GUIDA DELLO STUDENTE - Università degli Studi della Tuscia

iserve biogenetiche, per la conservazione della flora e della fauna, per il
controllo e la valutazione, nei suoi vari aspetti, dello stato dell’ambiente
e delle sue risorse, con particolare riferimento alla componente forestale
e alle emergenze naturalistiche.
Ecoingegneria si diversifica per approfondire maggiormente gli aspetti
delle discipline ingegneristiche e tecnologiche applicate al settore delle
scienze forestali, ossia alla pianificazione ambientale e territoriale, alle
sistemazioni idrauliche e all’ingegneria naturalistica, alle fonti energetiche
rinnovabili affrontate seguendo un approccio di filiera dalla piantagione
al conferimento alle centrali, alle tecniche di biorimedio, alla raccolta e
lavorazione industriale dei prodotti della foresta.
Il laureato in SFN può svolgere attività professionali principalmente in ambito
forestale ed ambientale e accedere, previo superamento dell’esame di
stato, all’Albo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali - sezione B.
- Scienze e Tecnologie per la Conservazione
delle Foreste e della Natura (Classe L-25) –
sede Viterbo e Cittaducale (Rieti)
(SFN/L)
a) curriculum Gestione aree protette (SFN/L-GAP)
b) curriculum Ecoingegneria (SFN/L-ECO)
Coordinatore: Prof. Gianluca PIOVESAN
[Tutori: docenti del corso di laurea]
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