Governo dei Contratti ICT - Archivio CNIPA
Governo dei Contratti ICT - Archivio CNIPA
Governo dei Contratti ICT - Archivio CNIPA
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
G OVERNO DEI CONTRATTI PER L’ EROGAZIONE DI SERVIZI<br />
La situazione ottimale è la perfetta sovrapposizione tra i tre cerchi della qualità.<br />
Normalmente invece la sovrapposizione <strong>dei</strong> tre cerchi riguarda solo un’area che, nel caso<br />
del disegno, è contraddistinta dal numero 4. Le altre aree hanno il seguente significato:<br />
1. esigenze degli utenti non considerate nella richiesta di servizio e non assolte dal<br />
servizio erogato;<br />
2. esigenze degli utenti non considerate nella richiesta di servizio ma casualmente<br />
assolte dal servizio erogato;<br />
3. esigenze degli utenti considerate nella richiesta di servizio e non assolte dal servizio<br />
erogato (non rispetto da parte del fornitore <strong>dei</strong> valori di soglia stabiliti);<br />
4. esigenze degli utenti considerate nella richiesta di servizio e assolte dal servizio erogato;<br />
5. qualità erogata non attesa (inutile) e non richiesta;<br />
6. qualità erogata non attesa ma richiesta;<br />
7. qualità richiesta non attesa e non erogata.<br />
L’analisi <strong>dei</strong> dati raccolti deve essere finalizzata ad aumentare l’area del settore 4 ed a<br />
ridurre le aree <strong>dei</strong> settori 5, 6, 7 in quanto inutili.<br />
Come è già stato precisato il riferimento è la qualità attesa - i cui dati sono rilevati dall’indagine<br />
sulla soddisfazione degli utenti - che deve garantire una rilevazione su tutti gli<br />
aspetti di interesse degli utilizzatori del servizio, mediante <strong>dei</strong> questionari che consentano<br />
di rilevare le valutazioni anche su caratteristiche non specificatamente previste in fase<br />
di progettazione del questionario stesso (note a disposizione del compilatore). In caso<br />
contrario il cerchio della qualità attesa sarebbe incompleto e non si potrebbe migliorare<br />
la qualità del servizio per le caratteristiche non rilevate.<br />
Per ogni caratteristica occorre considerare l’importanza che viene attribuita dall’utenza:<br />
nel caso in cui una o più caratteristiche risultino irrilevanti, l’Amministrazione deve modificare<br />
il sistema <strong>dei</strong> livelli di servizio definito per descrivere il profilo di qualità da richiedere<br />
al fornitore, eliminando gli indicatori che fanno riferimento alla caratteristiche in<br />
questione, in quanto fonti di costo del servizio ma inutili ai fini della qualità.<br />
Per quanto riguarda le caratteristiche considerate rilevanti per l’utenza, occorre considerare,<br />
per ognuna di esse, il grado di soddisfazione espresso e confrontare questo dato<br />
con quanto rilevato in fase di erogazione, mediante la misura degli indicatori specifici<br />
della caratteristica. Se l’utenza risulta soddisfatta significa che il servizio è stato erogato in<br />
modo adeguato. Come valori di soglia degli indicatori dovrebbero essere assunti i valori<br />
misurati. In questo senso occorre verificare i valori di soglia stabiliti nel contratto ed eventualmente<br />
modificarli nei contratti successivi.<br />
Nel caso in cui l’utenza risulti insoddisfatta in relazione ad una caratteristica di qualità,<br />
occorre innanzitutto verificare se il servizio è stato erogato nel rispetto <strong>dei</strong> valori di soglia<br />
relativi alla caratteristica. Se non è così, il problema è legato al mancato rispetto <strong>dei</strong> vincoli<br />
contrattuali da parte del fornitore ed è opportuno valutare l’articolazione delle penali<br />
anche in funzione dell’importanza che viene attribuita al servizio dagli utenti. Se invece<br />
il servizio è stato erogato dal fornitore nel rispetto <strong>dei</strong> valori di soglia stabiliti, anche<br />
in questo caso occorre riesaminare questi ultimi e rimodularli, tenendo conto delle aspettative<br />
degli utenti, per essere utilizzati nei contratti successivi.<br />
91<br />
N. 27 I QUADERNI - Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione - MAGGIO 2006