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to. Le faccio un esempio di un oroscopo appena fatto per questo
segno: scrivo che Arthur Miller sosteneva che “quando uno
non ha moglie può sognare”. Anche i nativi maschi del segno,
sposati, non hanno vissuto un periodo spensierato e romantico;
Venere e Marte sono i responsabili. Quindi come vede inizio
con il passato, con qualcosa successo di recente e poi continuo:
da domani mattina Venere risplende in Scorpione, il punto più
alto del loro cielo, in contatto con Giove, riuscirà a propiziare
nuovi incontri. Nettuno favorisce una nuova ricarica, di poesia
e romanticismo. Il cancro non può essere completamente felice
se non sogna. Dove lo trova un astrologo che inizia l’oroscopo
citando Arthur Miller? Le sembra un oroscopo da Novella
2000? (ride, ndr)
Quindi oltre alla teoria e all’esperienza, c’è una grande conoscenza
letteraria portata al servizio dell’uomo.
E, aggiungo, la conoscenza dell’attualità. Mi vengono i brividi
quando vedo altri che non tengono conto dell’attualità. Non
puoi scrivere che un segno farà un sacco di soldi quando nel
paese, nel mondo intero c’è una crisi economica spaventosa in
atto.
Devi tenere conto della vita politica, economica, l’evoluzione
sociale del mondo.
In genere quando compila l’oroscopo quotidiano?
La mattina alle sei in punto; non sono capace di scrivere nel pomeriggio.
Sono un artista, invento le cose. Sono un personaggio
dello spettacolo non sono un giornalista. Ma ho fatto venti
libri di astrologia.
È uscito proprio in questi giorni il suo ventesimo libro dedicato
all’oroscopo del 2016 edito da Mondadori.
Questo libro penso sia bello e raffinato. L’ho scritto in piena
estate quindi ho dimenticato tutto quello che ho scritto perché
sono sempre avanti! Adesso sono già all’anno venturo, anzi, al 1
gennaio 2025. Scriva che non ricordo più niente della mia vita
ma dei segni tutto: evidentemente la mia mente si è concentrata
sui segni. Quando ho ricevuto la prima copia sono rimasto
sorpreso di avere scritto un libro come questo: non mi rendevo
conto di essere così in sintonia con le cose e le persone. Ho citato
nell’apertura del volume una frase per amare la nostra lingua
perché penso sia necessario, nel 2016, amare la nostra patria.
Preservarla dal pericolo.
Usare l’intuito, la vena artistica è di fatto avere una visione?
Ho una tale energia nelle dita che mando in tilt alcuni apparecchi
elettronici. Non posso usare lo smartphone con il sistema
touch perché altrimenti lo mando in blocco; devo usare la
macchina da scrivere... Ho alcune amiche da tanti anni che mi
aiutano trascrivendo i miei appunti sul pc. Non riesco a capire
da dove arrivino le cose che poi scrivo. Ad esempio, riallacciandomi
all’oroscopo di prima: perché ho scritto proprio di Arthur
Miller? Oppure mi capita di vedere un’immagine di Marilyn
Monroe e – con in testa un vuoto -, ho ricordato una sua inter-
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