Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
103<br />
sono relativamente più numerosi nel centro <strong>di</strong> Cuasso al Monte<br />
(31%) che nell’istituto milanese (meno del 10%).<br />
La scala <strong>di</strong> valutazione<br />
Il campione dei degenti presi in esame affetti da emiplegia<br />
dell’emisoma destro o sinistro, è stato testato con la FIM<br />
(Functional Independence Measure), strumento che misura la <strong>di</strong>sabilità<br />
del paziente: la scala esplora gli ambiti funzionali della cura<br />
della persona, del controllo sfinterico, della mobilità, della locomozione<br />
e della capacità cognitiva.<br />
Vengono valutate un numero minimo <strong>di</strong> abilità funzionali come<br />
in<strong>di</strong>catori della <strong>di</strong>sabilità e più correttamente come in<strong>di</strong>ci delle capacità<br />
reali e presenti del paziente; inoltre, la FIM identifica il carico<br />
assistenziale, cioè il contributo in tempo o in lavoro da destinare<br />
al paziente <strong>di</strong>sabile per la sod<strong>di</strong>sfazione dei suoi bisogni al fine <strong>di</strong><br />
raggiungere e/o mantenere una sod<strong>di</strong>sfacente qualità della vita.<br />
Questo strumento <strong>di</strong> valutazione è stato progettato per applicare<br />
sette livelli <strong>di</strong> punteggio equiparabili ai vari livelli <strong>di</strong> incapacità;<br />
poiché la valutazione deve limitarsi a rilevare ed a misurare la <strong>di</strong>sabilità<br />
ed il risultato riabilitativo, attraverso valutazioni perio<strong>di</strong>che<br />
è possibile quantificare le variazioni delle capacità funzionali del<br />
paziente e programmare i trattamenti alla luce dei risultati ottenuti.<br />
La scheda <strong>di</strong> valutazione rileva inoltre i dati socio-demografici<br />
del paziente, la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> menomazione, i costi assistenziali in relazione<br />
ai tempi <strong>di</strong> degenza ed il carico assistenziale. I degenti emiplegici<br />
che hanno seguito il trattamento <strong>di</strong> T.O. sono stati valutati<br />
al tempo t0 al momento del ricovero e al tempo t1 alla <strong>di</strong>missione,<br />
secondo i parametri della scala FIM.<br />
Nello schema <strong>di</strong> valutazione viene assegnato un punteggio a<br />
ciascuna delle 18 voci che costituiscono la scala attribuendo a ciascuna<br />
funzione un valore massimo <strong>di</strong> 7 ed uno minimo <strong>di</strong> 1. I sette<br />
livelli permettono 45 , con sufficiente sensibilità, <strong>di</strong> rilevare una qualsiasi<br />
mo<strong>di</strong>ficazione funzionale nel paziente. Essi vengono descritti<br />
in relazione all’autosufficienza –non è richiesta la presenza <strong>di</strong><br />
un’altra persona per svolgere l’attività –, e alla non autosufficienza<br />
–è richiesta la presenza <strong>di</strong> un’altra persona che <strong>di</strong>a supervisione o<br />
vero e proprio supporto fisico –. Quest’ultimo livello è sud<strong>di</strong>viso<br />
nella non autosufficienza parziale, nella quale il soggetto compie<br />
45 Il punteggio complessivo, quin<strong>di</strong>, può variare tra un massimo <strong>di</strong> 126 e un minimo <strong>di</strong><br />
18.