metodologia e organizzazione delle attività di valutazione - Crui
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2 - METODOLOGIA<br />
Conferenza dei Rettori 13<br />
Pur con forti <strong>di</strong>fferenze organizzative, la <strong>metodologia</strong> <strong>di</strong> <strong>valutazione</strong> della<br />
qualità <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> universitarie più <strong>di</strong>ffusa nei paesi europei, si articola in due<br />
fasi: auto<strong>valutazione</strong> interna, e <strong>valutazione</strong> esterna. Anche la <strong>metodologia</strong> proposta<br />
in questa guida parte dal principio car<strong>di</strong>ne che essa si concretizzi sostanzialmente<br />
in due momenti separati, ma intrinsecamente connessi l’uno all’altro:<br />
l’auto<strong>valutazione</strong> interna e la <strong>valutazione</strong> esterna che insieme rappresentano la fase<br />
<strong>di</strong> consapevolezza della propria situazione, cui segue una fase <strong>di</strong> miglioramento, in<br />
conseguenza anche dei suggerimenti emersi nel corso dalla peer review.<br />
L’auto<strong>valutazione</strong> da parte della singola struttura costituisce quin<strong>di</strong> un<br />
elemento fondamentale del processo <strong>di</strong> <strong>valutazione</strong> della qualità. Se realizzata<br />
adeguatamente, essa dovrebbe portare ad una corretta presentazione del corso <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>o e della sua missione, nonché all’analisi critica dei principali aspetti connessi<br />
con l’offerta <strong>di</strong>dattico-organizzativa. Inoltre, è dal documento conclusivo <strong>di</strong> questa<br />
fase - il rapporto <strong>di</strong> auto<strong>valutazione</strong> - che il gruppo <strong>di</strong> valutatori esterni si accosta<br />
alla realtà che andrà poi a valutare.<br />
Tuttavia, anche se l’<strong>attività</strong> <strong>di</strong> auto<strong>valutazione</strong> è importante come supporto<br />
ed elemento <strong>di</strong> riferimento per la <strong>valutazione</strong> esterna, il suo valore è prioritario ed<br />
assoluto soprattutto come strumento <strong>di</strong> conoscenza, armonizzazione e confronto (a<br />
livello nazionale ed europeo) e <strong>di</strong> miglioramento della struttura formativa<br />
universitaria, ma da sola non è naturalmente sufficiente, a causa dell’evidente<br />
autoreferenzialità, ad esaurire il processo <strong>di</strong> <strong>valutazione</strong>. Di qui l’importanza della<br />
<strong>valutazione</strong> esterna, condotta secondo il modello della peer review 1 , anche se<br />
l’esperienza <strong>di</strong> questi anni, ancora una volta ha mostrato come i tempi siano ormai<br />
maturi per inserire nella visita in loco una componente <strong>di</strong> au<strong>di</strong>t (ispezione).<br />
Durante la visita in loco è in genere possibile approfon<strong>di</strong>re aspetti rimasti<br />
oscuri o ricevere utili suggerimenti per migliorare ed integrare il processo<br />
1<br />
Una breve notazione sul concetto <strong>di</strong> peer-review (recensione dei pari): si tratta <strong>di</strong> un concetto mutuato dalla<br />
<strong>valutazione</strong> degli articoli o dei programmi <strong>di</strong> ricerca scientifica prima della loro pubblicazione o del loro<br />
finanziamento. Il suo significato deve essere adattato al quadro <strong>di</strong> questa <strong>valutazione</strong>. Innanzitutto si noti il<br />
termine “recensione”: i valutatori esterni non esprimono un giu<strong>di</strong>zio assoluto, ma sono incaricati <strong>di</strong> recensire il<br />
rapporto <strong>di</strong> auto<strong>valutazione</strong>. Inoltre il ricorso a dei “pari” significa, da un lato, il ricorso ad esperti (universitari e<br />
non) della struttura <strong>di</strong>dattica da valutare, naturalmente esterni alla struttura stessa; da un altro, significa accettare<br />
che il giu<strong>di</strong>zio valutativo non <strong>di</strong>scende da regole rigide ed asettiche bensì dall’esperienza e dal confronto<br />
personale <strong>di</strong>retto tra autovalutatori e valutatori esterni.