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Giugno 34 2013 Èproprio un’avventura quella di Nuovi Orizzonti! La Comunità infatti compie 20 anni di vita e si sta espandendo con una prepotenza che ha il sapore tipico dei disegni di Dio. Quale il suo inizio? Un semplice SÌ a Dio di una ragazza, Chiara Amirante. Un SÌ che ha messo in moto un’avventura straordinaria. Il carisma di fondazione: portare la gioia del Risorto negli inferi dell’umanità. Lei stessa si racconta…Ho sempre cercato qualcosa capace di dare un senso grande alla mia vita. Mi dicevo: “Ho una sola vita. Voglio spenderla per qualcosa di grande” e cercavo la gioia, la pace, la verità, la libertà. Una frase del Vangelo mi ha raggiunto proprio come una folgorazione: “Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti rimarrete nel mio amore (…). Vi dico queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Amatevi come io vi ho amato. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”. Ecco! E meditando questa frase mi sono detta: “Accipicchia! Il Signore della creazione è venuto ad abitare in mezzo a noi per darci il segreto della pienezza della gioia”. Ed è vero! Vivendo questa parola ho iniziato a sperimentare una gioia nuova, una gioia piena. E mi sono resa conto che questa gioia resisteva anche alle prove più terribili della vita. In particolare, in seguito ad un esperienza di malattia molto dura, molto dolorosa, ho sentito proprio che questa gioia continuava a restare nel mio cuore nonostante la terribile sofferenza ed è stato proprio lì che ho sentito questo desiderio: “Ma io voglio condividere questa scoperta con coloro che sono più disperati!”. Ed è nata questa idea un po’ matta di andare in strada di notte a cercare quei giovani che abitano la strada: il popolo della notte. Dinanzi a questo grido, dinanzi a questo popolo della notte mi sono chiesta che cosa potessi fare io nel mio piccolo. Ogni giorno cercavo, così, in punta di piedi, di entrare nelle storie di questi giovani e tanti di loro mi chiedevano, un po’ sorpresi dalla presenza di una ragazza giovane in luoghi così pericolosi, mi chiedevano: “Ma a te chi te lo fa fare di essere qui a rischiare la tua vita per noi che neanche ci conosci?” e quando parlavo un po’ di come questa scoperta dell’amore di Dio aveva colorato di cielo la mia vita, di come in Gesù avevo trovato la Via per la pienezza della gioia, tanti mi dicevano: “Ma anche noi vogliamo incontrare questo Gesù di cui tu ci parli. Nessuno mai ci aveva detto che Lui è venuto a darci il segreto per la pienezza della gioia”. E così è nata l’idea di aprire una comunità dove appunto fare un percorso di guarigione del cuore, di conoscenza di sè basato sul Vangelo. Avevo sperimentato che la Parola di Dio vissuta ci dischiude nuovi e meravigliosi orizzonti. E così abbiamo cercato questa casa dove iniziare un po’ questa avventura; nel ’94 è nata la prima comunità di accoglienza Nuovi Orizzonti a Roma e devo dire che veramente la risposta di tutti i giovani accolti è stata davvero sorprendente. Ho visto migliaia di giovani passare dalla disperazione a questa gioia di vivere che fiorisce nel momento che apriamo il cuore all’amore di Dio. E proprio loro stessi, che prima percorrevano la strada di notte, imprigionati nella tristezza, nella solitudine, nella disperazione, hanno sentito il desiderio di tornare in quelle stesse strade per testimoniare questa gioia: la gioia della resurrezione, per testimoniare il passaggio dalla morte alla vita grazie all’amore di Dio. Ecco, in questi anni abbiamo così visto il fiorire, il moltiplicarsi di tanti centri, di tante iniziative, proprio per cantare al mondo questa gioia della resurrezione. Ma per quanto si sono moltiplicati i centri abbiamo visto che non sono mai sufficienti e così è nata un’altra idea: l’idea di Cittadella Cielo. Nelle Cittadelle Cielo appunto si vuole imparare a vivere la legge del Cielo, l’amore che Gesù è venuto a insegnarci. Vogliono essere dei piccoli villaggi di accoglienza e di formazione per tutti quei giovani che vogliono impegnarsi nella prevenzione, nell’accoglienza, nel disagio. Alcuni dati della Comunità Nuovi Orizzonti A. CENTRI DI ACCOGLIENZA, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO = 185 35 - Centri di Accoglienza residenziale per persone in situazioni di grave disagio 53 - Centri di formazione al volontariato internazionale 28 - Centri di ascolto e telefoni in aiuto, grazie ai quali sono sostenute annualmente più di 100.000 persone 69 - Famiglie aperte all’accoglienza. B. EQUIPE DI SERVIZIO = 412 1. Prevenzione e Sensibilizzazione: sono circa due milioni le persone che si raggiungono annualmente nei luoghi di aggregazione giovanile: scuole, strade, piazze, spiagge, attraverso spettacoli, animazione, convegni, tavole rotonde, meeting. Quattro o cinque volte l’anno si organizzano le missioni di strada e tantissime altre micro-missioni. Numerosi Centri di formazione alla nuova evangelizzazione sono operativi in Italia e all’estero. 2. Comunicazione e Mass-Media: è sempre più frequente e intensa la collaborazione con i mezzi di comunicazione di massa: format televisivi interamente scritti e realizzati da Nuovi Orizzonti, partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche nazionali e locali (più di 1200 le trasmissioni televisive realizzate, di cui 402 tra Rai e Mediaset, e circa 1400 alla radio). Un centro audio-visivo coordina le diverse attività di produzione, service e nel campo dei newmedia (il sito nuoviorizzonti.org, il social network e piattaforma multi-blog cavalieridellaluce.net con 33 blog, il sito cittadellacielo.com, il sito orizcontinua nella pag. accanto
Giugno 2013 35 Nella cornice della Festa diocesana della Famiglia (1 Maggio c.a.) si sono vissuti molti momenti significativi e formativi, di incontro e di dialogo ma il momento che maggiormente è stato significativo come evento di grazia per la nostra Chiesa diocesana è stato il poter celebrare l’Eucarestia, nella quale è stato inserito il rito di Ammissione all’ordine sacro del Diaconato dei nostri fratelli Gaetano Di Laura e Luciano Taddei che vivono rispettivamente uno nella città di Colleferro e l’altro nella città di Velletri. Il momento ha visto la partecipazione del Vescovo Vincenzo che ha presieduto la celebrazione, ma anche di diversi sacerdoti e del collegio dei diaconi oltre che alle loro famiglie e a tutti i convenuti per la festa diocesana della famiglia. L’ammissione agli ordini sacri è il primo passo verso una scelta definitiva che si attuerà mediante l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del Vescovo che al termine del loro cammino di discernimento ordinerà diaconi permanente di Gaetano e Luciano. Questa loro risposta alla chiamata del Signore è il primo Sì ad una consacrazione totale, un prendere con sempre maggiore impegno la formazione spirituale, umana, culturale e pastorale che deve essere essenziale per un diacono. Questi nostri due fratelli iniziano una fase più impegnativa di questo cammino che ha reso pubblico il loro impegno di formazione per l’ordinazione diaconale e il reciproco impegno della Chiesa diocesana di Velletri-Segni che nel medesimo momento attraverso il suo pastore, li ha scelti come candidati per questo servizio, un domani, della diaconia all’altare del Signore. Lo sguardo è rivolto verso il Signore che ammaestra, pasce e santifica il suo popolo. Questo percorso sarà appunto sancito dal conferimento dei ministeri di Lettorato e Accolitato. Poi nell’ordinazione diaconale. n.d.r. segue da pag. 34 zontidiluce.com). La pagina pubblica di Chiara Amirante in facebook con l’iniziativa “Parole di Luce” ha raggiunto più di un milione di contatti a settimana. Altre pagine pubbliche sono in continua espansione sia in facebook sia in twitter. 3. Spettacolo e Animazione numerosissimi eventi di animazione nelle scuole, nelle piazze, concerti di prevenzione e sensibilizzazione, creazione di una folta rete di artisti, musicisti, collaboratori impegnati a promuovere l’evangelizzazione attraverso talenti artistici. Si organizzano work shop di formazione al teatro, animazione, dizione, canto e musica. Continua è la produzione di CD musicali grazie ad uno Studio di registrazione attivo nel cuore di Roma. 4. Formazione, Promozione della Cultura, Editoria: incontri, convegni, pacchetti formativi rivolti soprattutto ai giovani che si preparano al volontariato, agli operatori sociali, agli adolescenti e agli adulti. Sono già stati pubblicati un numero considerevole di libri. È stata fondata la casa editrice dell’Associazione, Orizzonti di Luce, che vuole essere un’interlocutrice attiva nel lanciare messaggi positivi al mondo di oggi. È stata inoltre realizzata la rivista Orizzonti News. 5. Servizi sociali e Cooperazione internazionale: sviluppo della cultura della solidarietà; attività di segretariato sociale; promozione del volontariato nei luoghi di maggior marginalità sociale (carceri, luoghi di povertà e degrado, ospedali). Realizzazione di progetti in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. 6. Economia e Lavoro: promozione e valorizzazione della dimensione formativa del lavoro; pianificazione di attività lavorative che liberino creatività personali; gestione di centri di reinserimento lavorativo e cooperative sociali. 7. Espressioni artistiche: espressione e valorizzazione dell’arte attraverso creazioni artistiche quali pitture, icone, sculture, artigianato, design. 8. Spiritualità e preghiera:sono oltre 600attualmente i Cenacoli di preghiera che sostengono le iniziative dell’Associazione e numerosi i gruppi di formazione alla spiritualità. C. CITTADELLE CIELO NEL MONDO Sono 5 le Cittadelle di accoglienza e formazione in via di realizzazione nel mondo: 2 in Brasile, 1 in Bosnia-Erzegovina e 2 in Italia. La comunità Nuovi Orizzonti può contare sulla collaborazione di più di 30.000 persone e su migliaia di simpatizzanti in Italia e all’estero. I Cavalieri della Luce, che prendono l’impegno di testimoniare la Gioia di Cristo Risorto e di portare la rivoluzione del Vangelo nel mondo, sono più di 250.000.
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