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•• 10 MERCOLEDÌ 1 MAGGIO 2013 Cesenatico I LUCKY STRIKES E LA MUSICA ROCKABILLY SUL LUNGOMARE torna protagonista la musica rockabilly. Appuntamento oggi alle 17 presso il Cafè degli Artisti dove si esibisce dal vivo la band dei ‘Lucky Strikes’. E’ l’occasione per assistere al concerto di una formazione bolognese che sta andando per la maggiore negli ambienti dove si suona questo genere musicale. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. Per informazioni chiamare allo 347-2820859. L’ex Nuit può diventare un maxi parcheggio Proposta del sindaco, il cantiere è fermo da due anni e l’hotel non verrà costruito LE TAPPE L’accordo Una cordata di imprenditori ha firmato con la precedente amministrazione un patto per la costruzione di un grande albergo e di trasformare tre ex colonie in residenziale L’empasse Per la crisi la proprietà non riesce a costruire l’hotel. Il Comune propone di acquisire il terreno, farne un parcheggio sotterraneo e una piazza sbloccando tutta la situazione IL COMUNE di Cesenatico chiederà l’area dell’ex discoteca Nuit per superare la fase di stallo. Lo ha dichiarato eri il sindaco Roberto Buda come possibile soluzione ad un problema che sta creando sempre più malumori all’interno delle categorie, degli operatori turistici e dei residenti. Il cantiere è fermo da oltre due anni e quella vasta area recintata, in uno dei luoghi nevralgici del lungomare, è veramente opprimente. La proprietà (un gruppo di imprenditori cesenati e cesenaticensi) ha tentato in tutti i modi di coinvolgere un altro partner per costruire un grande albergo ma la crisi ha frenato tutto. Ricordiamo che l’area dell’ex Nuit è di proprietà di una cordata di imprenditori riuniti nella società ‘Fincarducci’ che, con la precedente amministrazione comunale, ha siglato un accordo che consente di costruire un albergo e di trasformare tre vecchie colonie in residenziale (Cif, Gioiosa, San Virgilio). In cambio il Comune riceve opere pubbliche e la costruzione di una struttura a fini sociali nell’ex colonia Prealpi. Domani il sindaco Roberto Buda incontrerà le associazioni di categoria per discutere proposte e strategie. La sua idea potrebbe cogliere ampi consensi: «Nell’immediato —_dice il primo cittadino —, in vista della stagione balenare, la proposta è di utilizzare a parcheggio buona parte dei circa 16mila metri quadrati di superficie. La proprietà è d’accordo, dobbiamo trovare una soluzione tecnica e su DESOLANTE L’area dell’ex Nuit come è attualmente, in fase di stallo da circa due anni: i programmi iniziali sono cambiati questo sta lavorando il Collegio di vigilanza formato da Comune, Provincia e dagli stessi proprietari. Pensiamo ad un intervento minimo per il quale la cooperativa sociale Ccils è disponibile alla gestione dell’area per custodire 3-400 stalli». MA LA proposta più interessante riguarda il progetto a lungo termine. La fase di stallo per la costruzione dell’albergo impedisce alla Fincarducci anche di costruire la parte residenziale. Quindi l’Amministrazione pensa di acquisire gratuitamente il bene a fini pubblici e sbloccare di conseguenza l’empasse: «In accordo con la proprietà —_dice Buda —, se non ci sono i presupposti per la costruzione del grande albergo, io sono per acquisire il terreno. Si potrebbe costruire un grande parcheggio sotterraneo, mentre la superficie potrebbe diventare una maxi piazza sul mare dove organizzare anche eventi. E’ una proposta un po’ azzardata, ma è percorribile e vogliamo confrontarci». In merito all’ex colonia Prealpi di Villamarina, confiscata dallo Stato ad un’organizzazione criminale, sul piatto ci sono già 6 milioni e 200mila euro per realizzare un complesso di edilizia convenzionata, un centro sociale e di ritrovo per i residenti della zona. Nell’accordo di programma c’è infatti una fidejussione a favore del Comune di 3 milioni e mezzo mentre la Regione ha stanziato 2milioni e 700mila euro. Giacomo Mascellani OGGI si terrà la seconda edizione del raduno ‘Cesenatico a cavallo’ organizzato da Cesenatico Ponente Eventi in collaborazione con la Scuderia Tornado Ranch. La partenza per la cavalcata è alle 9.30 dal parcheggio della pista mini moto di San Mauro Mare in via Cagnona, poi i cavalieri svolteranno a sinistra sulla vecchia statale Adriatica e verso l fiume Rubicone ponente fino alla foce. Alle 10.15 circa raggiungeranno la battigia e si dirigeranno sino al porto canale di Cesenatico dove sono attesi alle 11.30. Poi via del Porto, in viale Carducci, viale Anita Garibaldi, viale Leonardo da Vinci, via Fiorentini, e poi lungo le vie Aldini, Saffi, Magrini, Caboto, Andrea Doria, Vespucci e Lungomare Ponente fino a piazza Spose dei Marinai. Da qui riprenderanno la battigia fino alla Congrega Velisti. Alle 16.30 il ritorno. VELENI DOPO PAPPERINI IL SINDACO HA DENUNCIATO PER DIFFAMAZIONE L’EX VICESINDACO E IL CONSIGLIERE DEL PRI Buda ha la querela facile, colpiti anche la Righi e Gasperini L’EX vicesindaco di Cesenatico Bruna Righi (Pri) e il capogruppo in consiglio comunale dell’Edera Mauro Gasperini (che ieri non hanno voluto parlare) sono stati querelati dal sindaco di Cesenatico Roberto Buda, il quale si ritiene diffamato da alcune dichiarazioni rilasciate lo scorso mese di febbraio. Le querele sono state presentate dallo stesso Buda ai carabinieri di Cesenatico, che le hanno notificate in questi giorni ai diretti interessati. Il contenuto non è noto, tuttavia si ipotizza una diffamazione in merito alle accuse mosse dal Pri sulle decisioni della variante al Piano regolatore generale che consente di costruire il 6 per cento rispetto a quanto previsto nello stesso Prg in vigore risalente al 1998, e sulle dichiarazioni inerenti l’estromissione della stessa Righi dalla giunta comunale. Negli articoli di febbraio i repubblicani di Cesenatico attaccarono la giunta ed in particolare il sindaco Roberto Buda criticando le scelte CLIMA INFUOCATO Contesta le accuse sulla variante al prg che permette di costruire il 6% in più fatte per l’approvazione della variante che, sempre secondo le accuse dei repubblicani, avrebbero portato vantaggio a pochi, per il semplice fatto che furono approvati 6 progetti sulle 47 richieste avanzate. NEL MIRINO Bruna Righi e Mauro Gasperini del Pri Inoltre gli esponenti del Pri dichiararono senza mezzi termini che il sindaco Buda aveva sottratto 700 voti per proseguire (dopo la defenestrazione del vicesindaco Bruna Righi avvenuta all’inizio di luglio 2012), un mandato giudicato ‘zoppo’. NEL CORSO di una conferenza stampa, la Righi e Gasperini puntarono il dito sull’operato dell’Amministrazione comunale anche su altri argomenti cruciali e sottolinearono la scarsa trasparenza sull’urbanistica, l’importanza di tutelare il patrimonio pubblico dei cittadini di Cesenatico e lanciarono un campanello d’allarme per il futuro dell’ospedale ‘Marconi’ recentemente ridimensionato nei servizi. Queste af- RADUNO A cavallo per le vie del centro fermazioni non sono andate giù alla Giunta comunale di centro destra Pdl-Lega-Udc ed in particolare al sindaco Roberto Buda in carica da poco meno di due anni. Salgono così a tre le persone querelate dal primo cittadino di Cesenatico sulla spinosa questione della variante al Piano regolatore generale. Ricordiamo che per le stesse critiche è stato querelato, sempre con l’accusa di diffamazione, anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini. Nel frattempo sono giunte agli esponenti repubblicani e grillini varie testimonianze di stima e di solidarietà, fra cui anche quelle degli esponenti del Pd di Cesenatico. g.m.
MERCOLEDÌ 1 MAGGIO 2013 PRIMO MAGGIO SFILATA LA SITUAZIONE CESENAPRIMOPIANO 15% 38,5% disoccupati Nel territorio cesenate il tasso di disoccupazione ha raggiunto la percentuale del 15% e la Uil ha chiesto di destinare i proventi di Icarus ai senza lavoro 800mila ore di cassa integrazione giovani senza lavoro 3 •• GIULIANO ZIGNANI, SEGRETARIO UIL «L’emergenza è rifinanziare la cassa integrazione in deroga» «Il lavoro è la priorità per uscire dalla crisi» La ripresa dell’occupazione al centro delle preoccupazioni dei sindacati Le ore di casse integrazione si attestano nel territorio provinciale sulle 800mila mensili dopo aver toccato più volte negli ultimi mesi il picco del milione di ore Il drammatico dato sulla disoccupazione giovanile rilevato dall’Istat si è aggravato sempre più negli ultimi mesi raggiungendo il picco nazionale del 38,5% ROCCA Piazza del Popolo Concerto Sfileranno come da tradizione i carri agricoli e alle 16 si terrà in piazza il classico comizio con l’intervento di un rappresentante nazionale della Uil di ANDREA ALESSANDRINI QUALCHE superstite bandiera rossa, gli inossidabili carri agricoli, il comizio di metà pomeriggio in piazza del Popolo con i sindacati confederali che proporranno oggi anche a Cesena lo slogan «Priorità lavoro» per sottolineare la centralità che l’occupazione deve tornare ad avere nell’agenda politica a tutti i livelli. L’iconografia classica della festa del primo maggio — anno dopo anno più scialba rispetto al passato per quantità di affluenza se non per qualità di messaggio — si rinverdisce oggi in piazza del Popolo per la classica manifestazione della festa del lavoro. «Lo slogan dei confederali è unitario — dice il segretario della Uil cesenate Giuliano Zignani — e si deve ripartire dal lavoro e da più lavoro perché la crisi se n’è mangiato molto. I motivi di maggiore preoccupazione qui da noi? Il fermo drammatico dell’edilizia LA TESTIMONIANZA DINO MANZELLI, EX SINDACALISTA «Quelle piazze strapiene ora sono un ricordo» «LA FESTA del primo di maggio degli anni Settanta? Più vera, più sentita, con più valori: altri tempi, rispetto a quelli scialbi odierni». Dino Manzelli, 65 anni, pensionato, ex segretario della Uil di Cesenatico, ha respirato l’aria del sindacato per 40 anni. Che cosa ricorda di quelle piazze allora affollate il 1˚ di maggio di tanti anni fa? «Erano strapiene, in effetti, rispetto a oggi. Da Cesenatico, dove il 1˚ maggio già si respirava clima di stagione estiva, salivamo in piazza del Popolo a Cesena. Io ero un ragazzo e mi colpivano i lavora- PROTESTA Una manifestazioni di disoccupati (foto di repertorio) e il problema degli ammortizzatori sociali. Ogni mese si contano nel nostro territorio tra le 700mila e le 800mila ore di cassa integrazione, dati comunque preoccupanti. Ma il vero dilemma è la cassa integrazione in deroga per le piccole imprese che non sappia- mo ancora se verrà rifinanziata dal Governo. Da luglio non ci sono più soldi. L’unico sospiro di sollievo, almeno nel Cesenate, è che il dramma degli esodati non è numericamente rilevante. Si tratta di casi isolati anche se è sufficiente che vi sia un solo penalizza- tori che quel giorno indossavano l’abito più bello del loro guardaroba e anche le frasche che simbolicamente scendevano da molti cancelli. E poi i carri, gli agricoltori. Non era un rito stanco, ma una giornata attesa in cui ci si sentiva affratellati». C’è un comizio che l’ha colpita più di ogni altro? «Una frase pronunciata da un ex operaio, pensionato senza cariche: ‘In qualunque camera sindacale mi trovassi mi sentirei a casa mia’. Per me è diventato un leit motiv». to dalla legge Fornero per intervenire subito urgentemente». Lidia Capriotti, segretario della Cgil cesenate (il sindacato con più iscritti, 32.600 solo a Cesena) tratteggia un quadro ancora più fosco: «La situazione — dice — sta peggiorando anche per le no- OGGI alla Rocca Malatestiana di Cesena dalle 14 fino a mezzanotte si alterneranno sul palco 20 giovani band musicali per la manifestazione «May day in 1 life» stre imprese agroindustriali che finora avevano risentito finora di meno della crisi, ma il calo dei consumi comincia a riguardare anche i generi alimentari. Il problema numero uno è comunque il rilancio del settore edile attorno a cui ruota tutta la filiera: sono tante le imprese chiuse o con i lavoratori in cassa integrazione». Anche Filippo Pieri, segretario generale della Cisl cesenate, è preoccupato: «Il quadro è fosco, crescono i senza lavoro e i cassintegrati e in più — rimarca — la questione dell’Imu 2013 esentata rischia di aprire una voragine nei bilanci comunali di cui temiamo le ripercussioni». SABATO alle 16 alla Cantina di Cesena si terrà anche il tradizionale appuntamento promosso dalla Diocesi di Cesena-Sarsina in occasione della festività del primo maggio con una messa che verrà celebrata dal vescovo Douglas Regattieri.
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