20.01.2015 Views

qui! - Università degli Studi di Padova

qui! - Università degli Studi di Padova

qui! - Università degli Studi di Padova

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

verificata la relazione tra il rimboschimento naturale che avviene nelle aree<br />

carsiche <strong>di</strong> maggior esodo agricolo e una <strong>di</strong>versa qualità delle concrezioni che<br />

si depositano nella porzione <strong>di</strong> geosistema sottostante (GAMS, 1991).<br />

I delicati e<strong>qui</strong>libri naturali dei geosistemi carsici hanno portato a forme<br />

particolari <strong>di</strong> utilizzo <strong>di</strong> risorse scarse come l’acqua o il suolo da parte dell’uomo,<br />

determinando sia lo stabilirsi <strong>di</strong> e<strong>qui</strong>libri delicati anche dal punto <strong>di</strong><br />

vista delle <strong>di</strong>namiche antropiche tra<strong>di</strong>zionali, che la messa in risalto nel paesaggio<br />

<strong>di</strong> caratteri culturali tipici: essi non possono essere stravolti nel momento<br />

in cui l’attività dell’uomo cambia forma. È necessario essere coscienti del<br />

rischio <strong>di</strong> perdere risorse “non rinnovabili”, sia in senso prettamente materiale<br />

(ad es. il suolo), sia in termini <strong>di</strong> risorse culturali e <strong>di</strong> memoria del passato.<br />

Il futuro <strong>di</strong> un geosistema <strong>di</strong>pende in larga misura da una buona<br />

conoscenza delle caratteristiche dei processi naturali dello stesso. Tale<br />

conoscenza fornisce le basi per una corretta modellizzazione del geosistema<br />

stesso, che permetta <strong>di</strong> cogliere la singolarità <strong>di</strong> ogni situazione,<br />

evidenziandone gli aspetti <strong>di</strong> maggiore o minore vulnerabilità con riferimento<br />

ad eventi o forme <strong>di</strong> impatto specifiche. Consente pertanto <strong>di</strong> formulare<br />

previsioni relative a fenomeni <strong>di</strong> deterioramento <strong>degli</strong> elementi, <strong>di</strong><br />

alterazione dei processi e <strong>di</strong> compromissione <strong>di</strong> aspetti del paesaggio e <strong>di</strong><br />

risorse che in particolari circostanze possono assumere il carattere <strong>di</strong> vere<br />

e proprie calamità o catastrofi.<br />

La modellizzazione e la verifica della bontà dei modelli, sulla base<br />

del monitoraggio <strong>di</strong> alcuni parametri fondamentali, stimola inoltre ad una<br />

sperimentazione rivolta ad una mitigazione delle forme <strong>di</strong> impatto, che è<br />

in grado <strong>di</strong> fornire importanti in<strong>di</strong>cazioni sulla stabilità o instabilità dei<br />

geosistemi. In definitiva, una sperimentazione mirata può fornire una base<br />

<strong>di</strong> conoscenza fondamentale per la presa <strong>di</strong> coscienza dei caratteri dei<br />

geosistemi e sulle nostre responsabilità nella loro gestione, pianificazione<br />

e sviluppo compatibile.<br />

FASE E<br />

Prospettive sulla gestione e lo sviluppo compatibile<br />

Obiettivi Obiettivi Possibili temi Esempi <strong>di</strong><br />

generali specifici <strong>di</strong> indagine attività<br />

Prere<strong>qui</strong>siti<br />

- dalla conoscenza<br />

all’ac<strong>qui</strong>sizione<br />

<strong>di</strong><br />

responsabilità,<br />

alla previsione,<br />

alla<br />

proposta <strong>di</strong><br />

azione<br />

- evidenziare<br />

la complessità<br />

delle problematiche<br />

della<br />

gestione dei<br />

geosistemi<br />

carsici<br />

- gli interventi <strong>di</strong><br />

tutela già esistenti<br />

- evidenziare le<br />

prospettive in<br />

assenza o in presenza<br />

<strong>di</strong> interventi<br />

<strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />

- proporre semplici<br />

ipotesi <strong>di</strong> interventi<br />

<strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />

- valutare gli interventi<br />

esistenti e quelli possibili<br />

per un sottosistema<br />

<strong>di</strong> complessità limitata<br />

- incontro-intervista<br />

con rappresentanti<br />

della popolazione locale<br />

(amministratori, guar<strong>di</strong>e<br />

forestali, agricoltori,<br />

allevatori, addetti al<br />

turismo, ecc.)<br />

- raggiungimento<br />

<strong>degli</strong><br />

obiettivi delle<br />

fasi A, B e C<br />

65

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!