Il Rapporto di sostenibilità 2010 - 2011 in formato .pdf

Alfea e l'ippica in Toscana e in Italia
La seconda azione strategica riguarda il miglioramento
delle strutture ricettive dell’ippodromo.
Nel breve termine, gli obiettivi sono stati
totalmente raggiunti. L’ospitalità è stata rinnovata
mentre veniva costruita la nuova pista.
azioni rientreranno nel nuovo Piano Strategico
in fase di realizzazione.
L’importanza dell’attività ippica per la città è già
stata ampiamente riconosciuta nel piano strategico
di Pisa e del territorio approvato dalle Amministrazioni
Comunali della zona all’inizio del 2008.
Nel piano, si individua l’ippica fra le direttrici del sistema
produttivo da rilanciare, definendola come
“sport, cultura ed economia in una perfetta cornice
ambientale”.
L’area (oltre 130 ettari) che si estende a sud del
Viale della Cascine, fra il quartiere di Barbaricina
e la Tenuta di San Rossore, è ad oggi classificata
a livello urbanistico come “zona ippica”. Questa
area, può essere valorizzata con la costruzione di
strutture ippiche quali box, paddock, clinica veterinaria
e centro diagnostico, piste di allenamento,
padiglioni di presentazione cavalli per aste e manifestazioni,
attività di ristorazione e di ricezione,
servizi sportivi e commerciali connessi all’ippica.
è stata attivata una caffetteria e un bar di pregio
nei recinti riservati, The Paddock. La club house è
stata completamente rinnovata. Il sottopasso e il
maxischermo rendono più agevoli l’accessibilità e
la fruibilità delle corse.
La terza e la quarta azione chiave del piano strategico
– Il Centro di Allenamento e la Zona Ippica,
e il Centro di Eccellenza del Cavallo – rappresentano
obiettivi di medio-lungo termine, la
cui completa realizzazione passa attraverso una
ripresa del settore e il riconoscimento del valore
economico fondamentale che la filiera ippica
crea sul territorio pisano e toscano. Queste
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