Raccolta delle risorse fruibili delle Aree Protette della ... - Turismabile

Parco Naturale dei Laghi di
Avigliana
Ente Gestore Ente gestore del Parco naturale dei
laghi di Avigliana
Sede amministrativa e direzione: via Monte
Pirchiriano, 54 - 10051 Avigliana (TO)
Tel. 011/9313000/9341405
Fax: 011/9328055
E-mail: parco.avigliana@reteunitaria.piemonte.it
Sito: www.parconaturalelaghiavigliana.eu
Superficie: 409,39 ha
Comuni: Avigliana
Provincia: Torino
Istituzione: 1980
Altitudine: 346 - 476 m
Ambiente: collina
1. Informazioni generali
Data rilevazione: 07/05/2009
Il Parco Naturale Laghi di Avigliana, istituito nel 1980,
è situato allo sbocco della Valle di Susa, ai piedi del
Monte Pirchiriano su cui sorge l'antica abbazia della
Sacra di San Michele, in una caratteristica zona
dell'anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana, distante
poco più di 20 chilometri da Torino.
I motivi principali sui quali si basa l'attività del Parco
sono: la salvaguardia della zona umida dei Mareschi,
il ripristino delle condizioni idrobiologiche dei laghi
eliminando le cause d'inquinamento, il controllo e la
disciplina del territorio, la valorizzazione dell'area e
l'incentivazione delle attività produttive rispettose
delle integrità ambientali. Pur nella sua limitata
estensione, poco più di 400 ettari, quest'area riveste
un notevole interesse storico e naturalistico. In
particolare nel Parco sono presenti tre biotopi diversi,
ma intimamente interconnessi, costituiti dai due
bacini lacustri, dai rilievi collinari e dalla zona umida
dei Mareschi.
Data la sua posizione geografica, la zona ha subìto
nel corso dei secoli una massiccia antropizzazione di
cui sono preziosa testimonianza gli oggetti risalenti
alla preistoria riapparsi durante gli scavi per
l'utilizzazione della torba (oggi conservati in tre
musei: Museo di Antichità di Torino e Musei delle
Facoltà di Geologia ed Antropologia dell'Università di
Torino). Protetta dalle dorsali di Montecapretto e del
Pezzulano, con i resti del castello, la città di Avigliana
si è sviluppata nei secoli rivestendo il ruolo di fiorente
città di "frontiera" ed oggi si fa ammirare per i
monumenti medievali lungo le sue suggestive vie.
Il confine dell’area protetta è definito dalla
tabellonistica del parco.
L’accesso ad essa avviene per mezzo di 8 ingressi
carrabili e molteplici pedonali, dotati di pannelli
informativi di ingresso all’area protetta e cartellone
con mappa.
L’area protetta è raggiungibile solo con mezzo
privato (automobile, fuoristrada, moto, autobus
turistico, minibus, bicicletta).
Sono presenti indicazioni stradali solo su territorio
comunale, con segnalazione degli ingressi.
La segnaletica di orientamento è costituita sia dalla
segnaletica standard turistica (paline con fondo
marrone) che da quella specifica del parco con il
logo.
L’area protetta è presente in internet sul portale
www.parks.it e su sito proprio
(www.parconaturalelaghiavigliana.eu) dove si
possono ottenere indicazioni su “come arrivare” e le
cui pagine principali sono in versione stampabile.
L’esistenza dell’area protetta è comunicata al
pubblico tramite internet, depliant e materiale
promozionale, manifesti e paline segnaletiche delle
risorse; con la presenza dell’ente gestore a
manifestazioni, fiere nazionali e regionali e anche a
sagre locali.
L’area protetta dispone di materiale promozionale,
come depliant, manifesti, gadget, guide cartacee e
pubblicazioni, reperibile nel centro visita, negli uffici
turistici della zona, nella sede del parco e nel punto di
ristoro “La zanzara”.
Sul territorio il visitatore può ricevere informazioni:
tramite mappe e tabelle informative dell’AP distribuite
in modo omogeneo sul territorio e presso la sede del
parco.
La mobilità dei visitatori è agevolata dalla presenza
sul territorio di alcuni servizi quali:
• Parcheggi (con posto auto riservato ai
disabili) all'area F.I.P.S. Lago Piccolo,
vicino alla borgata Sada alla frazione
Grignetto.