10.07.2015 Views

Dispense delle lezioni di Diritto Amministrativo II, modulo 1 ... - Lumsa

Dispense delle lezioni di Diritto Amministrativo II, modulo 1 ... - Lumsa

Dispense delle lezioni di Diritto Amministrativo II, modulo 1 ... - Lumsa

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

5) Consiglio <strong>di</strong> Stato , V, n. 1484/1997DIRITTO. — 1. I due ricorsi <strong>di</strong> cui in epigrafe devono essere riuniti, essendo rivolticontro la medesima sentenza.2. Con entrambi gli appelli i ricorrenti sostengono che l'espressione del parere sulladelibera <strong>di</strong> approvazione degli atti della commissione giu<strong>di</strong>catrice del concorso da partedel <strong>di</strong>rettore sanitario, che della commissione era stato presidente, costituisce un attodovuto, in quanto l'art. 1, comma 9, del D.L. n. 35/1991 (convertito in legge n.111/1991) prevede il parere obbligatorio del <strong>di</strong>rettore sanitario all'Amministratore, epertanto non sussiste alcuna incompatibilità.Il TAR, soggiunge l'appellante Binetti, ha errato anche nel respingere l'eccezione <strong>di</strong>irricevibilità del ricorso fondata sulla considerazione che i ricorrenti, esclusi dalla provaorale sin dal 26 ottobre 1992, hanno notificato il ricorso ben oltre il termine <strong>di</strong>decadenza dalla data suin<strong>di</strong>cata.Va esaminata anzitutto la censura <strong>di</strong> irricevibilità del ricorso originario.Essa va <strong>di</strong>sattesa. Si deduce che i ricorrenti, pur essendo stati esclusi dalla prova orale,per mancato superamento della prova pratica, sin dal 26 ottobre 1992 (concomunicazione verbale del Presidente della Commissione), hanno notificato il ricorso(contro l'atto conclusivo del proce<strong>di</strong>mento) ben oltre il termine <strong>di</strong> decadenza dalla datadell'atto <strong>di</strong> esclusione.Ma gli atti della. commissione <strong>di</strong> concorso acquistano efficacia solo dopo che l’organodeliberante dell'Ente, riconosciutili regolari, li approvi (cfr. art. 18, primo comma delDM 30 gennaio 1982). Ciò significa che, fino a quel. momento, essi non produconoeffetti definitivi, in quanto l'organo <strong>di</strong> amministrazione attiva, ove riscontri qualcheillegittimità, è tenuto a rettificarli d'ufficio, se possibile, ovvero a restituire gli atti stessialla commissione perché rinnovi quelli ritenuti viziati. La comunicazione verbale <strong>di</strong>esclusione dalla prova orale, fatta dal Presidente della Commissione, era pertantoinidonea a far decorrere il termine decadenziale per la proposizione del ricorso.Infondata è pure la censura <strong>di</strong> merito, con la quale gli appellanti sostengono lalegittimità del parere espresso dal Direttore sanitario dell'Ente ospedaliero, giàpresidente della Commissione esaminatrice.Una pacifica e copiosa giurisprudenza ha chiarito che l'obbligo <strong>di</strong> astensione .da partedel soggetto in posizione <strong>di</strong> incompatibilità, espressamente enunciato in singole<strong>di</strong>sposizioni normative relative a determinati organi amministrativi (quali, per esempio.1'art. 290 T.U. n. 248 del 1915; gli artt. 148 e 279.T.U. n. 383 del 1934, l'art. 149 T.U.n. 3 del 1957), costituisce espressione <strong>di</strong> un principio generale, <strong>di</strong>rettamentericollegantesi al dovere, <strong>di</strong> imparzialità dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.), e,come tale, applicabile anche al <strong>di</strong> fuori ipotesi espressamente previste.È poi idonea a configurare una posizione <strong>di</strong> incompatibilità qualsiasi situazione <strong>di</strong>natura oggettiva, la quale possa far dubitare che il titolare o il componente dell’organoamministrativo conservi una posizione <strong>di</strong> assoluta serenità rispetto al giu<strong>di</strong>zio o alladecisione che deve emettere, o contribuire ad emettere.Ciò in quanto le <strong>di</strong>sposizioni in tema <strong>di</strong> incompatibilità sono rivolte anzitutto adassicurare il prestigio dell'autorità amministrativa, ponendola al <strong>di</strong> sopra <strong>di</strong> ogni14

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!