20.06.2013 Views

Novembre 2011 - Affari di Gola

Novembre 2011 - Affari di Gola

Novembre 2011 - Affari di Gola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

“Orobica Pesca”, tra le principali<br />

realtà in Italia nella commercializzazione<br />

e <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> prodotti<br />

ittici, e dalla “Bergel-Vivamar” <strong>di</strong><br />

Zanica, specializzata nella ven<strong>di</strong>ta<br />

all’ingrosso e al dettaglio <strong>di</strong> prodotti<br />

alimentari. Il dato rilevato<br />

dagli specialisti bergamaschi del<br />

settore appare in linea con quello<br />

nazionale: i dati Ismea 2010 relativi<br />

al consumo <strong>di</strong> pesce da parte<br />

delle famiglie italiane rilevano tra<br />

i prodotti ittici meno acquistati<br />

siano quelli secchi, salati e affumicati.<br />

Tra i trasformati, se cresce<br />

il salmone affumicato (+14,1%<br />

rispetto al 2009), il baccalà evidenzia<br />

una <strong>di</strong>minuzione dopo il +4,7%<br />

dell’anno scorso. Eppure stocco e<br />

baccalà, estremamente versatili in<br />

cucina, rappresentano una risorsa<br />

preziosa: garantiscono <strong>di</strong>sponibilità<br />

<strong>di</strong> pesce tutto l’anno e sono un<br />

alimento ricchissimo dal punto<br />

<strong>di</strong> vista nutrizionale. Da questo<br />

punto <strong>di</strong> vista, lo stoccafi sso è un<br />

alimento unico: un chilo equivale<br />

a circa 5 chili <strong>di</strong> pesce fresco e nessun<br />

altro alimento conosciuto contiene<br />

una simile concentrazione <strong>di</strong><br />

OROBICA PESCA<br />

“Pesano i costi, ma anche<br />

una cultura non del tutto<br />

favorevole al prodotto”<br />

proteine, oltre ai preziosi Omega 3<br />

e a un buon concentrato <strong>di</strong> vitamina<br />

B. Insomma, un prodotto tutto<br />

da scoprire e che in tavola non<br />

annoia mai o quasi: basti pensare<br />

che in Portogallo ogni massaia ha<br />

a <strong>di</strong>sposizione la bellezza <strong>di</strong> 366<br />

ricette per portare in tavola ogni<br />

giorno dell’anno, ivi com-<br />

presi quelli bisestili, il<br />

“bacalhau” .<br />

“A Bergamo lo stocco si chiama baccalà e il baccalà è stato ribattezzato<br />

bertagnì, da Bertagnino, considerata la migliore varietà sul mercato che<br />

arrivava a Bergamo da Genova in grosse botti <strong>di</strong> sale - tiene a precisare<br />

Giovanni Cacciolo Molica, titolare <strong>di</strong> Orobica Pesca, ripercorrendo la<br />

nostra storia e tra<strong>di</strong>zione gastronomica - .Un tempo era il cibo dei poveri,<br />

oggi è un piatto da ricchi, considerato che lo stocco viene venduto a<br />

20/25 euro, che salgono a 30/40 euro al chilo per il “Ragno”, lo stoccafisso<br />

più pregiato, venduto con le sue uova. Dopo esser stato opportunamente<br />

battuto, una volta reidratato, un chilo <strong>di</strong> stoccafisso arriva anche<br />

a pesare 2 chili e mezzo, per cui il prezzo si abbatte notevolmente”. Ma<br />

a negare fama e popolarità a stoccafisso e baccalà non è solo il prezzo:<br />

“Qui non c’è cultura <strong>di</strong> stoccafisso e baccalà, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> Napoli o<br />

della Sicilia, per non parlare del Portogallo, che è il più grande consumatore<br />

<strong>di</strong> “bacalhau” al mondo - continua il titolare <strong>di</strong> Orobica Pesca -. Se<br />

altrove stoccafissi giganti <strong>di</strong> enorme pregio del peso <strong>di</strong> cinque, sei e ad<strong>di</strong>rittura<br />

otto chili hanno fortuna e si prestano a svariate ricette, qui non<br />

vengono impiegati: a Bergamo la ricetta principe del baccalà è im-<br />

IL DIZIONARIO<br />

Stesso pesce,<br />

due tipi <strong>di</strong><br />

conservazione<br />

Nasce merluzzo e poi <strong>di</strong>venta<br />

stoccafisso o baccalà. Si<br />

tratta, infatti, sempre <strong>di</strong> merluzzo<br />

ma a seconda della<br />

conservazione <strong>di</strong>venta stoccafisso<br />

(merluzzo essiccato)<br />

ovvero baccalà (merluzzo<br />

sotto sale). Quello migliore<br />

è a detta degli esperti quello<br />

norvegese pescato nei mari<br />

delle Isole Lofoten. Altra cosa<br />

è il "nasello", vale a <strong>di</strong>re il<br />

merluzzo del Me<strong>di</strong>terraneo,<br />

che si consuma fresco o surgelato<br />

e non si conserva per<br />

salagione od essiccazione.<br />

Nel Triveneto e nelle altre aree<br />

dell'antica Serenissima<br />

Repubblica <strong>di</strong> Venezia il termine<br />

"baccalà" ancor oggi identifica<br />

comunemente lo<br />

stoccafisso.<br />

Stoccafisso o stocco: è il<br />

merluzzo atlantico conservato<br />

me<strong>di</strong>ante l'essiccamento<br />

all'aria. Il nome stoccafisso<br />

proviene dall'olandese antico<br />

"stokvisch", che significa<br />

pesca bastone o seccato sui<br />

bastoni, perché il merluzzo<br />

viene seccato su bastoni posti<br />

al vento <strong>di</strong> mare sui pescherecci<br />

o nelle spiagge.<br />

Baccalà: è il merluzzo decapitato,<br />

aperto e conservato<br />

<strong>di</strong>steso in appositi barilotti<br />

sotto sale. Il nome si è <strong>di</strong>ffuso<br />

grazie ai pescatori baschi, da<br />

"bacalao".<br />

<strong>Affari</strong> ari <strong>di</strong> <strong>Gola</strong> novembre <strong>2011</strong><br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!