nostra campagna per l’eradicazione della polio c’erano 350.000 casi di poliomielite all’anno.<br />
Ora ogni anno 170 milioni di bambini nascono con la prospettiva di poter vivere in un<br />
mondo libero dalla polio; al tempo stesso milioni di quei bambini saranno condannati a vivere<br />
con l’handicap dell’analfabetismo. L’istruzione universale è il passo più efficace verso<br />
la prosperità e la pace.<br />
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