Assemblea Internazionale 2011 DISCORSI - Rotary International
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• Senso dell’umorismo. Fa parte delle qualità di un leader. Dà gusto alle relazioni<br />
umane e se lo si usa in modo corretto è come la grazia, che rifulge su tutti. Il senso<br />
dell’umorismo serve a stabilire un legame tra le persone. Non si tratta solo di saper<br />
raccontare le barzellette – e quando lo si fa, le battute devono essere solo a spese<br />
di noi stessi. Ho un amico che ha un fantastico senso dell’umorismo. Un giorno,<br />
quando gli ho chiesto perché fosse figlio unico, mi ha detto di aver fatto la stessa<br />
domanda ai suoi genitori e di essersi sentito rispondere: “Non volevamo ripetere<br />
una brutta barzelletta”.<br />
• Saper rallentare. Il mondo oggi è ossessionato dalla velocità. In ascensore<br />
premiamo più volte il pulsante di chiusura delle porte nella speranza di guadagnare<br />
qualche secondo. Ho addirittura sentito dire che qualcuno preme 88 secondi sul<br />
tastierino del forno a microonde invece di 90 secondi, perché è più veloce premere<br />
lo stesso tasto due volte. Non fraintendetemi: non vi chiedo di rallentare la vostra<br />
attività, ma piuttosto di non prendere scorciatoie nelle vostre interazioni con gli altri<br />
esseri umani.<br />
Trovate il tempo e i luoghi per comunicare, per instaurare con gli altri un rapporto<br />
basato sull’empatia. Ogni volta che potete, cercate di scrivere di vostro pugno<br />
una nota di saluto, ringraziamento, compartecipazione o affetto; anche quando si<br />
comunica tramite l’Internet, nella frenesia della vita moderna, questi strumenti sono<br />
fondamentali per rafforzare un’amicizia, prevenire un fraintendimento. Provate a<br />
immaginare se il dipendente di una grossa azienda ricevesse una lettera sul tono:<br />
“Gentile numero 2040, desideriamo comunicarle personalmente la nostra stima”.<br />
• Anche noi possiamo sbagliare. Sin dall’infanzia impariamo che non bisogna mai<br />
ammettere di aver sbagliato, che non bisogna mai scusarsi. Ma riconoscere un<br />
errore e chiedere scusa contribuisce a migliorare la fiducia che abbiamo in noi<br />
stessi e negli altri.<br />
Ne ho avuto la conferma di recente. Dopo aver fatto il check in nell’aeroporto di<br />
Lagos, in Nigeria, mi sono rivolto a un’impiegata per trovare la sala d’aspetto<br />
della business class. Mentre l’impiegata prendeva la mia tessera per controllarla,<br />
un passeggero davanti a me mi ha accusato di non aver rispettato la coda. Gli<br />
ho risposto a tono, difendendomi, dicendo che era stata l’impiegata a chiedermi<br />
la tessera. Mezz’ora dopo, ripensando all’accaduto, mi sono reso conto che io<br />
stesso, nei panni dell’altro passeggero, mi sarei seccato. Facendomi coraggio mi<br />
sono avvicinato e gli ho chiesto scusa. Il passeggero mi guardato sorpreso e poi<br />
spontaneamente… mi abbracciato! Non solo perdonandomi, ma anche mettendomi<br />
a mio agio. Notando il distintivo del <strong>Rotary</strong> mi ha chiesto che cosa fosse. La mia<br />
azione, per quanto insignificante, ha contribuito non solo a migliorare l’immagine<br />
del <strong>Rotary</strong> agli occhi di quel passeggero, ma anche a migliorare l’immagine che<br />
avevo io di me stesso.<br />
• Il superego. Devo mettervi in guardia contro un circolo vizioso. Il successo porta<br />
all’arroganza, e l’arroganza porta al fallimento. E dove porta il fallimento, non saprei<br />
dirlo – ma non necessariamente al successo. Questo ciclo deve essere interrotto<br />
sin dall’inizio e per farlo ci vuole una buona dose di umiltà. L’umiltà è una virtù dei<br />
grandi: è la qualità che vi conquisterà le simpatie e il rispetto degli altri.<br />
Dopo un concerto diretto dal grande maestro Toscanini, quando l’orchestra scoppiò<br />
in un applauso interminabile, Toscanini salì di nuovo sul podio esclamando: non è<br />
merito mio, è di Beethoven. La grandezza dell’umiltà. Molti di noi provengono da<br />
umili origini; il successo, il potere, la posizione sociale e finanziaria possono dare<br />
alla testa. In mezzo ai doni della ricchezza e della fama è importante tenere i piedi<br />
saldamente per terra.<br />
• Il cambiamento. Avete ascoltato il discorso del presidente eletto Kalyan<br />
sull’importanza di diventare artefici del cambiamento. Tutti abbiamo la tendenza<br />
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