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to anche da cavità di piccole o piccolissime dimensioni, non per questo
meno importanti da un punto di vista funzionale.
Le interfacce tra litosfera, idrosfera e atmosfera, o, più in generale,
tra le componenti solida, liquida e aeriforme del sistema sono importanti
come sede di processi, che verranno discussi nella prossima fase di analisi
del geosistema. Luogo di processi significativi è pure la copertura di
suolo (in molti casi, estremamente ridotta), che funge da tramite tra atmosfera
e litosfera, e all’interno della quale anche la componente biologica
svolge un ruolo significativo.
Fig. 4. – Schema di struttura del geosistema nella sua dimensione verticale.
Oltre alla componente abiologica, infatti, fanno parte del geosistema
carsico anche la copertura vegetale e la fauna, che talvolta assumono
caratteri particolari proprio in relazione con le forme carsiche (ad es. la
fauna delle grotte, oggetto di studio della biospeleologia, oppure la composizione
e la struttura della vegetazione in relazione con le condizioni
microclimatiche presenti nelle doline).
Infine, molti elementi che oggi caratterizzano un geosistema carsico
sono direttamente o indirettamente conseguenza della presenza dell’uomo:
dalle parcelle caratterizzate da diversi tipi di uso del suolo (boschi, prati,
campi coltivati, ecc.) e le relative sistemazioni del territorio (terrazze, recinzioni,
muretti a secco, cumuli di pietre da spietramento, ecc.), agli abitati
(come i centri, i nuclei e le dimore sparse, di foggia tradizionale o moderna),
dai sistemi di raccolta dell’acqua (cisterne, pozze d’abbeveraggio) alle
strutture per il turismo, ai segni dell’abbandono dell’agricoltura e dell’esodo
rurale. La componente antropica del geosistema, ieri e oggi in modi
diversi, ne segna profondamente la struttura, ed interviene in numerosi processi
che ne caratterizzano le dinamiche.
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