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Corso sperimentale di Matematica per l'Economia e la Finanza

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ISTITUTO DI METODIQUANTITATIVIAppare abbastanza evidente che, partendo dal<strong>la</strong> con<strong>di</strong>zione iniziale, l’evoluzione del sistema porterà versol’equilibrioAbbiamo finalmente trovato un equilibrio stabile, un attrattore. Provando con altri valoriiniziali, otterremo “<strong>per</strong>corsi” simili, tutti convergenti aEsercizio:. L’equilibrio è un attrattore globale.Ricavare <strong>la</strong> soluzione generale dell’esempio precedente e calco<strong>la</strong>re il .Esercizio:Costruire il <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> fase dell’esempio dei conigli e stu<strong>di</strong>are <strong>la</strong> stabilità dell’equilibrio.Appoggiandoci allo stu<strong>di</strong>o del <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> fase, si intuisce che <strong>la</strong> stabilità dell’equilibrio è connessa al<strong>la</strong>pendenza del grafico del<strong>la</strong> legge del moto. Meglio, al<strong>la</strong> pendenza del<strong>la</strong> legge del moto rispetto a quel<strong>la</strong> del<strong>la</strong>bisettrice. Vale infatti il seguenteTeorema: Se è un equilibrio <strong>per</strong> il sistema <strong>di</strong>namico e se allora è unattrattore (almeno) locale.Osservazione:Con sistemi lineari <strong>la</strong> valutazione è più semplice: basta considerare il coefficiente ango<strong>la</strong>re!Equilibrio in un mercato concorrenziale.Equilibrio staticoUn mercato si <strong>di</strong>ce in equilibrio quando <strong>la</strong> domanda uguaglia l’offerta del bene venduto. Per semplicitàassumiamo che nel mercato sia venduto un unico bene in<strong>di</strong>fferenziato: Caffè.La variabile che influenza principalmente tanto <strong>la</strong> domanda quanto l’offerta è il prezzo del bene. Il prezzo <strong>di</strong>equilibrio è tale da garantire l’uguaglianza tra quantità domandata e quantità offerta. Normalmente,all’aumentare del prezzo <strong>di</strong>minuisce <strong>la</strong> domanda (funzione decrescente) ed aumenta l’offerta (funzionecrescente). La forma funzionale più semplice <strong>per</strong> le due funzioni è lineare affine:dove è <strong>la</strong> quantità (domandata o offerta), il prezzo e sono parametri. Ineconomia si definisce poi il concetto <strong>di</strong> domanda potenziale, ovvero <strong>la</strong> quantità <strong>di</strong> caffè che sarebbedomandata (e consumata) se il bene fosse gratuito ( ).Osservazione:• Il grafico delle due funzioni, dal punto <strong>di</strong> vista economico, esiste solo nel primo quadrante.• Tutti i valori dei parametri sono rilevabili empiricamente.La con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> equilibrio statico, come detto, richiede

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