Il Salvagente n° 11 - Modenacinquestelle.it

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NEWS
Stati Uniti/dieta
MEDITERRANEA,
FA BENE A TUTTO
MondoItalia
È un elisir di lunga vita. La dieta mediterranea
è una vera cura preventiva
per i mali più diffusi in Occidente. La
conferma arriva dal Journal of American
College of Cardiology, la rivista dei cardiologi
statunitensi. La sana alimentazione
italiana, a base di pasta, verdure,
pesce e frutta, oltre a tenere a bada
l’insorgenza della sindrome metabolica,
contiene l’obesità addominale, i livelli
del colesterolo “cattivo” HDL e dei
trigliceridi, i valori della pressione sanguigna,
il metabolismo del glucosio, ed
è connessa a un minor rischio di malattie
cardiovascolari, diabete di tipo 2,
obesità e alcuni tipi di cancro. E, inoltre,
è associata a un minor rischio di
mortalità per tutte le cause. Lo studio
valuta i risultati di 50 ricerche sulla dieta
mediterranea, per un totale di una popolazione
analizzata di circa mezzo milione
di persone. Basandosi sulla variet
à degli ingredienti e sull’assenza di grassi
saturi, trae la sua forza su un consumo
abbondante di frutta e verdura, cereli
e olio d’oliva.
Gran Bretagna/auto
Elettrica o a benzina
inquina lo stesso?
Monica Timba
Tra l’auto elettrica e quella a
benzina o gasolio non ci sarebbe
una gran differenza in
termini di impatto ambientale.
A sostenerlo è l’associazione dei
consumatori inglese Which?. Secondo
gli esperti britannici, tra
i due sistemi di alimentazione la
differenza sarebbe più nell’apparenza
che nella sostanza: nella
quattroruote che consuma il carburante
derivato dal petrolio le
emissioni nocive fuoriescono dal
tubo di scappamento, in quella
elettrica invece vengono emesse
direttamente dalla centrale
che produce elettricità. Insom-
Giappone/metro
Il Salvagente 17-24 marzo 2011
ma cambia la fonte d’inquinamento,
ma non molto la quantità
di Co2 che viene immessa nell’atmosfera.
Secondo i calcoli eseguiti dall’associazione,
le centrali elettriche
produrrebbero una quantità di
biossido di carbonio (il cosiddetto
“gas verde”, secondo gli scienziati
colpevole del surriscaldamento
globale) pari a quello creato dalla
combustione interna che appesta
le nostre città.
Per quantificare la differenza,
Which? ha messo a confronto auto
elettriche e convenzionali dello
stesso segmento di mercato.
L’associazione ha sottolineato come
pur costando circa 10mila eu-
SEDILI ANTIMALEDUCATI
L’ultima trovata giapponese per arginare la maleducazione in
metro sono i sedili anti-stravaccamento. Sulla linea Yamamote
di Tokio sono stati montati in via sperimentale particolari sedili,
concepiti dall’Istituto di ingegneria dell’Università
Keio, che per la loro conformazione costringono i passeggeri
a sedersi senza allungare troppo le gambe in avanti e senza
sconfinare con le spalle nello spazio altrui. La decisione è
stata presa dopo che centinaia di cittadini avevano segnalato
la difficoltà di viaggiare in piedi o seduti accanto a passeggeri
addormentati in modo scomposto. Naturalmente la polemica
è infuriata su tutti i media nazionali.
M NDOIT