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percorso per la gestione delle sindromi coronariche acute

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PERCORSO PER LA GESTIONE DELLE SINDROMI CORONARICHE ACUTE• re<strong>per</strong>ire accesso venoso con catetere di grosso calibro;• effettuare ECG a 12 derivazioni ed eventualmente anche le derivazioni destre (V3R e V4R)nel caso di infarto inferiore e quelle posteriori (V7-V9) nel caso di ECG normale ma elevatosospetto clinico di IMA (obiettivo: <strong>la</strong> esecuzione e lettura dell’ECG deve essere eseguita dalmedico che assiste il paziente, entro 10 min dall’ingresso in PS);• iniziare appena possibile e mantenere monitoraggio ECG;• effettuare anamnesi ed esame obiettivo sintetici e mirati, raccogliere <strong>la</strong> documentazioneprecedente (con partico<strong>la</strong>re enfasi rispetto a precedenti elettrocardiogrammi, terapie eprocedure di emodinamica);• eseguire al più presto esami ematochimici (elettroliti, marcatori e coagu<strong>la</strong>zione, creatinina,emocromo), Rx Torace; <strong>la</strong> disponibilità precoce in PS dei marker sierici cardiaci ha livello dievidenza II, Forza del<strong>la</strong> raccomandazione A 31 . In caso di STEMI con ECG diagnostico, imarcatori non sono indispensabili <strong>per</strong> <strong>la</strong> diagnosi e l’avvio <strong>delle</strong> terapie necessarie;• diagnosticare <strong>la</strong> condizione di STEMI sul<strong>la</strong> base di segni, sintomi e dell’ECG;• stabilizzare il paziente, gestire le complicanze precoci;• allertare il cardiologo di turno.Il cardiologo di turno in PS provvederà a:• porre l’indicazione al<strong>la</strong> trombolisi o PCI primaria secondo indicazioni del<strong>la</strong> flowchart(paragrafo 1.3.1);• iniziare <strong>la</strong> terapia;• stratificare il paziente (vedi paragrafo 1.3);• allertare il cardiologo dell’UTIC del centro HUB nel caso di necessità di trasferimento;• se è possibile senza ritardare il processo di trasferimento in UTIC-Emodinamica, èauspicabile eseguire ecocardiogramma;• organizzare il ricovero o il trasferimento del paziente, in base al<strong>la</strong> terapia prescelta in UTIC overso il centro hub.1.6.4 Trasferimento del paziente con STEMILe modalità di trasferimento del paziente sono quelle riportate nel<strong>la</strong> DGR n.1729/02 inerente ilprotocollo sul trasferimento interospedaliero del paziente critico in emergenza in continuità disoccorso. L’emodinamica andrà attivata da parte del <strong>per</strong>sonale dell’UTIC dell’ospedale accettantetempestivamente e secondo i tempi previsti di arrivo, (durante ore notturne o di non attivitàdell’emodinamica) possibilmente con sistema di call pager <strong>per</strong> attivazione contestuale di tutti isoggetti in re<strong>per</strong>ibilità 30 .Di seguito si riporta l’algoritmo esemplificativo del <strong><strong>per</strong>corso</strong> con paziente con STEMI.23

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