19.06.2013 Views

Scarica il file - Legacoop Forlì-Cesena

Scarica il file - Legacoop Forlì-Cesena

Scarica il file - Legacoop Forlì-Cesena

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

8 MERCOLEDÌ 1 MAGGIO 2013 Cronaca di <strong>Forlì</strong><br />

ECONOMIA<br />

Il Conscoop “tiene”, nel 2012 ut<strong>il</strong>e di 16 m<strong>il</strong>ioni<br />

Analisi del presidente Mauro Pasolini<br />

E per la Fondazione chiede continuità<br />

FORLÌ. Dopo l’approvazione<br />

del b<strong>il</strong>ancio consuntivo 2012,<br />

che parla di un ut<strong>il</strong>e lordo di<br />

gruppo superiore ai 16 m<strong>il</strong>ioni<br />

di euro, <strong>il</strong> Conscoop guarda<br />

«Quanto siamo riusciti<br />

a fare come Gruppo - ricorda<br />

Pasolini - è frutto<br />

dei proventi dell’attiv ità<br />

consort<strong>il</strong>e nel ramo costruzioni,<br />

in quello della<br />

distribuzione e della vendita<br />

di gas e nel settore<br />

immob<strong>il</strong>iare. Forse siamo<br />

stati lungimiranti<br />

perché quando è stato <strong>il</strong><br />

momento abbiamo diversificato<br />

la nostra attività,<br />

capendo con un po’ di anticipo<br />

la drammatica criticità<br />

verso cui andava <strong>il</strong><br />

settore delle opere pubbliche.<br />

Ma, purtroppo,<br />

non possiamo ancora parlare<br />

di inversione di tendenza<br />

rispetto al panorama<br />

generale di crisi».<br />

Nel dettaglio, quindi,<br />

oltre alla normale attività<br />

consort<strong>il</strong>e, <strong>il</strong> Conscoop ha<br />

affiancato anche quella di<br />

concessionari nel mondo<br />

dell’energia. «Ed è una at-<br />

con moderato ottimismo al futuro.<br />

Ma per <strong>il</strong> presidente<br />

Mauro Pasolini, al vertice anche<br />

di <strong>Legacoop</strong> <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>,<br />

tante sono le cose da fare.<br />

COMPRENDE 160 COOP<br />

L’universo Conscoop complessivamente<br />

è costituito di 160 cooperative<br />

che operano in diversi settori. Tra le<br />

realizzazioni più importante ci sono:<br />

<strong>il</strong> teatro Petruzzelli di Bari, la Centrale<br />

termout<strong>il</strong>izzazione di <strong>Forlì</strong>, la costruzione,<br />

gestione e manutezione reti<br />

gas ed impianti tecnologici Irst, <strong>il</strong> Museo<br />

Aricevescov<strong>il</strong>e di Ravenna, <strong>il</strong> Porticciolo<br />

Isola San Domino alle Isole<br />

Tremiti, <strong>il</strong> depuratore di Sciacca, la<br />

Torre Fuksas 2 a M<strong>il</strong>ano, <strong>il</strong> Parco Ausa<br />

Raggio Verde (Rimini), l’ospedale<br />

“Morgagni Pierantoni” di vecchiazzano.<br />

tività - sottolinea Pasolini<br />

- che garantisce risultati<br />

di grande significato. Anche<br />

se qualche segnale<br />

positivo lo vediamo anche<br />

nel campo, diffic<strong>il</strong>is-<br />

Mauro<br />

Pasolini<br />

commenta<br />

i risultati<br />

ottenuti da<br />

Conscoop<br />

nel 2012<br />

simo, delle opere pubbliche.<br />

Probab<strong>il</strong>mente dovuto<br />

al fatto che <strong>il</strong> consorzio<br />

opera su tutto <strong>il</strong> territorio<br />

nazionale e quindi ha un<br />

panorama di opportunità<br />

commerciali molto più<br />

articolate rispetto ad altri.<br />

Al contempo agisce in<br />

sinergia con le sue cooperative,<br />

quindi è in grado<br />

di dare risposte professionali<br />

più ampie e diversificate.<br />

A questo va aggiunta<br />

la ricerca spasmodica<br />

del massimo contenimento<br />

dei costi aziendali».<br />

I risultati positivi<br />

del colosso cooperativo<br />

delle costruzioni finiscono<br />

per avere anche una ricaduta<br />

positiva sul terri-<br />

torio.<br />

«Indubbiamente - ricorda<br />

con forza Pasolini -. Un<br />

Conscoop solido è in grado<br />

di far lavorare tante<br />

realtà locali e, al contempo,<br />

ci può far mantenere<br />

<strong>il</strong> nostro impegno sul<br />

fronte sociale e sanitario,<br />

e mi riferisco in particolare<br />

l’Irst-Irccs di Meldola.<br />

Non dimenticando<br />

che, avendo sede a <strong>Forlì</strong>,<br />

può rappresentare un<br />

vantaggio per tutta la città,<br />

così come per tutto <strong>il</strong><br />

movimento cooperativo<br />

in generale».<br />

A proposito di “motori”<br />

di sv<strong>il</strong>uppo, uno di questi<br />

è sicuramente la Fondazione<br />

Cassa dei Risparmi,<br />

impegnata proprio in<br />

queste settimane nel rinnovo<br />

delle cariche. Frangente,<br />

questo, sul quale<br />

Pasolini ha le idee molto<br />

chiare. «E’ necessario che<br />

un’istituzione importante<br />

come quella mantenga<br />

la qualità sinora espressa<br />

dalla sua presidenza e dal<br />

suo consiglio e si mantenga<br />

come punto di riferimento<br />

economico e strategico<br />

condiviso per fare<br />

da collante dei diversi<br />

protagonisti sociali del<br />

territorio. Voglio essere<br />

esplicito. Non mi interessa<br />

la candidatura di Pinza,<br />

ma l’avvocato ha certamente<br />

dimostrato qualità<br />

professionali e politiche<br />

di cui abbiamo bisogno.<br />

Noi siamo imprenditori.<br />

Preferiamo quei protagonisti<br />

che costruiscono<br />

consenso rispetto agli<br />

altri che provocano le divisioni.<br />

Io non ho pregiudizi<br />

contro i cambiamenti,<br />

ma credo che in questo<br />

momento una scelta di<br />

continuità sia preferib<strong>il</strong>e.<br />

Anzi, indispensab<strong>il</strong>e».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!