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FuoriAsse n21_HD

Officina della cultura

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sul tabellone dalla virtualità con cui<br />

siamo ormai abituati a giocare, e che<br />

possano così attirare l’attenzione del<br />

pubblico, indurre a recuperare o approfondire<br />

la lettura della poesia e rileggere<br />

la nostra grande letteratura.<br />

©Sandra Rigali<br />

lo spettatore in un’esperienza viva,<br />

vivace e stimolante.<br />

Tutto ciò è stato preceduto da un<br />

grande lavoro di studio delle immagini<br />

edite ed inedite sull’argomento, ho cercato<br />

scritti che potessero essere emblematici<br />

e rivelatori del rapporto tra i due<br />

poeti, e ho anche dialogato con le nuove<br />

sequenze fotografiche di Caterina Salvi<br />

Westbrooke aggiungendo i miei segni.<br />

Inoltre, la rilettura delle poesie si è rivelata<br />

indispensabile per definire il carattere<br />

della mostra nel suo complesso: i<br />

frammenti delle poesie inserite nelle tele<br />

creano un legame indissolubile con i<br />

poeti, le loro parole e la loro eternità.<br />

Infine, ho creato un altro livello di<br />

significato puramente artistico e di comunicazione<br />

attingendo alla conoscenza<br />

che ho di arte, pubblicità e mass<br />

media, creando con questi dipinti, serie<br />

di immagini che potessero essere accattivanti<br />

per un pubblico formato anche<br />

dai Millennials o Generazione Y i cui<br />

punti di riferimento comunicativi sono<br />

contenuti nei tablet o negli smartphone<br />

e nei social. Le tele risultano così nuove<br />

icone da “cliccare”, profili social da conoscere<br />

e a cui chiedere amicizia, come<br />

EN - Nell’oggetto di cucina, nel dettaglio<br />

del collarino per il cane, nel ricamo, nell’ambiente<br />

agreste e verdeggiante dei<br />

dintorni, nell’esposizione fotografica del<br />

l’abitazione quieta di Pascoli ritroviamo<br />

l’uomo e il letterato che il fotografo coglie<br />

ed esprime attraverso la sua quieta<br />

quotidianità; nelle credenze colme di<br />

vasellame così come le stanze sono colme<br />

di oggetti di pregio, busti nike alate,<br />

biancheria e oggetti da toeletta, maschere<br />

funerarie e omaggi alla donna e alla<br />

femminilità, troviamo l’uomo che ha fatto<br />

di se stesso epopea, erede e capostipite<br />

di nuovi linguaggi eroico-letterali.<br />

© Caterina Salvi Westbrooke<br />

FUOR ASSE<br />

85<br />

Redazione Diffusa

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