Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
Terapia_occupazionale_161 - Compagnia di San Paolo
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
170<br />
L’Ospedale può accettare solo pazienti già stabilazzati per due<br />
or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> motivi: da un lato il trattamento si concentra unicamente<br />
sull’iter terapeutico riabilitativo, dall’altro, pur avendo a <strong>di</strong>sposizione<br />
tutte le attrezzature per gli interventi d’emergenza, l’Ospedale<br />
<strong>di</strong> Villanova non è abilitato a seguire un paziente nel periodo<br />
post-traumatico <strong>di</strong> crisi organica. Soltanto quando ogni funzione<br />
fisiologica è stata riportata su valori normali o quantomeno stabili,<br />
il paziente è pronto per iniziare il trattamento riabilitativo.<br />
L’inserimento<br />
Più che <strong>di</strong> una vera e propria lista d’attesa per i pazienti in entrata,<br />
sarebbe più corretto parlare <strong>di</strong> un tempo <strong>di</strong> attesa che oscilla<br />
da una settimana ad un mese circa dalla segnalazione. Frequenti<br />
sono i casi in cui il paziente viene inserito nel giro <strong>di</strong> pochi giorni<br />
dall’accettazione.<br />
Quando il primario conferma l’accettazione, la caposala comunica<br />
a tutto il personale il nuovo ingresso, esponendo in bacheca i<br />
dati anagrafici e patologici dei pazienti in entrata. I pazienti entrano<br />
solitamente il mercoledì e rimangono sotto osservazione due giorni.<br />
Un staff composto dal me<strong>di</strong>co, da un terapista e dell’assistente sociale<br />
fanno l’anamnesi del paziente ed in<strong>di</strong>viduano un programma<br />
<strong>di</strong> massima per la rieducazione motoria. A questo punto il paziente<br />
è pronto per essere presentato “ufficialmente” (il lunedì successivo)<br />
a tutti i terapisti ed al primario. In base alle informazioni ottenute<br />
sulle con<strong>di</strong>zioni del paziente, l’équipe multi<strong>di</strong>sciplinare decide<br />
l’iter terapeutico che il paziente dovrà intraprendere.<br />
L’analisi preliminare del paziente ha come obiettivo una valutazione<br />
globale del paziente che tenga conto <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi aspetti, quali<br />
la capacità <strong>di</strong> vestirsi, l’igiene intima, gli spostamenti, le modalità<br />
<strong>di</strong> comunicazione, la gestione del corpo, il controllo degli sfinteri,<br />
ecc. Fatto questo, il paziente viene classificato: si valuta cioè se il<br />
paziente può iniziare da subito la terapia <strong>occupazionale</strong>, se ha delle<br />
potenzialità, se deve effettuare, prima <strong>di</strong> procede con il programma<br />
<strong>di</strong> terapia <strong>occupazionale</strong>, un trattamento <strong>di</strong> fisioterapia.<br />
Il martedì è solitamente il giorno delle visite d’urgenza. Ciò significa<br />
che se un paziente ha la necessità <strong>di</strong> iniziare quanto prima,<br />
nel giro <strong>di</strong> pochi giorni si è in grado <strong>di</strong> inserirlo in terapia, evitando<br />
il tempo d’attesa.<br />
Se giunge in Ospedale una segnalazione con richiesta <strong>di</strong> ricovero,<br />
il paziente deve aspettare 15 giorni per essere ammesso al<br />
Centro, visitato, valutato dall’équipe multi<strong>di</strong>sciplinare ed inserito in