San Tino paciere tra gli Ulivi - Unico

n°39 26 ottobre 2007
Fattoria Galardo,
tradizione nell’innovazione...
RICETTA CILENTANA
Chiacchiere
INGREDIENTI:
300 gr. di farina, 100 gr. di zucchero,
2 uova, 70 gr.di burro, 1 bustina di
vanillina, zucchero a velo, olio per
friggere.
PREPARAZIONE:
Disporre la farina a fontana, mescolare
con lo zucchero, un po’ di sale,
le uova intere, il burro e la vanillina.
Lavorare fin quando l’impasto sarà
morbido. Tagliare a nastri, annodare
e friggere. Una volta pronte cospargere
con lo zucchero a velo.
Chef Luca Petraglia
Cari amici lettori, oggi il viaggio
alla scoperta delle aziende cilentane
di qualità, si è fermato a
Roccadaspide e precisamente a
Carretiello, contrada nota per il
suo “pane”. Tra vigneti ed uliveti
nasce o meglio esiste l’Azienda
Agricola e Frantoio Oleario di
Galardo Mario. La sua tecnologia,
con strutture all’avanguardia,
la rende oggi una delle aziende
produttrici di olio più importanti
del Cilento. Un’antica tradizione
guida la produzione della Fattoria
Galardo, la quale unendo
l’esperienza di tre generazioni e
le più moderne tecniche, riesce
a soddisfare i clienti più esigenti.
Si trova a Roccadaspide, nel
Parco Nazione del Cilento e Vallo
di Diano. In questa nicchia di natura
con passione vengono coltivati
i suoi ulivi nelle varietà frantoio,
rotondella e nostrale, per
poi, ad una maturazione precoce,
raccoglierne a mano il frutto e
molirlo in giornata a freddo, per
ottenere il suo migliore
prodotto:
l’olio extra vergine
di oliva. L’olio
extra vergine della
fattoria Galardo, è
il frutto di una selezione
rigorosa
ed attenta, che lo
porta ad essere
fruttato medio,
con sentori di erba
fresca e aromi leg-
L O S A P E V A T E
C H E . . .
IL BENESSERE NELLA
MELA COTOGNA
Biancaneve preferì una mela rossa e
sappiamo tutti cosa le accadde. Sarà
meglio forse sceglierne una un po’ diversa,
allora, per esempio la mela cotogna.
Impossibile da consumare da
sola a causa della polpa estremamente
dura e astringente, è ottima nelle
preparazioni cotte come marmellate
e confetture da consumare sole o accompagnate
ai formaggi ma anche essiccata
in sacchetti per profumare la
biancheria.
Le proprietà di questo frutto sono
molteplici: tonico-astringenti, antinfiammatorie
dell’apparato digerente,
emollienti, sedative. La presenza di
tannini aiuta a proteggere le mucose
intestinali ed esercita un’azione antibatterica.
I semi, invece, pare abbiano
proprietà antirughe e sono utilizzati
nella preparazione di impacchi per il
viso. La polpa cotta in poca acqua, addolcita
con il miele e usata per fare i
gargarismi è miracolosa per la tosse.
A cura dell’associazione
enogastronomica diviniassaggi.it
Il barman consiglia
Bull shot
Ingredienti
3/10 vodka; 6/10 brodo di carne;
1/10 succo di limone
Preparazione
Condire con worchestershire sauce,
tabasco, pepe, sale o sale di sedano.
Si prepara e si serve direttamente
nel tumbler con ghiaccio.
Il cocktail
Si beve la prima volta un Bull Shot
forse più per curiosità che per convinzione.
Analizziamo la preparazione
fredda. Ha colore oro carico, profumo
di spezie e di consommé su cui
si accendono le note di limone.Il
gusto è abbastanza alcolico, fresco,
sapido quasi salato, e piccante. Nel
complesso piuttosto spigoloso e
squilibrato. Una volta conosciute le
sue peculiarità, diventa un drink corroborante
ed insostituibile in determinate
occasioni.
La storia
Nato negli Stati Uniti negli anni Sessanta
non si conosce l’inventore.
Della stessa famiglia del Bloody
Mary è un cocktail corroborante da
bere in tarda mattinata dopo eventuali
bagordi notturni.
Barman:
Andrea Bambacaro
geri di amaro. L’azienda Galardo
è certificata ISO 14001. Eugenio
Galardo è l’amministratore, nonché
figlio del sig. Mario e la sua
azienda è a conduzione familiare.
Il prodotto finale, non lavorato
su grande scala, fa si che l’olio
imbottigliato e poi venduto sul
mercato è un prodotto di qualità e
genuino al 100%. La produzione
di olio avviene nella sua famiglia
già da 3 generazioni. Il frantoio
Galardo macina le olive anche
per conto terzi. Quindi altri agricoltori
possono riversare le loro
olive in questo frantoio, assicurandosi
l’ottima qualità del prodotto
finale. Oggi i prodotti dell’azienda
Galardo li possiamo trovare
nel nord Italia ed anche in
Austria dove per una coincidenza
fortuita si sono ritagliati una
bella fetta di mercato. L’azienda
agricola Galardo è anche fattoria
didattica. Ai bambini provenienti
dalle varie scuole racconta la
produzione dell’olio e del vino,
mostra loro come si allevano gli
animali e fa capire quanto sia importante
vivere a contatto con la
natura. Insomma quest’allegra
fattoria deve la sua originalità e
la sua allegria anche alla moglie
del titolare e ai piccoli della famiglia
Galardo, Mario e Francesco.
Notizie utili:
Az. Agricola e Frantoio Oleario
Galardo Mario Via Carretiello , 58
84069 Roccadaspide (SA) Tel e
fax: 0828 941740
Angelo Zarra
Palazzo de Vargas, in mostra la cartografica
Appuntamento d’eccezione a Palazzo de Vargas di Vatolla
(Sa): sabato 13 ottobre alle ore 18,00 si inaugura la mostra
itinerante sul territorio del Cilento nella cartografia e
nella vedutistica tra 1600 e 1800. L’evento, organizzato
dalla Fondazione G.B. Vico di Vatolla e dal Laboratorio
di cartografia e toponomastica storica (Car.Topon.st.) dell’Università
di Salerno, è curato da Vincenzo Aversano,
Antonio Capano e Nicola Ventre. Hanno offerto, inoltre,
il proprio patrocinio la Provincia di Salerno e il Comune
di Agropoli.
A introdurre sabato i lavori sarà Vincenzo Pepe, presidente
della Fondazione G.B. Vico. Seguiranno le relazioni
di Vincenzo Aversano, ordinario di Geografia e direttore
del Car.Topon.St. dell’Università di Salerno, e Antonio
Capano, componente della Deputazione di storia
patria per la Lucania. Interverranno il ricercatore e collezionista
Nicola Ventre e Maurizio Ulino, cultore di storia
medievale all’Università di Salerno.
Dopo Palazzo de Vargas, la mostra farà tappa presso l’Istituto
Tecnico Commerciale Statale G.B. Vico di Agropoli,
il campus dell’Università degli Studi di Salerno, l’Istituto
Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, la Borsa
Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum e la
sede della Fondazione Vico di San Biagio Maggiore a Napoli.
Cuore pulsante della mostra sono due tipologie di strumenti
scientifico-artistici, ovvero le carte geo-topografiche
e le vedute prospettiche, che sottendendo generi di
vita e strutture socio-economiche dei secoli passati restituiscono
allo spettatore di oggi paesaggi a varia scala.
Pesca illegale di molluschi
alla foce del fiume Sele
Pesca illegale di molluschi alla foce
del fiume Sele: denunciate due persone
e sequestrati una imbarcazione di
12 metri e 20 chili di telline. E’ il risultato
dell’operazione diretta dagli uomini
del Corpo Forestale del comando-stazione
di Foce Sele, guidato dal
comandante Marta Santoro, congiuntamente
con le capitanerie di porto di
Salerno e Agropoli. Durante l’operazione,
effettuata presso la foce del Sele
e nello specchio acqueo antistante, nel
comune di Capaccio, sono stati denunciati
due pescatori originari di Torre
Annunziata, di 44 e 33 anni, per attività
illegale di pesca di molluschi in
acque non consentite. Al termine dell’intervento,
che ha portato anche al
sequestro di numerosi attrezzi utilizzati
per la pesca illegale, le telline sono
state restituite al mare, alla presenza
dei due denunciati. Elevati anche tre
verbali amministrativi per un totale di
circa 45mila euro.