GUIDA DELLO STUDENTE - Università degli Studi della Tuscia

sia richiesta la firma. Il controrelatore fa parte della Commissione di
Laurea e qualora non presente è tenuto a redigere un parere finale da inviare
al Presidente della Commissione che lo renderà noto durante la Seduta
di Laurea, comunque prima dell’inizio della valutazione collegiale.
7. lo studente che ha superato gli esami previsti dal suo piano di studi e
che ha svolto il lavoro di Elaborato finale sotto la supervisione di un Relatore
della Facoltà. Ha l’obbligo di consegnare una copia cartacea alla
Presidenza (per la Commissione di Laurea), una copia al Relatore, una
copia al Controrelatore ed una copia elettronica (CD) alla Biblioteca della
tesi almeno 10 giorni prima della seduta di laurea. Consegnerà pure il
riassunto in italiano ed in inglese (ciascuno della lunghezza di mezza
pagina) con l’indicazione di 5 parole chiave.
Inoltre, lo studente consegnerà una copia della Relazione del tirocinio in
Segreteria studenti.
8. Il voto finale è determinato dalla Commissione di Laurea davanti alla
quale il candidato discute la tesi di cui al Regolamento didattico di Ateneo.
La Commissione di prova finale dei corsi di laurea magistrale della Facoltà
di Agraria comprende di norma i relatori e i controrelatori delle tesi dei
candidati ed è composta secondo le norme del Regolamento didattico di
Ateneo. I membri delle Commissioni di Laurea, in numero non inferiore a
5 unità e i rispettivi presidenti, sono nominati dal Preside, tenendo conto
delle Classi di laurea di appartenenza delle tesi. Il voto finale è una frazione
con denominatore 110 (centodieci). Il voto minimo per l’assegnazione
del titolo è 66/110. Il voto massimo è 110/110 eventualmente qualificato
con la lode. Può inoltre essere comunicato, all’unanimità, il riconoscimento
meramente onorifico della “ dignità di stampa”.
9. L’assegnazione del voto finale di Laurea si baserà sull’intera carriera
dello studente tenendo separatamente conto:
a. della media dei voti in trentesimi, ponderata con i crediti, calcolata
sugli esami di profitto superati e convalidati nell’ambito del corso di
laurea specialistica, in centodecimi, con i decimali non arrotondati;
b. dell’eccellenza della carriera accademica dello studente (massimo
un punto) da assegnare in proporzione alle lodi ottenute nei singoli
esami di profitto (0.2 per lode fino ad un massimo di 0.5) e sulla
base di attività svolte dal candidato ritenute rilevanti dai singoli
CCS che saranno riportate nella guida dello studente (max 0.5);
c. del completamento degli studi entro il periodo previsto (massimo 2
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