TuttoBallo20 Gennaio 2022.EnjoyArt 24
Carissimi amici e lettori, come sarà il 2022? Alcune cose non dipendono da noi, ma molte altre si! Di nostro possiamo metterci l’impegno, la dedizione ed il sacrificio, e questo vale per qualsiasi cosa ognuno di noi faccia nella propria vita, ma anche in quella che è la nostra passione comune: l’Arte! Ed allora prepariamoci: la data da segnare sul calendario è il 29 aprile, giornata mondiale della danza e, come ogni anno, la nostra Rivista darà vita alla terza edizione del concorso, “DILLOALLADANZA”nei prossimi numeri vi diremo in dettagli come potete esprimere a 360° la forma d’Arte che più vi si addice… e poi e poi tante cose interessanti da apprendere e conoscere. Come?! Beh, scaricando Tuttoballo20… la Rivista che ti informa e ti tiene in forma!!!! Cin cin e buon anno a tutti!!!
Carissimi amici e lettori, come sarà il 2022?
Alcune cose non dipendono da noi, ma molte altre si!
Di nostro possiamo metterci l’impegno, la dedizione ed il sacrificio, e questo vale per qualsiasi cosa ognuno di noi faccia nella propria vita, ma anche in quella che è la nostra passione comune: l’Arte!
Ed allora prepariamoci: la data da segnare sul calendario è il 29 aprile, giornata mondiale della danza e, come ogni anno, la nostra Rivista darà vita alla terza edizione del concorso, “DILLOALLADANZA”nei prossimi numeri vi diremo in dettagli come potete esprimere a 360° la forma d’Arte che più vi si addice… e poi e poi tante cose interessanti da apprendere e conoscere.
Come?! Beh, scaricando Tuttoballo20… la Rivista che ti informa e ti tiene in forma!!!!
Cin cin e buon anno a tutti!!!
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
T A N G O<br />
L’apporto del tango alla cinematografia argentina ed<br />
internazionale può considerarsi storicamente generosa e<br />
consolidata in un rapporto robusto e duraturo. A partire dal 1897,<br />
quando fu girata la pellicola “Tango argentino”, lungo tutto il<br />
percorso del cinema muto, i temi della musica popolare<br />
rioplatense entrarono di diritto tra i più utilizzati, insieme ai<br />
protagonisti della Guardia vieja, i quali ebbero un nuovo<br />
strumento di visibilità e popolarità.<br />
Diversi furono i tentativi, spesso maldestri, di applicare il suono<br />
alle pellicole del cinema dei primi anni del Novecento. Angel<br />
Villoldo, pilastro dei primi decenni del tango, provò con un<br />
fonografo a sincronizzare suono e immagini in diversi<br />
cortometraggi, ottenendo un risultato più casuale che voluto. In<br />
effetti, l’accompagnamento musicale delle pellicole per tutto il<br />
primo ventennio del Novecento fu a carico di pianisti che, nelle<br />
prime sale cinematografiche o nei teatri, suonavano dal vivo<br />
mentre le immagini dei film scorrevano proiettate. Nel 1917<br />
apparvero nelle pellicole “Flor de durazno” e “¡Federación o<br />
muerte!”, ovviamente senza cantare, Carlos Gardel e Ignacio<br />
Corsini, due icone del tango canción di quegli anni.<br />
Locandina film Tango! 1933 diretto daosé Luis Moglia Barth.<br />
Eugène Py regista di La bandera argentin (1897)<br />
Nel 1917 apparvero nelle pellicole “Flor de durazno” e<br />
“¡Federación o muerte!”, ovviamente senza cantare,<br />
Carlos Gardel e Ignacio Corsini, due icone del tango<br />
canción di quegli anni. La produzione cinematografica<br />
legata alle tematiche tanguere proseguì per i lustri<br />
successivi, fino ad arrivare al primo film sonoro prodotto<br />
in Argentina nel 1933 e dedicato interamente al Tango<br />
ed ai suoi interpreti: “¡Tango!” di José Luis Moglia Barth.<br />
Il cast d’eccezione fu composto da illustri musicisti e<br />
cantanti di Tango, affiancati da popolari attori argentini.<br />
Infatti, compaiono Juan D’Arienzo, Osvaldo Fresedo,<br />
Edgardo Donato, Pedro Maffia, Luis Visca, Tita Merello,<br />
Mercedes Simone, Azucena Maizani, Libertad Lamarque<br />
e molti altri ancora.<br />
Il successo del film amplificò la popolarità dei<br />
protagonisti e marcò l’inizio di una nuova tappa storica<br />
della cinematografia argentina, la quale acquisì un<br />
riconoscimento internazionale importante che facilitò<br />
l’esportazione del Tango in tutto il mondo. Attraverso il<br />
canale cinematografico si venne a creare un<br />
immaginario sociale molto marcato sul Tango e su tutto<br />
ciò che fosse legato ad esso. Il cinema opera da vettore<br />
di massa, sdoganando l’idea di un Tango primitivo e<br />
radicalizzato negli strati più bassi della società, per<br />
proiettarlo verso un pubblico più ampio, un affascinante<br />
fenomeno esotico per i salotti europei, fautore di<br />
immaginifiche avventure.