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Touch Journal 05/2020

Il numero 5 (luglio/agosto 2020) di Touch Journal, la testata trade di Nelson Srl

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TOUCH<br />

26 Luglio-Agosto <strong>2020</strong> Intervista<br />

di Luca Figini<br />

Roberto Omati, direttore generale di Expert Italia, spiega l’insegna che si affaccia<br />

alla seconda parte del <strong>2020</strong> in un contesto di mercato ancora tutto da comprendere<br />

“L’importanza della coesione,<br />

della fiducia e della prossimità”<br />

L<br />

o scenario attuale è positivo,<br />

così come l’orizzonte<br />

è promettente. Fiducia è<br />

la parola d’ordine per traghettare<br />

questa parte dell’anno verso la<br />

fase finale: “I segnali positivi e confortanti<br />

sono iniziati subito dopo il lockdown,<br />

perché da fine aprile i numeri si sono<br />

confermati in continua crescita settimana<br />

dopo settimana. Questo ci impone di<br />

prestare grande attenzione per tutto quello<br />

che dobbiamo programmare negli ultimi<br />

mesi del <strong>2020</strong>”, spiega Roberto Omati,<br />

direttore generale di Expert Italia (e neo<br />

presidente di Ediel). Positività, sì ma “ovviamente<br />

ci sono molte incognite”. Spiega<br />

ancora Omati: “In un contesto impegnativo<br />

e abbastanza critico, soprattutto per<br />

quanto riguarda i shortage e i conseguenti<br />

ritardi dell’industria, trovo particolarmente<br />

positivo il clima che si è creato nel<br />

nostro Gruppo. Si respira un’aria di serenità<br />

e fiducia tra i soci, i quali a loro volto<br />

hanno trasmesso questa impostazione e<br />

filosofia ai clienti finali”.<br />

Che Expert è quella che guarda al futuro?<br />

Usciamo in modo rafforzato perché, al di<br />

là dei risultati materiali che si possono<br />

considerare strettamente legati alle vendite,<br />

si sono concretizzati i presupposti<br />

che hanno confermato e rilanciato il format<br />

di Expert. La situazione che si è venuta<br />

a creare ha consentito di evidenziare<br />

i valori classici della prossimità e della<br />

flessibilità, i valori fondanti della nostra<br />

insegna. Si tratta di un elemento di novità<br />

nel nostro mercato: rendere così esplicito<br />

il vantaggio competitivo del formato dei<br />

negozi “piccoli” affidati a imprenditori. I<br />

quali, con la loro organizzazione peculiare<br />

per ogni punto vendita, hanno saputo<br />

reagire con servizi inediti e volti al consumatore<br />

finale. Per esempio, nonostante<br />

i punti vendita fossero chiusi, i nostri<br />

soci hanno trovato metodi per rimanere<br />

sempre reperibili per i clienti finali. E la<br />

reperibilità consta nella flessibilità, nella<br />

disponibilità a effettuare decine di consegne<br />

a domicilio ogni giorno: dalla cartuccia<br />

della stampante al grande elettrodomestico,<br />

generando una sorpresa positiva<br />

nei consumatori che si sono legati di più<br />

all’insegna. Il risultato aritmetico è presto<br />

detto: anche senza un e-commerce istituzionale<br />

di Expert, stiamo ottenendo andamenti<br />

del sell-out superiori alla media del<br />

mercato (condizionato dall’espansione<br />

dell’online).<br />

Che ruolo ha la comunicazione?<br />

Per la verità, era già stato previsto nel 2019<br />

che il <strong>2020</strong> sarebbe stato l’anno di ritorno<br />

di Expert nel campo della comunicazione<br />

più istituzionale. Questo perché, sulla<br />

base delle indagini fatte per impostare il<br />

piano d’azione dell’insegna per gli anni<br />

<strong>2020</strong>-2023, nell’arena mediatica è importante<br />

analizzare due assi fondamentali:<br />

rilevanza e distintività. Sul piano della<br />

rilevanza, si ottengono risultati direttamente<br />

proporzionali al budget investito.<br />

Ma andando a considerare la distintività,<br />

è emerso che i consumatori non distinguono<br />

tra le varie insegne storiche e spesso<br />

addirittura le confondono. Alla resa dei<br />

La nomina in Ediel e lo sviluppo futuro della piattaforma<br />

1 IL GRUPPO OMOGENEO<br />

“Usciamo dai primi mesi<br />

del <strong>2020</strong> in modo rafforzato<br />

perché è stato rilanciato<br />

il format tipico di Expert:<br />

negozi di ‘piccole’ dimensioni<br />

affidati a imprenditori<br />

legati al territorio”<br />

2 LA MULTICANALITA’<br />

“Il nuovo portale di e-commerce<br />

comprenderà progetti di<br />

offerta comune con immagine<br />

coordinata, oltre alla puntuale<br />

presenza delle offerte dei punti<br />

vendita locali, nel rispetto del<br />

sell-out dell’ultimo miglio”<br />

3 L’INDUSTRIA<br />

“Sarebbe auspicabile trovare un<br />

maggior equilibrio tra online<br />

e offline anche attraverso un<br />

maggiore impegno da parte dei<br />

brand nella gestione dei canali<br />

distributivi e delle autorità che<br />

regolano la concorrenza”<br />

“L’obiettivo del mio mandato, come presidente di Ediel, che si innesta in piena continuità con quanto egregiamente è stato fatto<br />

finora qui in Italia, è diffondere il progetto su scala internazionale. Riteniamo che ciò possa, indipendentemente dai confini,<br />

dare un’ulteriore iniezione di efficienza alla nostra filiera per funzionare a costi più bassi e con una maggiore focalizzazione sul<br />

cliente finale. Ediel è nato per evitare attività ridondanti a basso valore, soprattutto di back office, che però hanno alte incidenze<br />

di costo. La piattaforma è stata ideata per favorire integrazioni e impieghi di standard univoci nei flussi informativi della filiera,<br />

tra le infrastrutture del retail e dell’industria.<br />

Con Ediel la nosta filiera ha anticipato di anni il processo di dematerializzazione del ciclo di fornitura, contribuendo anche<br />

alla drastica riduzione delle risorse necessaria per formare e distribuire il catalogo dei prodotti in formato elettronico. Su<br />

quest’ultimo progetto, denominato Ecat, oggi sono coinvolte 300 aziende dell’industria, che rappresentano circa 700 brand, che<br />

con un unico inserimento fatto a monte mettono così a disposizione di tutti gli operatori a valle, oltre 140mila prodotti (dati<br />

attuali). Dato che le schede di prodotto hanno le principali caratteristiche già tradotte in varie lingue, lo sforzo nei prossimi<br />

mesi si concentrerà sul coinvolgimento delle insegne retail e degli headquarter dell’industria, per rendere Ediel internazionale e<br />

quindi migliorare efficienza, versatilità e condivisione dei contenuti, contando su un impiego di scala ancor più grande”.<br />

conti spiccano il prezzo e la promozione,<br />

fattori che incrementano la rilevanza<br />

ma fanno perdere in distintività. Analizzando<br />

questi dati a fine 2019 avevamo<br />

deciso di effettuare investimenti pubblicitari<br />

impostati su due filoni: uno ad alta<br />

frequenza che avrebbe dovuto incidere<br />

sulla performance commerciale. L’altro<br />

sfruttando l’audience dei grandi mezzi<br />

di comunicazione per passare un messaggio<br />

istituzionale sui valori del Gruppo.<br />

Il lockdown e i conseguenti confronti al<br />

nostro interno hanno permesso di capire<br />

cosa vogliamo comunicare di Expert, con<br />

il tono giusto per un momento nel quale<br />

il consumatore vuole essere rassicurato<br />

e più efficace, dal nostro punto di vista,<br />

rispetto alla promozione “gridata”. Tutto<br />

questo percorso ha aiutato a creare un<br />

clima sempre migliore tra i soci che è approdato<br />

nella prima convention in realtà<br />

aumentata che si è tenuta a fine giugno.<br />

L’assemblea è stata seguita da tutti i soci<br />

e ha permesso di ricreare un palcoscenico<br />

virtuale, gestito da una regia ad hoc, sul<br />

quale si sono avvicendate le presentazioni<br />

e gli interventi, anche multimediali.<br />

Cosa è emerso dalla convention?<br />

Non posso negare che persistono ancora<br />

alcune incognite, anche se operiamo in un<br />

contesto fortunato in quanto la domanda<br />

è stata sempre alta e si affida sempre a<br />

nuove leve, dallo smart working a quello<br />

delle mutevoli necessità domestiche. Le<br />

circostanze ci hanno favorito e il merito<br />

nostro è stato di essere rapidi nel reagire<br />

e coordinare bene tutte le attività dei soci.<br />

In questi frangenti il rischio è che ciascuno<br />

adotti soluzioni “fai da te”, ma nel nostro<br />

Gruppo è forte l’esperienza di collegamento,<br />

di cooperazione e di coesione tra i<br />

soci. Dalla convention è emersa la nostra<br />

omogeneità, fondamento per investire in<br />

modo ancora più deciso e convinto sulle<br />

caratteristiche dell’insegna Expert. Nella<br />

nostra dimensione (pari a circa l’8% del<br />

mercato) ci troviamo ad avere una situazione<br />

ideale per noi: retail omogeneo,<br />

format azzeccato per l’attuale contesto<br />

e politica corretta (che non si sbilancia<br />

sull’e-commerce oppure eccede sulle promozioni<br />

penalizzando le superfici più<br />

ampie). La redditività è un dogma che allo<br />

stato attuale guida le scelte tanto delle insegne<br />

quanto (soprattutto) dell’industria.

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