Valore e misura invariabile in Ricardo e Sraffa
Valore e misura invariabile in Ricardo e Sraffa
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considerata <strong><strong>in</strong>variabile</strong>, occorre che essa venga servita dalla proporzione fra<br />
lavoro e mezzi di produzione che resti media (pesata), al variare della<br />
distribuzione.<br />
La merce z, se adottata come <strong>misura</strong> del valore, è sicuramente servita dalla<br />
proporzione fra lavoro e mezzi di produzione che resta critica al variare della<br />
distribuzione. La proporzione critica fra lavoro e mezzi di produzione è una<br />
proporzione media pesata.<br />
5,6. La merce servita dalla proporzione ricorrente è una merce media<br />
(pesata)<br />
Come abbiamo visto nel capitolo 2 (paragrafo 2,4), <strong>Ricardo</strong> cerca le<br />
condizioni tecniche di produzione del numerario tali che il valore della<br />
massa di merci prodotta dalla nazione risulti espresso <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di lavoro,<br />
<strong>in</strong>dipendentemente dalla distribuzione. A soluzione di tale problema, egli<br />
<strong>in</strong>dica le condizioni tecniche medie di produzione. In questo paragrafo<br />
vedremo che la soluzione proposta da <strong>Ricardo</strong> è, di fatto, corretta.<br />
Supponiamo di non conoscere il numerario. Supponiamo che il livello<br />
<strong>in</strong>iziale di w sia tale che si abbia r=0. A tali condizioni, quale che fosse il<br />
numerario, i prezzi sarebbero proporzionali alle quantità di lavoro<br />
direttamente e <strong>in</strong>direttamente <strong>in</strong>corporate nelle merci.<br />
Partendo dalla situazione appena descritta, supponiamo ora che w si riduca<br />
e che, ciò nonostante, i prezzi rest<strong>in</strong>o immutati (e qu<strong>in</strong>di rest<strong>in</strong>o<br />
proporzionali alle quantità di lavoro direttamente e <strong>in</strong>direttamente<br />
<strong>in</strong>corporate nelle merci). Se la media pesata della massa di merci prodotta<br />
dalla nazione fosse esprimibile <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di lavoro, <strong>in</strong>dipendentemente dalla<br />
distribuzione, allora, tale media pesata sarebbe anche una merce <strong>in</strong> pareggio<br />
di bilancio al saggio uniforme di profitto [immag<strong>in</strong>ando che, al variare della<br />
distribuzione, i prezzi siano “forzati” a restare immutati ai livelli <strong>in</strong> cui essi<br />
sono proporzionali alle quantità di lavoro direttamente e <strong>in</strong>direttamente<br />
<strong>in</strong>corporate nelle merci] Di conseguenza, si può pensare che quella merce <strong>in</strong><br />
pareggio di bilancio sia la merce z. La merce z, cioè, risolve il problema di<br />
<strong>Ricardo</strong>: se adottata come numerario essa è anche <strong>in</strong> pareggio di bilancio<br />
[così come abbiamo visto nel paragrafo 3 del presente capitolo]; di<br />
conseguenza, la media pesata della massa di merci prodotta dalla nazione<br />
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