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NOTIZIARIO - Frati Minori di Lombardia

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NORD ITALIAVERBALE DELL’INCONTRO DEL COORDINAMENTO INTERPROVINCIALEDEI SEGRETARI PER L’EVANGELIZZAZIONEBaccanello 25 Maggio 2010Il giorno 25 maggio si riunisce il Coor<strong>di</strong>namentodei Segretari per l’Evangelizzazione nella Casainterprovinciale <strong>di</strong> Noviziato <strong>di</strong> Baccanello. Lariunione inizia alle ore 10.00. Partecipa anche ildott. Enrico Delama. Sono assenti fr. FedelePradella e fr. Vittorio Bellè. Il Coor<strong>di</strong>natore, fr.Federico Righetti, dà il benvenuto e propone lapreghiera: il Padre nostro e la preghiera aimartiri evangelizzatori cinesi Gregorio Grassi ecompagni.Dopo breve conversazione si constata che daparte nostra la riflessione sulle can<strong>di</strong>dature delleFraternità inteprovinciali è conclusa. Si trattava<strong>di</strong> un compito specifico e preciso a noi affidato.Ora dovremo muoverci in prima persona ede<strong>di</strong>carci a comprendere insieme i compiti piùgenerali e specifici del Coor<strong>di</strong>namento partendodalle Linee interprovinciali perl’evangelizzazione e da una lettura della realtàinterprovinciale in questo ambito.Un primo obiettivo ravvicinato è quello <strong>di</strong>presentare all’Assemblea dei Definitorifisionomia e compito del Coor<strong>di</strong>namento eprogetti per incrementare l’interprovincialità echiedere precisazioni e linee progettuali e <strong>di</strong>azione a lungo termine più che compiti annuali eprecari.1. Riflessioni circa identità e compiti delCoor<strong>di</strong>namento alla luce delle “Linee”Si comincia notando che nelle “Linee” i compitidel Coor<strong>di</strong>namento sono chiaramente espressi,ma sembra che 2 incontri all’anno siano pochiper animare efficacemente l’attività <strong>di</strong>evangelizzazione interprovinciale. Si riflette poisul fatto che il Coor<strong>di</strong>namento dovrebbe avere ilpolso della situazione interprovinciale, mentre inrealtà sono i Settori che davvero conoscono talerealtà in modo analitico e ravvicinato. Siconsidera ancora che ora c’è una certaconfusione nell’agire dell’area evangelizzazione:ogni settore fa i suoi programmi e le sueiniziative, ma niente <strong>di</strong> questo transita per ilCoor<strong>di</strong>namento.Ci si chiede allora se sia necessario unSegretariato sulla falsariga <strong>di</strong> quello per laFormazione e Stu<strong>di</strong>. Questo avrebbe compiti più23forti, ma dovrebbe anche raccogliere iCoor<strong>di</strong>natori dei settori, almeno dei principali.Si fa notare che in prospettiva si dovrà arrivaread un unico organismo <strong>di</strong> animazionedell’evangelizzazione.Previamente a questo passo bisognerebbe cheil Collegio dei Ministri nominasse i Coor<strong>di</strong>natoriinterprovinciali per ogni settore. Per alcunisettori esistono già (ad es. Segretariato Missionial Popolo e Segretariato Missioni ad Gentes).Pensiamo che il nostro impegno si caratterizzicome animazione: e cioè far maturare glioperatori provinciali dei vari settori facendoliriflettere sul loro lavoro per aiutarli a produrrequalche nuovo passo nella prassi. Sitratterebbe, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong> far incontrare e farinteragire i settori provinciali tra loro, sempreall’interno <strong>di</strong> un filone omogeneo <strong>di</strong> attività, inmodo da produrre un “pensiero” capace <strong>di</strong>creare una nuova prassi nelle singole attività <strong>di</strong>evangelizzazione. Ovviamente questocomporterebbe, da parte del Coor<strong>di</strong>namento, lanecessità <strong>di</strong> pianificare il lavoro suddetto, ovverola necessità <strong>di</strong> “spalmare” in un triennio i varipassi <strong>di</strong> questo cammino: incontro fra i settori;interazione; “produzione <strong>di</strong> pensiero”;cambiamento nella prassi. Questo lavorosarebbe poi articolato adattandosi allasituazione dei vari settori, alcuni, infatti, hannogià iniziato a collaborare insieme, altri sono piùin<strong>di</strong>etro.Questo richiede vari incontri, per cui se è questoil compito del Coor<strong>di</strong>namento, esso non potràassumersi altri compiti estemporanei.Sembra con<strong>di</strong>visa la prospettiva che ilCoor<strong>di</strong>namento attuale debba evolvere verso unSegretariato dell’Evangelizzazione a immagine<strong>di</strong> quello per la Formazione e Stu<strong>di</strong>. La datapotrebbe essere il 2013, data fati<strong>di</strong>cadell’allineamento dei Capitoli Provinciali. QuestoSegretariato sarebbe composto dai Coor<strong>di</strong>natoridei settori, ma anche dai Segretari provincialiper l’Evangelizzazione. Eventualmente per nonaumentare eccessivamente il numero dellepersone qualcuno dei partecipanti dovrebbeavere un doppio titolo (Segr. Prov. e Coord. <strong>di</strong>settore). Per il periodo <strong>di</strong> transizione fino al 2013si tratterebbe <strong>di</strong> avviare o incrementare la

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