Valore e misura invariabile in Ricardo e Sraffa
Valore e misura invariabile in Ricardo e Sraffa
Valore e misura invariabile in Ricardo e Sraffa
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
quali siano le merci soggette a variare di prezzo rispetto alle altre merci. Egli<br />
si forma così l'idea secondo cui una merce, aff<strong>in</strong>ché possa essere considerata<br />
<strong>misura</strong> <strong><strong>in</strong>variabile</strong>, debba essere prodotta sempre con la stessa quantità di<br />
lavoro (per unità di output.)<br />
1,5. Dalla società primitiva alla società evoluta<br />
Come già accennato (paragrafo 1,3), secondo <strong>Ricardo</strong>, nell'assumere che i<br />
prezzi siano stimati essere proporzionali alle quantità di lavoro direttamente<br />
e <strong>in</strong>direttamente <strong>in</strong>corporate nelle merci (e qu<strong>in</strong>di nell'assumere che l'<strong>in</strong>tero<br />
prodotto vada al lavoro o che la proporzione fra lavoro e mezzi di<br />
produzione sia uniforme) ci si pone <strong>in</strong> una condizione che si adatta a<br />
studiare la società primitiva e mal si adatta a studiare la società evoluta. Più<br />
<strong>in</strong> generale, però, la contrapposizione è fra il contesto astratto ottenuto<br />
supponendo l'uniformità e il contesto astratto ottenuto assumendo la non<br />
uniformità della proporzione fra lavoro e valore dei mezzi di produzione.<br />
<strong>Ricardo</strong> studia il primo con il solo f<strong>in</strong>e di comprendere i pr<strong>in</strong>cipi che<br />
regolano il secondo contesto. E così come la società primitiva è all'orig<strong>in</strong>e<br />
della società evoluta, così egli pensava che le leggi del valore vigenti nel<br />
contesto ove si fosse supposta la non uniformità della proporzione fra lavoro<br />
e valore dei mezzi di produzione potessero essere generate a partire dal<br />
contesto <strong>in</strong> cui si fosse supposta l'uniformità della proporzione fra lavoro e<br />
valore dei mezzi di produzione. In altri term<strong>in</strong>i per studiare le leggi del<br />
valore della società evoluta occorreva partire dal caso <strong>in</strong> cui si supponeva<br />
che i prezzi fossero esattamente proporzionali alle quantità di lavoro<br />
<strong>in</strong>corporate (direttamente e <strong>in</strong>direttamente) nelle merci; per poi <strong>in</strong>trodurvi le<br />
complicazioni che avrebbero costretto i prezzi a scostarsi da quei livelli. (Un<br />
esempio di tali complicazioni è offerto dai motivi che impediscono<br />
l'uniformità della proporzione fra lavoro e valore dei mezzi di produzione.)<br />
Questa prospettiva lo porterà a non distaccarsi mai completamente dalla<br />
teoria del valore lavoro.<br />
D'ora <strong>in</strong> poi considereremo unicamente le analisi di <strong>Ricardo</strong> svolte sotto<br />
ipotesi di non uniformità della proporzione fra lavoro e valore dei mezzi di<br />
produzione.<br />
22